Oggiono, centro sportivo: il progetto di rilancio è pronto
Si avvicina una svolta riguardo al futuro del centro sportivo De Coubertin di Oggiono. Nella giornata di martedì 2 aprile l’amministrazione comunale ha preso atto dell’esisto positivo della conferenza dei servizi istruttoria relativa al progetto di rilancio della struttura. Progetto avanzato da una società privata di Brescia in collaborazione con Oggiono Rugby.
''Siamo giunti a questo risultato dopo quasi due anni di lavoro'' spiega il sindaco Chiara Narciso precisando fin da subito che ''serviranno ancora ulteriori passaggi''. Uno dei quali avverrà domani, lunedì 8 aprile, quando il progetto sarà sottoposto al consiglio comunale per una valutazione.
Un tempo di lavoro lungo dettato dalla normativa nazionale che è variata a progetto in corso. Un cambiamento dovuto al nuovo codice degli appalti che ha imposto un nuovo iter procedurale di quello che nei fatti si prefigura come un accordo di partenariato pubblico – privato. La cui proposta definitiva è stata consegnata al comune di Oggiono nel mese di novembre per essere poi integrata, nella sua versione finale, all’inizio dello scorso mese di febbraio.
La società privata in collaborazione con Oggiono Rugby ha avanzato una proposta di sviluppo del centro sportivo che coinvolgerà un’area di proprietà della Provincia di Lecco situata all’interno del centro, nella zona confinante con l’istituto secondario Bachelet.
L’intervento prevede il rifacimento del campo da calcio sintetico, la sistemazione degli spogliatoi con anche migliorie di carattere energetico, la creazione di tre campi da padel coperti, un campo da beach volley e la realizzazione di una nuova area ricreativa probabilmente da adibire a bar.
''Riteniamo che questa proposta non vada a snaturare l’assetto del centro sportivo, ma che lo adegui ai cambiamenti odierni ampliando le strutture e l’offerta sportiva nel Comune di Oggiono'' spiega il primo cittadino. ''L’obbiettivo dell’amministrazione è rendere il centro più interdisciplinare possibile in modo da far convivere più attività''.
Le opere avranno un costo che sfiora il milione di euro per un quadro economico complessivo della proposta pari a un milione e 250mila euro. La convenzione fra l’ente pubblico e la società privata avrà durata ventennale. Al Comune – secondo l’accordo di partenariato ipotizzato – spetterà il pagamento di un canone annuo di circa 90mila euro per i primi sei anni. Sull'ente non graveranno i costi di gestione del centro sportivo. Sempre in base alla normativa, il Comune di Oggiono potrà partecipare a bandi pubblici per ottenere dei contributi finanziari per lo sviluppo del centro sportivo.
Negli accordi fra pubblico e privato è prevista una clausola che permetterà all’istituto secondario Bachelet di continuare ad usufruire degli impianti come avviene già sulla base degli accordi sottoscritti fra comune e Provincia di Lecco.
''Noi riteniamo che questo intervento sia interessante perché comporterà un ammodernamento di tutto l’impianto'' chiarisce il sindaco. ''Siamo soddisfatti del fatto che ci sia un operatore disponibile a intervenire sul centro sportivo di Oggiono e che abbia coinvolto anche la società Oggiono Rugby che da alcuni mesi gestisce l’impianto''.
Il progetto ha superato uno scoglio preliminare, quello della conferenza dei servizi. Se durante la prossima riunione consiliare il consiglio comunale riconoscerà il ''pubblico interesse'' del progetto si aprirà la fase due. Un periodo che avrà la durata di alcuni mesi e che prevederà la redazione del progetto definitivo, la redazione di un piano economico supportato da un istituto di credito, la realizzazione di una nuova conferenza dei servizi e, forse, anche l’indizione di una gara d’appalto per l’affidamento del centro sportivo.
''Siamo giunti a questo risultato dopo quasi due anni di lavoro'' spiega il sindaco Chiara Narciso precisando fin da subito che ''serviranno ancora ulteriori passaggi''. Uno dei quali avverrà domani, lunedì 8 aprile, quando il progetto sarà sottoposto al consiglio comunale per una valutazione.
Un tempo di lavoro lungo dettato dalla normativa nazionale che è variata a progetto in corso. Un cambiamento dovuto al nuovo codice degli appalti che ha imposto un nuovo iter procedurale di quello che nei fatti si prefigura come un accordo di partenariato pubblico – privato. La cui proposta definitiva è stata consegnata al comune di Oggiono nel mese di novembre per essere poi integrata, nella sua versione finale, all’inizio dello scorso mese di febbraio.
La società privata in collaborazione con Oggiono Rugby ha avanzato una proposta di sviluppo del centro sportivo che coinvolgerà un’area di proprietà della Provincia di Lecco situata all’interno del centro, nella zona confinante con l’istituto secondario Bachelet.
L’intervento prevede il rifacimento del campo da calcio sintetico, la sistemazione degli spogliatoi con anche migliorie di carattere energetico, la creazione di tre campi da padel coperti, un campo da beach volley e la realizzazione di una nuova area ricreativa probabilmente da adibire a bar.
''Riteniamo che questa proposta non vada a snaturare l’assetto del centro sportivo, ma che lo adegui ai cambiamenti odierni ampliando le strutture e l’offerta sportiva nel Comune di Oggiono'' spiega il primo cittadino. ''L’obbiettivo dell’amministrazione è rendere il centro più interdisciplinare possibile in modo da far convivere più attività''.
Le opere avranno un costo che sfiora il milione di euro per un quadro economico complessivo della proposta pari a un milione e 250mila euro. La convenzione fra l’ente pubblico e la società privata avrà durata ventennale. Al Comune – secondo l’accordo di partenariato ipotizzato – spetterà il pagamento di un canone annuo di circa 90mila euro per i primi sei anni. Sull'ente non graveranno i costi di gestione del centro sportivo. Sempre in base alla normativa, il Comune di Oggiono potrà partecipare a bandi pubblici per ottenere dei contributi finanziari per lo sviluppo del centro sportivo.
Negli accordi fra pubblico e privato è prevista una clausola che permetterà all’istituto secondario Bachelet di continuare ad usufruire degli impianti come avviene già sulla base degli accordi sottoscritti fra comune e Provincia di Lecco.
''Noi riteniamo che questo intervento sia interessante perché comporterà un ammodernamento di tutto l’impianto'' chiarisce il sindaco. ''Siamo soddisfatti del fatto che ci sia un operatore disponibile a intervenire sul centro sportivo di Oggiono e che abbia coinvolto anche la società Oggiono Rugby che da alcuni mesi gestisce l’impianto''.
Il progetto ha superato uno scoglio preliminare, quello della conferenza dei servizi. Se durante la prossima riunione consiliare il consiglio comunale riconoscerà il ''pubblico interesse'' del progetto si aprirà la fase due. Un periodo che avrà la durata di alcuni mesi e che prevederà la redazione del progetto definitivo, la redazione di un piano economico supportato da un istituto di credito, la realizzazione di una nuova conferenza dei servizi e, forse, anche l’indizione di una gara d’appalto per l’affidamento del centro sportivo.
L.A.