Bosisio: il 23 si chiuderà la rassegna invernale di Teca
Ultimo appuntamento per la rassegna teatrale dialettale invernale proposta dal comitato Teca, che si occupa di eventi a scopo ricreativo e culturale.
La compagnia filodrammatica Juventus Nova di Belledo di Lecco presenta ''ch’el me scusi, ma luu ce l’è?'', tre atti dialettali. Si tratta di un adattamento di ''non ti conosco più'' di Aldo De Benedetti. La commedia è ambientata a Lecco, negli anni Cinquanta. In una bella casa, con ambiente alto borghese, tutto sembra filare liscio: la padrona di casa si diletta a dipingere quadri e il personale di servizio si dà un gran da fare per rendere l’atmosfera ancora più serena. Ma, in questo idillio, il dramma è in agguato: Luisa, bisbetica moglie dell’avvocato Paolo Valtorta, dopo una crisi di nervi, non lo riconosce più: il marito chiede aiuto al professor Spinelli. Da qui origina un’avvincente storia che farà scattare le risate.
Appuntamento per sabato 23 marzo alle 21 presso il teatro San Carlo di Sirone.
''Ricordiamo che i posti in sala disponibili sono 300, salvo esaurimento, quindi invitiamo il nostro pubblico ad arrivare per tempo per prendere posizione e aspettare l’inizio dello spettacolo'' ha detto il presidente del comitato Walter Stucchi.
La rassegna è stata resa possibile grazie alla collaborazione del Comune di Bosisio Parini e al supporto del Fondo sostegno arti dal vivo (Fondazione comunitaria del lecchese, Acinque e Lario Reti Holding).
La compagnia filodrammatica Juventus Nova di Belledo di Lecco presenta ''ch’el me scusi, ma luu ce l’è?'', tre atti dialettali. Si tratta di un adattamento di ''non ti conosco più'' di Aldo De Benedetti. La commedia è ambientata a Lecco, negli anni Cinquanta. In una bella casa, con ambiente alto borghese, tutto sembra filare liscio: la padrona di casa si diletta a dipingere quadri e il personale di servizio si dà un gran da fare per rendere l’atmosfera ancora più serena. Ma, in questo idillio, il dramma è in agguato: Luisa, bisbetica moglie dell’avvocato Paolo Valtorta, dopo una crisi di nervi, non lo riconosce più: il marito chiede aiuto al professor Spinelli. Da qui origina un’avvincente storia che farà scattare le risate.
Appuntamento per sabato 23 marzo alle 21 presso il teatro San Carlo di Sirone.
''Ricordiamo che i posti in sala disponibili sono 300, salvo esaurimento, quindi invitiamo il nostro pubblico ad arrivare per tempo per prendere posizione e aspettare l’inizio dello spettacolo'' ha detto il presidente del comitato Walter Stucchi.
La rassegna è stata resa possibile grazie alla collaborazione del Comune di Bosisio Parini e al supporto del Fondo sostegno arti dal vivo (Fondazione comunitaria del lecchese, Acinque e Lario Reti Holding).