Garbagnate: presentato il progetto antiallagamento dello svincolo sulla SS36
Richiederà circa sei mesi di lavori il complesso intervento di messa in sicurezza idraulica che Anas si appresta ad avviare nei pressi dello svincolo di Garbagnate Monastero lungo la Strada Statale 36. L’obbiettivo è evitare l’allagamento, nei pressi del centro commerciale San Martino, del sottopassaggio stradale che attraversa l’asse viario che collega Lecco con Milano, all'altezza dell'azienda Puricelli.
Una criticità nota da alcuni anni e che in passato, in concomitanza con forti piogge e allagamenti, aveva reso necessario l’intervento dei mezzi di soccorso per aiutare gli automobilisti rimasti bloccati nell’acqua accumulatasi nel sottopassaggio.Per tamponare la situazione durante l’anno 2020 era stato installato un impianto semaforico in grado di bloccare il traffico in caso di allagamento. Con il progetto presentato nella mattinata di giovedì 4 aprile durante una conferenza stampa convocata dal sindaco, Anas punta a risolvere la problematica degli allagamenti in modo definitivo.
Allagamenti che sono dovuti alla presenza di un corso d’acqua che scorre nell’area e termina il suo tratto in superficie, iniziando a scorrere nel sottosuolo, nei pressi della vicina linea ferroviaria.
Oltre ad attraversare sottoterra il parcheggio di Via Europa, attraversa anche - in direzione sud-nord - la SS36 e lo snodo viario nei pressi del sottopassaggio. Riprende poi a scorrere in superficie nei pressi del confine con il territorio comunale di Costa Masnaga.Per evitare futuri problemi idrogeologici e allagamenti, Anas interverrà posando sottoterra una nuova tubazione di diametro superiore al metro e mezzo. Una soluzione che dovrebbe prevenire anche allagamenti nel sottopassaggio stradale duranti periodi con forti e intense piogge. L’intervento prevede anche un nuovo sistema di convogliamento dei flussi d’acqua e il rifacimento dell’alveo del torrente nella zona a nord successiva all’attraversamento della SS36.
Si tratta di lavori di messa in sicurezza attesi da anni che avranno costi non indifferenti dovendo affrontare una serie di problematiche. L’intervento prevede, infatti, un investimento di circa un milione di euro da parte di Anas. Dovrà affrontare una serie di complessità dovute “alla forte antropizzazione dell’area” come hanno avuto modo di spiegare gli stessi tecnici di Anas.
Problemi dettati dalla presenza, in una porzione ristretta di territorio, delle linee di distribuzione di corrente elettrica di bassa e media tensione, della rete di fognatura, di distribuzione del gas metano e, infine della fibra ottica.Una situazione che richiederà tempo per essere risolta, dovendo Anas contattare le singole realtà proprietarie delle linee e concordare gli interventi da attuare per non interrompere i servizi. Da questo punto di vista, i tecnici hanno assicurato di aver già inviato il progetto di intervento a tutte le realtà coinvolte.
Un'altra complicazione evidente è dettata dalla presenza della SS36 e in particolare dello svincolo della carreggiata che procede in direzione nord. Il progetto prevede che verrà mantenuto attivo uno svincolo che dall’asse viario permetterà di accedere all’area commerciale San Martino presente nella zona. Dalla stessa area commerciale gli automobilisti potranno rientrare nella SS36 e procedere in direzione Lecco.
Tutt’altra storia per quanto concerne lo svincolo che da Via Europa permette l’immissione nella SS36 verso nord. Di fatto Via Europa verrà chiusa all’altezza del parcheggio prima dello svincolo e verrà posto in essere un complesso sistema di deviazioni stradali che porterà gli automobilisti ad immettersi nella SS36 presso lo svincolo di Molteno.
Una criticità nota da alcuni anni e che in passato, in concomitanza con forti piogge e allagamenti, aveva reso necessario l’intervento dei mezzi di soccorso per aiutare gli automobilisti rimasti bloccati nell’acqua accumulatasi nel sottopassaggio.Per tamponare la situazione durante l’anno 2020 era stato installato un impianto semaforico in grado di bloccare il traffico in caso di allagamento. Con il progetto presentato nella mattinata di giovedì 4 aprile durante una conferenza stampa convocata dal sindaco, Anas punta a risolvere la problematica degli allagamenti in modo definitivo.
Allagamenti che sono dovuti alla presenza di un corso d’acqua che scorre nell’area e termina il suo tratto in superficie, iniziando a scorrere nel sottosuolo, nei pressi della vicina linea ferroviaria.
Oltre ad attraversare sottoterra il parcheggio di Via Europa, attraversa anche - in direzione sud-nord - la SS36 e lo snodo viario nei pressi del sottopassaggio. Riprende poi a scorrere in superficie nei pressi del confine con il territorio comunale di Costa Masnaga.Per evitare futuri problemi idrogeologici e allagamenti, Anas interverrà posando sottoterra una nuova tubazione di diametro superiore al metro e mezzo. Una soluzione che dovrebbe prevenire anche allagamenti nel sottopassaggio stradale duranti periodi con forti e intense piogge. L’intervento prevede anche un nuovo sistema di convogliamento dei flussi d’acqua e il rifacimento dell’alveo del torrente nella zona a nord successiva all’attraversamento della SS36.
Si tratta di lavori di messa in sicurezza attesi da anni che avranno costi non indifferenti dovendo affrontare una serie di problematiche. L’intervento prevede, infatti, un investimento di circa un milione di euro da parte di Anas. Dovrà affrontare una serie di complessità dovute “alla forte antropizzazione dell’area” come hanno avuto modo di spiegare gli stessi tecnici di Anas.
Problemi dettati dalla presenza, in una porzione ristretta di territorio, delle linee di distribuzione di corrente elettrica di bassa e media tensione, della rete di fognatura, di distribuzione del gas metano e, infine della fibra ottica.Una situazione che richiederà tempo per essere risolta, dovendo Anas contattare le singole realtà proprietarie delle linee e concordare gli interventi da attuare per non interrompere i servizi. Da questo punto di vista, i tecnici hanno assicurato di aver già inviato il progetto di intervento a tutte le realtà coinvolte.
Un'altra complicazione evidente è dettata dalla presenza della SS36 e in particolare dello svincolo della carreggiata che procede in direzione nord. Il progetto prevede che verrà mantenuto attivo uno svincolo che dall’asse viario permetterà di accedere all’area commerciale San Martino presente nella zona. Dalla stessa area commerciale gli automobilisti potranno rientrare nella SS36 e procedere in direzione Lecco.
Tutt’altra storia per quanto concerne lo svincolo che da Via Europa permette l’immissione nella SS36 verso nord. Di fatto Via Europa verrà chiusa all’altezza del parcheggio prima dello svincolo e verrà posto in essere un complesso sistema di deviazioni stradali che porterà gli automobilisti ad immettersi nella SS36 presso lo svincolo di Molteno.
L.A.