Casatenovo: cena alpina per il restauro della chiesetta al Pian delle Betulle
Un momento conviviale e di aggregazione, con un nobile scopo: contribuire al restauro della chiesetta ex voto del Battaglione Morbegno al Pian delle Betulle, progetto portato avanti dall'ANA, sezione di Lecco. Sabato sera presso la sede di Via Buttafava di Galgiana, il gruppo Alpini di Casatenovo ha organizzato una cena benefica alla presenza di una cinquantina di persone, donne e uomini.
Agli iscritti al sodalizio si sono aggiunte altre persone, fra amici e simpatizzanti, che hanno voluto fortemente esserci, fornendo il proprio piccolo contributo all'iniziativa. Nonostante le penne nere casatesi facciano parte della sezione di Monza, il progetto era troppo importante per non aderirvi, come ci ha confermato il capogruppo Dino Pirovano.
''Molti di noi hanno un rapporto speciale con questa chiesa. Le siamo molto legati per tutto ciò che rappresenta'' ci ha detto il numero uno delle penne nere di Casatenovo che lo scorso sabato ha accolto tanti amici nella sede di Galgiana.
Costruita alla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso su progetto del ''morbegnino'' architetto Mario Cereghini, la chiesa era stata voluta dagli alpini lecchesi schierati sul fronte greco-albanese, così da ricordare i commilitoni caduti in combattimento. Un edificio divenuto nel tempo il monumento vivo di quei valori di solidarietà alpina e di attaccamento al bene comune che sono patrimonio essenziale anche della storia attuale del nostro territorio e dell'intero Paese.
Fra una pietanza e l'altra, l'iniziativa dell'altra sera ha consentito di raccogliere 1000 euro, la stessa cifra che gli Alpini avevano ricavato dalla sottoscrizione a premi proposta a inizio anno, nell'ambito della Giornata del Tesseramento. In quell'occasione al pranzo ospitato presso l'oratorio di Valaperta erano intervenuti Mauro Fumagalli e Mauro Farina del direttivo ANA di Lecco, per illustrare appunto il progetto di recupero della struttura religiosa dell'Alta Valsassina.
''Devolviamo complessivamente 2000 euro per il restauro della chiesetta'' ha aggiunto Pirovano che ha voluto mettere in risalto anche l'impegno della componente femminile dell'associazione. Le ''donne alpine'' - consorti appunto delle penne nere casatesi - a febbraio avevano preparato dei biscotti a scopo benefico, finalizzati ancora una volta al progetto del Pian delle Betulle. ''Un grazie anche a loro per quello che fanno. Il loro supporto è sempre costante'' ha aggiunto il capogruppo, con un pensiero rivolto infine agli alpini Angelo e Bertino Colombo per aver offerto la propria selvaggina, cucinata per la serata.
Anche stavolta le penne nere di Casatenovo hanno scritto una bella pagina di solidarietà.
A destra il capogruppo Dino Pirovano (immagini a cura di Guglielmo Pennati)
Agli iscritti al sodalizio si sono aggiunte altre persone, fra amici e simpatizzanti, che hanno voluto fortemente esserci, fornendo il proprio piccolo contributo all'iniziativa. Nonostante le penne nere casatesi facciano parte della sezione di Monza, il progetto era troppo importante per non aderirvi, come ci ha confermato il capogruppo Dino Pirovano.
''Molti di noi hanno un rapporto speciale con questa chiesa. Le siamo molto legati per tutto ciò che rappresenta'' ci ha detto il numero uno delle penne nere di Casatenovo che lo scorso sabato ha accolto tanti amici nella sede di Galgiana.
Costruita alla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso su progetto del ''morbegnino'' architetto Mario Cereghini, la chiesa era stata voluta dagli alpini lecchesi schierati sul fronte greco-albanese, così da ricordare i commilitoni caduti in combattimento. Un edificio divenuto nel tempo il monumento vivo di quei valori di solidarietà alpina e di attaccamento al bene comune che sono patrimonio essenziale anche della storia attuale del nostro territorio e dell'intero Paese.
Fra una pietanza e l'altra, l'iniziativa dell'altra sera ha consentito di raccogliere 1000 euro, la stessa cifra che gli Alpini avevano ricavato dalla sottoscrizione a premi proposta a inizio anno, nell'ambito della Giornata del Tesseramento. In quell'occasione al pranzo ospitato presso l'oratorio di Valaperta erano intervenuti Mauro Fumagalli e Mauro Farina del direttivo ANA di Lecco, per illustrare appunto il progetto di recupero della struttura religiosa dell'Alta Valsassina.
''Devolviamo complessivamente 2000 euro per il restauro della chiesetta'' ha aggiunto Pirovano che ha voluto mettere in risalto anche l'impegno della componente femminile dell'associazione. Le ''donne alpine'' - consorti appunto delle penne nere casatesi - a febbraio avevano preparato dei biscotti a scopo benefico, finalizzati ancora una volta al progetto del Pian delle Betulle. ''Un grazie anche a loro per quello che fanno. Il loro supporto è sempre costante'' ha aggiunto il capogruppo, con un pensiero rivolto infine agli alpini Angelo e Bertino Colombo per aver offerto la propria selvaggina, cucinata per la serata.
G.C.