Campsirago: approvato il progetto per sistemare Via Manzoni
Approvato poco prima della pausa dovuta alle festività pasquali, il progetto di ''messa in sicurezza di Via Manzoni'' mira a risolvere, parzialmente, le criticità della strada che collega l’abitato di Cagliano con il borgo di Campsirago.
L'arteria situata a Colle Brianza rappresenta oggi uno dei fattori critici nel progetto di riqualificazione di Campsirago. Progetto approvato nel 2022 che prevede la riqualificazione della località collese con investimenti per circa 1 milione e 800mila euro. Risorse in larga parte destinate a opere di carattere urbanistico, ambientale e culturale. Su quest’ultimo aspetto fondamentale è il partenariato pubblico privato siglato dal Comune con Scarlattine Progetti, realtà collegata al centro di produzione teatrale Campsirago Residenza. Proprio le attività teatrali e culturali continueranno, come già avvenuto in passato, ad avere un ruolo centrale nel progetto di rilancio del borgo.
Attività che hanno richiamato e richiamano moltissime persone nei fine settimana, in particolare, con i festival organizzati periodicamente. Da questo punto di vista, Via Manzoni rappresenta un ''collo di bottiglia'' essendo l’unica strada che collega Campsirago con l’abitato di Cagliano, da dove è possibile, poi, raggiungere gli assi viari principali del territorio.
Snodandosi all’interno del bosco, lungo un versante particolarmente ripido del Monte di Brianza, Via Manzoni presenta una serie di criticità. A partire dalla sede stradale ridotta che complica il passaggio dei veicoli diretti in sensi di marcia opposti. Problematica accentuata dalla limitata presenza di piazzole di sosta. Per finire, anche alcuni cedimenti del versante hanno rappresentato e rappresentano un fattore da non trascurare. Problematiche che sono state evidenziate, nel corso degli anni, anche dai residenti del borgo.
Per questo motivo, il progetto approvato la scorsa settimana, pur interessando solo un tratto di Via Manzoni, punta ad intervenire su tutte queste differenti problematiche. È stato il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Ettore Anghileri a illustrare le tipologie di intervento previste dal progetto di messa in sicurezza: ''E’ prevista l’installazione di un guard rail di sicurezza, il consolidamento del terreno sottostante al tratto di strada che precede l’ingresso a Campsirago e la creazione di alcuni slarghi per favorire il passaggio delle autovetture''.
Lavori che verranno eseguiti su un tratto di Via Manzoni che inizia in prossimità della diramazione per la località Campione e prosegue per circa 200 metri lungo il versante. Tratto in cui verrà anche allargato il piano stradale verso monte. Anche avviando opere di sbancamento dei terrapieni esistenti, ottenendo fino ad un metro di allargamento della sede stradale. A completare la messa in sicurezza verrà creato, in alcuni punti, un muro di contenimento del versante per impedire, in questo caso verso valle, cedimenti franosi e conseguentemente della sede stradale.
Complessivamente il costo dell’intervento è stato stimato in 150mila euro.
Il progetto servirà al Comune per poter partecipare al ''Fondo investimenti stradali nei piccoli comuni'' previsto dal ministero dell’economia e delle finanze. Attraverso il quale l’amministrazione comunale punta a reperire le risorse necessarie ad eseguire i lavori.
In caso di esito positivo il progetto, una volta appaltati i lavori, prevede un intervento della durata di tre mesi circa per portare a compimento le opere.
L'arteria situata a Colle Brianza rappresenta oggi uno dei fattori critici nel progetto di riqualificazione di Campsirago. Progetto approvato nel 2022 che prevede la riqualificazione della località collese con investimenti per circa 1 milione e 800mila euro. Risorse in larga parte destinate a opere di carattere urbanistico, ambientale e culturale. Su quest’ultimo aspetto fondamentale è il partenariato pubblico privato siglato dal Comune con Scarlattine Progetti, realtà collegata al centro di produzione teatrale Campsirago Residenza. Proprio le attività teatrali e culturali continueranno, come già avvenuto in passato, ad avere un ruolo centrale nel progetto di rilancio del borgo.
Attività che hanno richiamato e richiamano moltissime persone nei fine settimana, in particolare, con i festival organizzati periodicamente. Da questo punto di vista, Via Manzoni rappresenta un ''collo di bottiglia'' essendo l’unica strada che collega Campsirago con l’abitato di Cagliano, da dove è possibile, poi, raggiungere gli assi viari principali del territorio.
Snodandosi all’interno del bosco, lungo un versante particolarmente ripido del Monte di Brianza, Via Manzoni presenta una serie di criticità. A partire dalla sede stradale ridotta che complica il passaggio dei veicoli diretti in sensi di marcia opposti. Problematica accentuata dalla limitata presenza di piazzole di sosta. Per finire, anche alcuni cedimenti del versante hanno rappresentato e rappresentano un fattore da non trascurare. Problematiche che sono state evidenziate, nel corso degli anni, anche dai residenti del borgo.
Per questo motivo, il progetto approvato la scorsa settimana, pur interessando solo un tratto di Via Manzoni, punta ad intervenire su tutte queste differenti problematiche. È stato il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Ettore Anghileri a illustrare le tipologie di intervento previste dal progetto di messa in sicurezza: ''E’ prevista l’installazione di un guard rail di sicurezza, il consolidamento del terreno sottostante al tratto di strada che precede l’ingresso a Campsirago e la creazione di alcuni slarghi per favorire il passaggio delle autovetture''.
Lavori che verranno eseguiti su un tratto di Via Manzoni che inizia in prossimità della diramazione per la località Campione e prosegue per circa 200 metri lungo il versante. Tratto in cui verrà anche allargato il piano stradale verso monte. Anche avviando opere di sbancamento dei terrapieni esistenti, ottenendo fino ad un metro di allargamento della sede stradale. A completare la messa in sicurezza verrà creato, in alcuni punti, un muro di contenimento del versante per impedire, in questo caso verso valle, cedimenti franosi e conseguentemente della sede stradale.
Complessivamente il costo dell’intervento è stato stimato in 150mila euro.
Il progetto servirà al Comune per poter partecipare al ''Fondo investimenti stradali nei piccoli comuni'' previsto dal ministero dell’economia e delle finanze. Attraverso il quale l’amministrazione comunale punta a reperire le risorse necessarie ad eseguire i lavori.
In caso di esito positivo il progetto, una volta appaltati i lavori, prevede un intervento della durata di tre mesi circa per portare a compimento le opere.
L.A.