Casatenovo: gruppi consiliari uniti nel combattere la violenza di genere
E' stato approvato all'unanimità dal consiglio comunale di Casatenovo, l'ordine del giorno proposto da Marta Picchi e Umberto Beretta (rispettivamente assessore e consigliere del gruppo di maggioranza Persone e Idee) sul delicato e purtroppo attuale tema della violenza contro le donne. L'altra sera, sulle battute iniziali della lunga seduta consiliare convocata presso la sala Maldini, è stata data lettura del documento che invitava il sindaco e l'assise tutta ad attivarsi in maniera concreta, facendosi promotore attraverso il Governo di una serie di proposte per riconoscere ed arginare il verificarsi di questi gravi fenomeni - sempre più all'ordine del giorno - potenziando altresì l'attività di prevenzione e formazione nelle scuole e percorsi didattici volti all'eliminazione degli stereotipi di genere ed al rispetto. Potenziare poi i percorsi finalizzati a favorire l'autonomia economica e sociale di donne vittime di violenza, promuovendo campagne informative tramite tutti i canali possibili. Infine garantire adeguati stanziamenti per case rifugio e sportelli antiviolenza.
Una volta illustrato il documento dal consigliere Beretta, il sindaco Filippo Galbiati ha aperto il dibattito, con l'esordio affidato a Christian Perego del Movimento 5 Stelle. ''E' un tema attuale che ci vede d'accordo. Si tratta di una battaglia che condividiamo e sosteniamo'' ha detto, mentre il capogruppo di Persone e Idee, Fabio Crippa ha ritenuto che il Comune di Casatenovo possa impegnarsi molto al riguardo, soprattutto sulla parte formativa e culturale. ''E' una strada che molti hanno indicato in questi mesi, ma che ha trovato raramente applicazione ed è sbagliato perchè se vogliamo investire nel futuro di questo Paese, bisogna investire sull'aspetto dell'educazione. Raccolgo l'invito e credo che vada compiuto ogni sforzo da questo consiglio comunale nel diffondere tutte le iniziative che possano contribuire a dare un'inversione di tendenza a questi fenomeni drammatici''.
Anche la minoranza Più Casatenovo si è associata agli interventi precedentemente condivisi dai colleghi. ''Il Comune può avere grande impatto sulla cittadinanza, creando percorsi di attenzione al tema, che purtroppo è sempre più attuale. Non possiamo che esprimere una sollecitazione al consiglio comunale stesso a proporre momenti di riflessione ed approfondimento con la cittadinanza'' le parole del capogruppo Marco Pellegrini.
Gaia Riva, consigliere di maggioranza, ha richiamato il recente intervento del presidente Mattarella, invitando all'impegno collettivo nel tentativo di sensibilizzare ed arginare il fenomeno: ''è un compito al quale nessuno si può sottrarre'' ha detto, rivendicando la necessità di un cambiamento culturale e riportando alla memoria dei colleghi gli interventi in aula degli studenti del consiglio comunale dei ragazzi che si erano espressi su questo importante tema.
A chiudere gli interventi quello del sindaco Filippo Galbiati. ''I femminicidi sono la punta drammatica di un iceberg fatto di fenomeni quotidiani che spesso vengono banalizzati, ricondotti a qualcosa che può starci, ma che al contrario richiedono una crescita culturale attraverso percorsi di formazione in tutti i campi'' ha detto il primo cittadino, richiamando la propria esperienza professionale ed invitando i colleghi a mantenere alta l'attenzione sul tema. ''I comuni devono esserci, per favorire la promozione di iniziative nelle scuole, collaborando altresì con gli altri enti per garantire i servizi necessari alle vittime''.
Il consigliere di maggioranza Umberto Beretta
Una volta illustrato il documento dal consigliere Beretta, il sindaco Filippo Galbiati ha aperto il dibattito, con l'esordio affidato a Christian Perego del Movimento 5 Stelle. ''E' un tema attuale che ci vede d'accordo. Si tratta di una battaglia che condividiamo e sosteniamo'' ha detto, mentre il capogruppo di Persone e Idee, Fabio Crippa ha ritenuto che il Comune di Casatenovo possa impegnarsi molto al riguardo, soprattutto sulla parte formativa e culturale. ''E' una strada che molti hanno indicato in questi mesi, ma che ha trovato raramente applicazione ed è sbagliato perchè se vogliamo investire nel futuro di questo Paese, bisogna investire sull'aspetto dell'educazione. Raccolgo l'invito e credo che vada compiuto ogni sforzo da questo consiglio comunale nel diffondere tutte le iniziative che possano contribuire a dare un'inversione di tendenza a questi fenomeni drammatici''.
Anche la minoranza Più Casatenovo si è associata agli interventi precedentemente condivisi dai colleghi. ''Il Comune può avere grande impatto sulla cittadinanza, creando percorsi di attenzione al tema, che purtroppo è sempre più attuale. Non possiamo che esprimere una sollecitazione al consiglio comunale stesso a proporre momenti di riflessione ed approfondimento con la cittadinanza'' le parole del capogruppo Marco Pellegrini.
Gaia Riva, consigliere di maggioranza, ha richiamato il recente intervento del presidente Mattarella, invitando all'impegno collettivo nel tentativo di sensibilizzare ed arginare il fenomeno: ''è un compito al quale nessuno si può sottrarre'' ha detto, rivendicando la necessità di un cambiamento culturale e riportando alla memoria dei colleghi gli interventi in aula degli studenti del consiglio comunale dei ragazzi che si erano espressi su questo importante tema.
A chiudere gli interventi quello del sindaco Filippo Galbiati. ''I femminicidi sono la punta drammatica di un iceberg fatto di fenomeni quotidiani che spesso vengono banalizzati, ricondotti a qualcosa che può starci, ma che al contrario richiedono una crescita culturale attraverso percorsi di formazione in tutti i campi'' ha detto il primo cittadino, richiamando la propria esperienza professionale ed invitando i colleghi a mantenere alta l'attenzione sul tema. ''I comuni devono esserci, per favorire la promozione di iniziative nelle scuole, collaborando altresì con gli altri enti per garantire i servizi necessari alle vittime''.
G.C.