Cassago: il 27 concerto per Pasqua in chiesa ad Oriano
Una composizione che è divenuta una pietra miliare nel repertorio quartettistico e in cui ogni sonata descrive lo stato d’animo di Gesù, del ladrone, di Maria, di Giovanni e dei crocifissori. In occasione del tradizionale appuntamento con il Concerto di Pasqua, il Consorzio Brianteo Villa Greppi propone Le ultime sette parole di Cristo sulla croce, opera di Franz Joseph Haydn qui interpretata dal Quartetto d’archi di Milano. Un appuntamento promosso in collaborazione con la Scuola di Musica A. Guarnieri dell’ente stesso e fissato per mercoledì 27 Marzo alle 21 all’interno della Chiesa dei SS. Marco e Gregorio di Cassago (frazione Oriano).
Commissionata a Haydn nel 1785 dal vescovo di Cadice come lavoro orchestrale da eseguire durante la Settimana Santa, visto il successo di pubblico la composizione è stata successivamente adattata per formazioni diverse: una in forma di grande oratorio per soli, coro e orchestra; una per pianoforte solo; una, infine, per quartetto d’archi, quest’ultima protagonista della serata di mercoledì 27.
A eseguirla sarà, come anticipato, il Quartetto d’archi di Milano, nato dall’unione artistica di quattro musicisti da tempo attivi nell’ambito della musica da camera e provenienti da compagini orchestrali prestigiose e diverse (tra cui Teatro alla Scala, Filarmonica di Verona, Archi della Scala, Orchestra Toscanini). Una realtà composta, oggi, da Fulvio Liviabella e Igor della Corte al violino, Roberto Mazzoni alla viola e Andrea Scacchi al violoncello, per l’occasione affiancati dall’attore Filippo Ughi, che alternerà alla musica delle brevi e coinvolgenti letture.
''Il Consorzio Brianteo Villa Greppi – commenta la presidente Lucia Urbano – è lieto di augurare una buona Pasqua con il celebre concerto di Haydn sulle ultime sette parole pronunciate da Cristo sulla croce, uno dei più classici e più amati per la Settimana Santa. Sarà un’occasione per ascoltare una musica particolarmente suggestiva e, per chi lo desiderasse, anche un modo per avvicinarsi al senso più spirituale della Settimana Santa''.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Per informazioni www.villagreppi.it
Commissionata a Haydn nel 1785 dal vescovo di Cadice come lavoro orchestrale da eseguire durante la Settimana Santa, visto il successo di pubblico la composizione è stata successivamente adattata per formazioni diverse: una in forma di grande oratorio per soli, coro e orchestra; una per pianoforte solo; una, infine, per quartetto d’archi, quest’ultima protagonista della serata di mercoledì 27.
A eseguirla sarà, come anticipato, il Quartetto d’archi di Milano, nato dall’unione artistica di quattro musicisti da tempo attivi nell’ambito della musica da camera e provenienti da compagini orchestrali prestigiose e diverse (tra cui Teatro alla Scala, Filarmonica di Verona, Archi della Scala, Orchestra Toscanini). Una realtà composta, oggi, da Fulvio Liviabella e Igor della Corte al violino, Roberto Mazzoni alla viola e Andrea Scacchi al violoncello, per l’occasione affiancati dall’attore Filippo Ughi, che alternerà alla musica delle brevi e coinvolgenti letture.
''Il Consorzio Brianteo Villa Greppi – commenta la presidente Lucia Urbano – è lieto di augurare una buona Pasqua con il celebre concerto di Haydn sulle ultime sette parole pronunciate da Cristo sulla croce, uno dei più classici e più amati per la Settimana Santa. Sarà un’occasione per ascoltare una musica particolarmente suggestiva e, per chi lo desiderasse, anche un modo per avvicinarsi al senso più spirituale della Settimana Santa''.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Per informazioni www.villagreppi.it
Date evento
mercoledì, 27 marzo 2024