Casatenovo, elezioni: nel confronto sul candidato sindaco spunta anche il nome di Dario Brambilla
Rispetto al passato pare esserci maggiore fermento, con un confronto ancora apertissimo: su questo nulla da dire. Ogni giorno il quadro sembra mutare, regalando colpi di scena inaspettati. Filippo Galbiati si ricandida o no? E' la domanda che si pongono più o meno tutti in questi giorni a Casatenovo, in tema di elezioni. Del resto la risposta non è affatto scontata perchè il sindaco uscente, martedì sera a Villa Facchi, su questo punto non si è sbilanciato. La disponibilità l'ha data, ma non necessariamente per fare il sindaco, seppur il terzo mandato lo abbia spinto ad una riflessione anche su questa possibilità. Eppure è stato lui a monopolizzare la scena davanti ad una platea piuttosto gremita, parlando a braccio per quasi un'ora ed elencando le linee guida lungo le quali si sta muovendo la compagine che raccoglierà il testimone da Persone e Idee (PEI).
Un nome che sembra destinato a scomparire, se l'intento della maggioranza uscente - come è stato detto sin dal principio - è quello di allargare ad altre forze politiche il progetto. Fra il pubblico a questo proposito non è sfuggita la presenza di Lorenzo Citterio, fresco di strappo dalla Lega, dei colleghi di Più Casatenovo Barbara Beretta e Marcello Paleari, ma anche di Christian Perego del Movimento 5 Stelle. Anche con lui sarebbe stato infatti intavolato un confronto nelle ultime settimane per valutare un'eventuale collaborazione o perlomeno un sostegno alla lista. Lista che - come ha annunciato lo stesso Galbiati - sarà presentata il prossimo sabato 16 aprile, con i lavori già aperti per garantire il giusto equilibrio fra esperienza e novità.
Dell'amministrazione uscente sembra certa la presenza del capogruppo Fabio Crippa (al fianco di Galbiati martedì sera e che in questi ultimi mesi sembra aver aperto il confronto con le altre forze politiche), ma anche degli assessori Gaetano Caldirola, Daniele Viganò e Agostino Galbusera. Seduti a lato del tavolo dei relatori, i tre hanno distribuito alcuni volantini al pubblico in sala, nel tentativo di avviare un confronto diretto con i cittadini sulla stesura del programma. Le persone dunque, sembrano esserci e la copiosa presenza dell'altra sera lo ha dimostrato: il nodo tuttavia resta il candidato sindaco. Sfumate le ipotesi Marta Comi (la cui candidatura pare non aver messo tutti d'accordo) e Francesco Sironi (l'attuale consigliere delegato allo sport sul quale molti sembravano scommettere avrebbe detto no), sembrava certa ormai la discesa (tris) in campo dell'attuale sindaco.
Eppure in queste ore è spuntato un nuovo nome: quello di Dario Brambilla. Ex assessore al bilancio con Antonio Colombo prima e con Filippo Galbiati poi, attuale presidente di Persone e Idee per Casatenovo, la sua candidatura potrebbe mettere d'accordo i partiti da sempre a sostegno della maggioranza uscente (Partito Democratico e Sinistra Italiana) e anche i civici di PEI. Ora però, resta da capire quale sarà la reazione delle altre parti coinvolte, se è vero che l'intenzione della maggioranza è quella di allargare a nuove forze politiche il progetto.
Insomma...il quadro appare davvero incerto, in continua evoluzione, ma un dato sembra emergere con forza da queste settimane di fitte riunioni e continui rumors: il ''dopo Galbiati'' fatica ad essere individuato e questo dato dovrebbe spingere tutti gli attori coinvolti ad una riflessione.
Un nome che sembra destinato a scomparire, se l'intento della maggioranza uscente - come è stato detto sin dal principio - è quello di allargare ad altre forze politiche il progetto. Fra il pubblico a questo proposito non è sfuggita la presenza di Lorenzo Citterio, fresco di strappo dalla Lega, dei colleghi di Più Casatenovo Barbara Beretta e Marcello Paleari, ma anche di Christian Perego del Movimento 5 Stelle. Anche con lui sarebbe stato infatti intavolato un confronto nelle ultime settimane per valutare un'eventuale collaborazione o perlomeno un sostegno alla lista. Lista che - come ha annunciato lo stesso Galbiati - sarà presentata il prossimo sabato 16 aprile, con i lavori già aperti per garantire il giusto equilibrio fra esperienza e novità.
Dell'amministrazione uscente sembra certa la presenza del capogruppo Fabio Crippa (al fianco di Galbiati martedì sera e che in questi ultimi mesi sembra aver aperto il confronto con le altre forze politiche), ma anche degli assessori Gaetano Caldirola, Daniele Viganò e Agostino Galbusera. Seduti a lato del tavolo dei relatori, i tre hanno distribuito alcuni volantini al pubblico in sala, nel tentativo di avviare un confronto diretto con i cittadini sulla stesura del programma. Le persone dunque, sembrano esserci e la copiosa presenza dell'altra sera lo ha dimostrato: il nodo tuttavia resta il candidato sindaco. Sfumate le ipotesi Marta Comi (la cui candidatura pare non aver messo tutti d'accordo) e Francesco Sironi (l'attuale consigliere delegato allo sport sul quale molti sembravano scommettere avrebbe detto no), sembrava certa ormai la discesa (tris) in campo dell'attuale sindaco.
Eppure in queste ore è spuntato un nuovo nome: quello di Dario Brambilla. Ex assessore al bilancio con Antonio Colombo prima e con Filippo Galbiati poi, attuale presidente di Persone e Idee per Casatenovo, la sua candidatura potrebbe mettere d'accordo i partiti da sempre a sostegno della maggioranza uscente (Partito Democratico e Sinistra Italiana) e anche i civici di PEI. Ora però, resta da capire quale sarà la reazione delle altre parti coinvolte, se è vero che l'intenzione della maggioranza è quella di allargare a nuove forze politiche il progetto.
Insomma...il quadro appare davvero incerto, in continua evoluzione, ma un dato sembra emergere con forza da queste settimane di fitte riunioni e continui rumors: il ''dopo Galbiati'' fatica ad essere individuato e questo dato dovrebbe spingere tutti gli attori coinvolti ad una riflessione.
G.C.