Missaglia, ciclopedonale sulla SP54: lavori non ancora conclusi. Si attende il collaudo
A fine anno sembrava mancare pochissimo all'apertura della pista ciclopedonale Barriano-Lomaniga: eppure dopo la posa del ponte a scavalco del torrente Molgoretta e ulteriori lavorazioni portate a termine nelle scorse settimane, il tracciato che corre a margine della strada provinciale 54 non è ancora accessibile.
Mancano infatti alcune fondamentali opere, necessarie per poter dichiarare concluso il cantiere ed inaugurare l'opera pubblica che ha richiesto ingenti risorse, catalizzando l'attenzione degli amministratori missagliesi per parecchi mesi. Prima - come si ricorderà - era stato realizzato il lotto 1 della pista: dall'incrocio con Via Mozart (zona Cafè Mania) a Via Vivaldi. A seguire avevano preso il via i lavori più ''ostici'', quelli per la realizzazione del tracciato nella zona boschiva - ben più lunga peraltro rispetto alla prima parte dell'intervento - sino a raggiungere la rotonda di Via Albareda a Lomaniga, ''scavalcando'' anche il torrente.
Il cantiere sembrava potersi chiudere entro la fine dell'anno, ma superata ormai anche la primavera mancano ancora due importanti passaggi: la posa delle cosiddette prolunghe per la messa in sicurezza della zona del ponte (colmando le parti di vuoto attualmente protette da alcune recinzioni provvisorie) ed il collaudo della pista, per il quale si attende un certificato. Infine l'illuminazione dell'intero camminamento; su questo fronte però, le novità sono positive e fresche soprattutto. Proprio questa mattina gli addetti dell'impresa che si sta occupando dei lavori di relamping sul territorio comunale, hanno raggiunto la SP54 per provvedere alla posa dei trenta pali previsti.
''Entro fine settimana la pista sarà illuminata'' ci ha detto a questo proposito il sindaco Paolo Redaelli, impaziente di inaugurare un'opera che ha indubbiamente richiesto grandi sforzi da parte dell'amministrazione. Inutile ormai ipotizzare una data...anche se la speranza è quella di poter ''tagliare il nastro'' entro una manciata di settimane.
Mancano infatti alcune fondamentali opere, necessarie per poter dichiarare concluso il cantiere ed inaugurare l'opera pubblica che ha richiesto ingenti risorse, catalizzando l'attenzione degli amministratori missagliesi per parecchi mesi. Prima - come si ricorderà - era stato realizzato il lotto 1 della pista: dall'incrocio con Via Mozart (zona Cafè Mania) a Via Vivaldi. A seguire avevano preso il via i lavori più ''ostici'', quelli per la realizzazione del tracciato nella zona boschiva - ben più lunga peraltro rispetto alla prima parte dell'intervento - sino a raggiungere la rotonda di Via Albareda a Lomaniga, ''scavalcando'' anche il torrente.
Il cantiere sembrava potersi chiudere entro la fine dell'anno, ma superata ormai anche la primavera mancano ancora due importanti passaggi: la posa delle cosiddette prolunghe per la messa in sicurezza della zona del ponte (colmando le parti di vuoto attualmente protette da alcune recinzioni provvisorie) ed il collaudo della pista, per il quale si attende un certificato. Infine l'illuminazione dell'intero camminamento; su questo fronte però, le novità sono positive e fresche soprattutto. Proprio questa mattina gli addetti dell'impresa che si sta occupando dei lavori di relamping sul territorio comunale, hanno raggiunto la SP54 per provvedere alla posa dei trenta pali previsti.
''Entro fine settimana la pista sarà illuminata'' ci ha detto a questo proposito il sindaco Paolo Redaelli, impaziente di inaugurare un'opera che ha indubbiamente richiesto grandi sforzi da parte dell'amministrazione. Inutile ormai ipotizzare una data...anche se la speranza è quella di poter ''tagliare il nastro'' entro una manciata di settimane.