Ello, Cernusco e Olgiate presentano i progetti di videosorveglianza
Il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Sergio Pomponio, si è tenuto questa mattina; hanno preso parte, oltre ai vertici provinciali delle Forze di polizia, anche i sindaci di Cernusco Lombardone, di Ello e Olgiate Molgora, per l’esame dei progetti di videosorveglianza che ciascuno dei tre Enti ha predisposto per partecipare al bando di finanziamento promosso dal Ministero dell’Interno.
Le singole progettualità, ritagliate sulle specifiche realtà ed esigenze territoriali, sono state valutate positivamente dal Comitato, poiché rispondenti ai requisiti e alle caratteristiche tecniche necessarie per l’efficace funzionalità degli impianti di videosorveglianza, che prevedono, altresì, l’installazione di telecamere per la lettura targhe, in particolare, ai varchi di accesso e uscita dai territori interessati.
Anche in funzione della partecipazione al bando, sono stati sottoscritti i Patti per l’attuazione della sicurezza urbana dal Prefetto e dagli Amministratori interessati, quali strumenti utili a sostenere le azioni di prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, a promuovere il rispetto del decoro urbano e a favorire lo scambio informativo tra le Forze di polizia e la polizia locale.
''I sistemi di videosorveglianza - ha dichiarato il Prefetto - sono utili strumenti per elevare i livelli di sicurezza anche nelle realtà territoriali meno grandi e svolgono un’efficace azione deterrente nei confronti delle varie forme di illegalità e di degrado urbano''.
Le singole progettualità, ritagliate sulle specifiche realtà ed esigenze territoriali, sono state valutate positivamente dal Comitato, poiché rispondenti ai requisiti e alle caratteristiche tecniche necessarie per l’efficace funzionalità degli impianti di videosorveglianza, che prevedono, altresì, l’installazione di telecamere per la lettura targhe, in particolare, ai varchi di accesso e uscita dai territori interessati.
Anche in funzione della partecipazione al bando, sono stati sottoscritti i Patti per l’attuazione della sicurezza urbana dal Prefetto e dagli Amministratori interessati, quali strumenti utili a sostenere le azioni di prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, a promuovere il rispetto del decoro urbano e a favorire lo scambio informativo tra le Forze di polizia e la polizia locale.
''I sistemi di videosorveglianza - ha dichiarato il Prefetto - sono utili strumenti per elevare i livelli di sicurezza anche nelle realtà territoriali meno grandi e svolgono un’efficace azione deterrente nei confronti delle varie forme di illegalità e di degrado urbano''.