Bosisio: 13.000 persone per la Camminata dell’Amicizia
Genitori con bambini, giovani, appassionati di corsa, semplici podisti. Sono state migliaia le persone che si sono date appuntamento stamani a Bosisio Parini, in occasione della "Camminata dell’Amicizia", giunta quest’anno alla quarantanovesima edizione. Fin dalle prime ore della mattinata di domenica 7 aprile sono stati moltissimi i partecipanti già pronti alla partenza, nelle vicinanze del crossodromo ai margini della SS36, per intraprendere la passeggiata non competitiva con finalità benefiche e sociali promossa dal Gruppo Amici di don Luigi Monza a sostegno dell'associazione La Nostra Famiglia, che si occupa di cura e riabilitazione di persone con disabilità, soprattutto in età evolutiva.
La camminata si è svolta, con partenza tra le 8.30 e le 10, su percorsi di 7 e 12 km.
L'evento è stato promosso da alcuni testimonial che, nelle settimane precedenti la marcia, hanno esortato le persone a prendere parte all'evento, riuscendo nell'intento e facendo brulicare di persone il centro di Bosisio per l'intera giornata festiva.
Hanno quindi indossato la maglia della 49esima edizione Claudio Bisio (amico di vecchia data dell’Associazione, sua l’interpretazione dell’audioracconto di Viola Ardone “Un filo di luce”), Andrea Lanfri, il primo atleta paralimpico a conquistare l’Everest e l’alpinista altoatesina Tamara Lunger, la seconda donna italiana a raggiungere la vetta del K2. A pochi giorni dalla partenza si è aggiunto un nuovo famosissimo testimonial: Manuel Locatelli, centrocampista della Nazionale Italiana.
A fine mattinata sono state consegnate targhe di riconoscimento agli amici che hanno reso possibile le precedenti edizioni della camminata e premiati i gruppi più numerosi che hanno aderito alla manifestazione. Ben 26 i gruppi partecipanti: i primi tre gruppi più numerosi sono stati OVCI con 755 membri, i bambini della scuola primaria de La Nostra Famiglia con 557 partecipanti e Agatha in cammino con 525 persone.
“La prima sensazione è quella di una grande festa con tanti amici: le persone sono qui perché è una bella giornata ma vengono qui per un gesto di solidarietà verso nostra Famiglia e OVCI (Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale, una ONG riconosciuta dal Ministero Affari Esteri italiano per tutti i bambini del mondo), i luoghi dove siamo presenti all’estero nei quali spendiamo la nostra capacità di essere solidarietà - ha commentato la presidente Luisa Minoli - Il traguardo è importante non solo per la numerosità delle persone ma conferma la capacità di un territorio di farsi solidale. Siamo alla vigilia di un appuntamento importante che è il 50esimo anniversario della Camminata dell’Amicizia. Voglio dedicare la mia parola a tutti coloro che si spendono per la camminata: grazie a tutte le persone che durante l’anno impiegano e danno il loro tempo perché la giornata di oggi possa essere realizzata al meglio. Sono tanti e in particolare cito il gruppo Amici che coaugula attorno a sé tante persone che si spendono il bene. Questo è il modo migliore incarnare il messaggio del Beato Luigi Monza”.
Ciascuna edizione della Camminata dell’Amicizia è accompagnata da uno slogan con le parole del fondatore de La Nostra Famiglia, il beato Luigi Monza: “Si vince sempre quando si vuole il vero bene” è il motto di quest’anno. “É un modo per veicolare il messaggio del beato Monza che si immaginava un mondo dove la carità fosse un centro - ha proseguito la presidente - Non qualcosa per pochi, ma un messaggio per tutti perché tutti siamo capaci di dare qualcosa per gli altri, mettere in gioco la nostra persona per la relaziobalità buona. Ci sembra un messaggio importante in questi tempi critici. Se ci si mette del proprio, la speranza e la pace si possono raggiungere”.
Lungo il percorso e all'arrivo, l'assistenza medica è stata garantita dalla Croce Verde di Bosisio Parini. Ad accogliere i camminatori all’arrivo, il corpo musicale santa Cecilia di Molteno, la tradizionale risottata a cura della Confraternita della pentola di Senago, un servizio bar ristoro, la bancarella di dolci del Bumbunat e lo stand dell'Associazione Panificatori di Erba e Como con focacce, pizze, brioches e pane fresco. Per l'intera giornata ci sono stati intrattenimenti: la musica dal vivo con Noxout Cover Band, l’esibizione del Gruppo Danza Lecco, l’esibizione a cura del centro Cinofilo Longobarda di Barzago e, per i più piccoli, tanto divertimento con giochi gonfiabili e pista di macchinine elettriche.
La camminata dell'amicizia si dimostra in grado di attirare tante persone animate da spirito di solidarietà. Una vicinanza all'associazione che è resa ancora più preziosa negli oltre 60 anni di fondazione della sede di Bosisio Parini, celebrati nel 2023.
Lo slogan di quest’anno "Si vince sempre quando si vuole il vero bene" invita, con le parole del beato Luigi Monza, ad un clima di pace e richiama alla solidarietà: il ricavato della Camminata infatti andrà a sostegno dei progetti di OVCI per garantire l’accesso agli ausili per i bambini con disabilità in Ecuador, Marocco, Sudan, Sud Sudan e Cina.
Coloro che hanno partecipato alla giornata si sosterranno inoltre le attività di cura dell’Area Neurofisiatrica, destinate ai bambini con cerebrolesioni acquisite: si potranno infatti garantire percorsi riabilitativi personalizzati, sostegno psicologico a bambini e ragazzi e ai loro famigliari e l'acquisto delle attrezzature e delle apparecchiature necessarie. Sono stati circa 13.000 quest’anno i partecipanti, secondo gli organizzatori: tutti in cammino per la solidarietà.
La camminata si è svolta, con partenza tra le 8.30 e le 10, su percorsi di 7 e 12 km.
L'evento è stato promosso da alcuni testimonial che, nelle settimane precedenti la marcia, hanno esortato le persone a prendere parte all'evento, riuscendo nell'intento e facendo brulicare di persone il centro di Bosisio per l'intera giornata festiva.
Hanno quindi indossato la maglia della 49esima edizione Claudio Bisio (amico di vecchia data dell’Associazione, sua l’interpretazione dell’audioracconto di Viola Ardone “Un filo di luce”), Andrea Lanfri, il primo atleta paralimpico a conquistare l’Everest e l’alpinista altoatesina Tamara Lunger, la seconda donna italiana a raggiungere la vetta del K2. A pochi giorni dalla partenza si è aggiunto un nuovo famosissimo testimonial: Manuel Locatelli, centrocampista della Nazionale Italiana.
A fine mattinata sono state consegnate targhe di riconoscimento agli amici che hanno reso possibile le precedenti edizioni della camminata e premiati i gruppi più numerosi che hanno aderito alla manifestazione. Ben 26 i gruppi partecipanti: i primi tre gruppi più numerosi sono stati OVCI con 755 membri, i bambini della scuola primaria de La Nostra Famiglia con 557 partecipanti e Agatha in cammino con 525 persone.
“La prima sensazione è quella di una grande festa con tanti amici: le persone sono qui perché è una bella giornata ma vengono qui per un gesto di solidarietà verso nostra Famiglia e OVCI (Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale, una ONG riconosciuta dal Ministero Affari Esteri italiano per tutti i bambini del mondo), i luoghi dove siamo presenti all’estero nei quali spendiamo la nostra capacità di essere solidarietà - ha commentato la presidente Luisa Minoli - Il traguardo è importante non solo per la numerosità delle persone ma conferma la capacità di un territorio di farsi solidale. Siamo alla vigilia di un appuntamento importante che è il 50esimo anniversario della Camminata dell’Amicizia. Voglio dedicare la mia parola a tutti coloro che si spendono per la camminata: grazie a tutte le persone che durante l’anno impiegano e danno il loro tempo perché la giornata di oggi possa essere realizzata al meglio. Sono tanti e in particolare cito il gruppo Amici che coaugula attorno a sé tante persone che si spendono il bene. Questo è il modo migliore incarnare il messaggio del Beato Luigi Monza”.
Ciascuna edizione della Camminata dell’Amicizia è accompagnata da uno slogan con le parole del fondatore de La Nostra Famiglia, il beato Luigi Monza: “Si vince sempre quando si vuole il vero bene” è il motto di quest’anno. “É un modo per veicolare il messaggio del beato Monza che si immaginava un mondo dove la carità fosse un centro - ha proseguito la presidente - Non qualcosa per pochi, ma un messaggio per tutti perché tutti siamo capaci di dare qualcosa per gli altri, mettere in gioco la nostra persona per la relaziobalità buona. Ci sembra un messaggio importante in questi tempi critici. Se ci si mette del proprio, la speranza e la pace si possono raggiungere”.
Lungo il percorso e all'arrivo, l'assistenza medica è stata garantita dalla Croce Verde di Bosisio Parini. Ad accogliere i camminatori all’arrivo, il corpo musicale santa Cecilia di Molteno, la tradizionale risottata a cura della Confraternita della pentola di Senago, un servizio bar ristoro, la bancarella di dolci del Bumbunat e lo stand dell'Associazione Panificatori di Erba e Como con focacce, pizze, brioches e pane fresco. Per l'intera giornata ci sono stati intrattenimenti: la musica dal vivo con Noxout Cover Band, l’esibizione del Gruppo Danza Lecco, l’esibizione a cura del centro Cinofilo Longobarda di Barzago e, per i più piccoli, tanto divertimento con giochi gonfiabili e pista di macchinine elettriche.
La camminata dell'amicizia si dimostra in grado di attirare tante persone animate da spirito di solidarietà. Una vicinanza all'associazione che è resa ancora più preziosa negli oltre 60 anni di fondazione della sede di Bosisio Parini, celebrati nel 2023.
Lo slogan di quest’anno "Si vince sempre quando si vuole il vero bene" invita, con le parole del beato Luigi Monza, ad un clima di pace e richiama alla solidarietà: il ricavato della Camminata infatti andrà a sostegno dei progetti di OVCI per garantire l’accesso agli ausili per i bambini con disabilità in Ecuador, Marocco, Sudan, Sud Sudan e Cina.
Coloro che hanno partecipato alla giornata si sosterranno inoltre le attività di cura dell’Area Neurofisiatrica, destinate ai bambini con cerebrolesioni acquisite: si potranno infatti garantire percorsi riabilitativi personalizzati, sostegno psicologico a bambini e ragazzi e ai loro famigliari e l'acquisto delle attrezzature e delle apparecchiature necessarie. Sono stati circa 13.000 quest’anno i partecipanti, secondo gli organizzatori: tutti in cammino per la solidarietà.
M.Mau.