Biotestamento, anche a Casatenovo ci si mobilita
Anche quest’anno la Cellula Coscioni Lecco e l’associazione L’Asino di Buridano saranno in piazza per la mobilitazione nazionale sul biotestamento. La legge sulle DAT ha ormai compiuto 6 anni eppure sono ancora troppo poche le persone che conoscono questo strumento di autodeterminazione: dal confronto tra i numeri emersi dall’indagine dell’Associazione Luca Coscioni con i più recenti sondaggi risulta chiaro che la scarsità delle DAT depositate è attribuibile alla carenza di informazioni e all’assenza di una campagna informativa da parte delle istituzioni. Per colmare il vuoto informativo dall’8 al 21 aprile 2024 si mobiliteranno oltre 100 piazze italiane con tavoli informativi ed eventi: gli appuntamenti nella nostra provincia riguarderanno Lecco (sabato 13 aprile, dalle 9.30 alle 18.00, in piazza XX Settembre), Casatenovo (sabato 20 aprile, dalle 09.30 alle 12.30, presso l’area mercato di via Casati) e Merate (domenica 21 aprile, dalle 09.30 alle 12.30, in piazza Prinetti).
Sarà inoltre l’occasione per promuovere lo “Sportello Biotestamento” di assistenza nella compilazione e nelle procedure di deposito delle DAT realizzato con la collaborazione del Circolo Promessi Sposi di Lecco (e accessibile inviando una mail a: cellulalecco@associazionelucacoscioni.it) e per consentire ai cittadini di sottoscrivere l’appello-petizione al Consiglio regionale lombardo affinché sia celermente discussa e approvata la proposta di legge di iniziativa popolare Liberi Subito (alla quale i lecchesi hanno contribuito con oltre 500 firme).
Sarà inoltre l’occasione per promuovere lo “Sportello Biotestamento” di assistenza nella compilazione e nelle procedure di deposito delle DAT realizzato con la collaborazione del Circolo Promessi Sposi di Lecco (e accessibile inviando una mail a: cellulalecco@associazionelucacoscioni.it) e per consentire ai cittadini di sottoscrivere l’appello-petizione al Consiglio regionale lombardo affinché sia celermente discussa e approvata la proposta di legge di iniziativa popolare Liberi Subito (alla quale i lecchesi hanno contribuito con oltre 500 firme).