Greppi: cinque studentesse alle Olimpiadi delle Neuroscienze a Brescia
''Abbi il coraggio di conoscere'', così la famosa neurologa e scienziata Rita Levi Montalcini esorta in un suo libro ad utilizzare con coraggio e determinazione le proprie facoltà intellettuali.
É con questo coraggio e determinazione che cinque allieve dell’Istituto superiore Greppi di Monticello hanno partecipato, sabato 16 marzo, alle selezioni regionali lombarde delle ''Olimpiadi delle Neuroscienze'', svolte alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Brescia.Emma Dal Barco, Margherita Colombo, Francesca Corti, Martina Verzaro e Gemma Zoia, alunne del terzo anno del liceo delle scienze umane, a febbraio si erano distinte come migliori tra i loro compagni nella prima fase delle Olimpiadi, che rappresentano la selezione italiana della International Brain Bee, una competizione internazionale che mette alla prova studenti delle scuole superiori sul grado di conoscenza nel campo delle neuroscienze. Scopo della iniziativa, inserita anche Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze del MIUR, è accrescere fra i giovani l’interesse per lo studio della struttura e del funzionamento del cervello umano, ed attrarre giovani talenti alla ricerca nei settori delle Neuroscienze sperimentali e cliniche, che rappresentano la grande sfida del nostro millennio.Grande emozione quindi per le partecipanti del Greppi che nella mattinata di sabato hanno affrontato, insieme a 55 studenti provenienti da diverse scuole superiori lombarde, sfide coinvolgenti sotto forma di una prova “a squadre” e una prova individuale. La soddisfazione poi, anche per le loro insegnanti di scienze naturali e per i genitori venuti a supportare le ragazze, è arrivata con l’annuncio del nome di due “villagreppine” tra gli undici finalisti ammessi alla terza e ultima prova a riposta diretta. Il «miglior cervello» della Lombardia che rappresenterà la regione alle fasi nazionali della competizione è risultata Anmol Singh, studentessa del quinto anno del liceo scientifico Gaspare Aselli di Cremona.Nella stessa mattinata, i partecipanti hanno avuto anche l’occasione unica di ascoltare una lectio magistralis, tenuta dalla prof.ssa Debora Brignani, Docente di Neurofisiologia presso l’Università degli Studi di Brescia, con una presentazione dal titolo “A spasso per le connessioni neurali", in cui sono state approfondite anche le moderne neurotecnologie, come la stimolazione magnetica transcranica e le interfacce cervello-computer, con importanti applicazioni in ambito clinico-terapeutico.
É con questo coraggio e determinazione che cinque allieve dell’Istituto superiore Greppi di Monticello hanno partecipato, sabato 16 marzo, alle selezioni regionali lombarde delle ''Olimpiadi delle Neuroscienze'', svolte alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Brescia.Emma Dal Barco, Margherita Colombo, Francesca Corti, Martina Verzaro e Gemma Zoia, alunne del terzo anno del liceo delle scienze umane, a febbraio si erano distinte come migliori tra i loro compagni nella prima fase delle Olimpiadi, che rappresentano la selezione italiana della International Brain Bee, una competizione internazionale che mette alla prova studenti delle scuole superiori sul grado di conoscenza nel campo delle neuroscienze. Scopo della iniziativa, inserita anche Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze del MIUR, è accrescere fra i giovani l’interesse per lo studio della struttura e del funzionamento del cervello umano, ed attrarre giovani talenti alla ricerca nei settori delle Neuroscienze sperimentali e cliniche, che rappresentano la grande sfida del nostro millennio.Grande emozione quindi per le partecipanti del Greppi che nella mattinata di sabato hanno affrontato, insieme a 55 studenti provenienti da diverse scuole superiori lombarde, sfide coinvolgenti sotto forma di una prova “a squadre” e una prova individuale. La soddisfazione poi, anche per le loro insegnanti di scienze naturali e per i genitori venuti a supportare le ragazze, è arrivata con l’annuncio del nome di due “villagreppine” tra gli undici finalisti ammessi alla terza e ultima prova a riposta diretta. Il «miglior cervello» della Lombardia che rappresenterà la regione alle fasi nazionali della competizione è risultata Anmol Singh, studentessa del quinto anno del liceo scientifico Gaspare Aselli di Cremona.Nella stessa mattinata, i partecipanti hanno avuto anche l’occasione unica di ascoltare una lectio magistralis, tenuta dalla prof.ssa Debora Brignani, Docente di Neurofisiologia presso l’Università degli Studi di Brescia, con una presentazione dal titolo “A spasso per le connessioni neurali", in cui sono state approfondite anche le moderne neurotecnologie, come la stimolazione magnetica transcranica e le interfacce cervello-computer, con importanti applicazioni in ambito clinico-terapeutico.