Costa: il Panathlon Lecco in visita a Villa Beretta
Una nutrita delegazione del Panathlon International Lecco, con in testa il presidente Andrea Mauri, è stata ricevuta a Villa Beretta di Costa Masnaga, il Dipartimento di riabilitazione specialistica dell’Ospedale Valduce.
Tema dell’incontro il recupero funzionale di atleti e non atleti politraumatizzati. Una struttura d’eccellenza del nostro territorio dedicata alla medicina riabilitativa, branca specialistica della medicina volta al recupero del miglior livello di funzione possibile delle persone con problematiche derivanti da disabilità determinate da malattie congenite o acquisite.A fare gli onori di casa, subito dopo la gentile accoglienza di suor Bernardetta Lorenzon, il dottor Franco Molteni direttore dell’Unità Operativa Complessa Recupero e Riabilitazione Funzionale. Molteni ha spiegato ai soci panathleti l’importante ruolo di questa struttura ospedaliera con 100 posti letto e 180 persone che ogni giorno si prodigano, in vari ruoli, per assistere degenti e i malati esterni.
Villa Beretta che dal 1994 collabora anche con il Politecnico di Milano. Non ultimo il progetto Active 3 con l’obiettivo di promuovere uno stile di vita attivo mediante l’uso della tecnologia.
Particolarmente toccante il racconto fatto dal dottor Molteni sulla storia di Matteo Parsani, professore di matematica che vive dal 2017 con una lesione spinale incompleta dopo un incidente stradale, che ha attraversato l’Arabia Saudita in handbike (3000 km). Impresa monitorata da Molteni che ha seguito per nove mesi la riabilitazione di Matteo. Impresa utile a produrre una serie di dati ai ricercatori nel campo della riabilitazione.
Nela sostanza si è affermato come, a tutti i livelli, fare attività sportiva faccia bene alla salute con il fine di migliorare gli stili di vita.
Interessante anche l’intervento della dottoressa Alessandra Pedrocchi del Politecnico di Milano - ateneo che forma laureati in ingegneria biomedica e che aveva presente in sala anche la dottoressa Elena Guanziroli – sulle tecnologie avanzate con la ''Functional Electrical Stimulation'' (Fes) un trattamento che prevede l'uso di una lieve stimolazione elettrica indolore su uno o più muscoli per aiutarli a muoversi. Per i presenti è stato un incontro molto interessante oltre alla squisita ospitalità della Fondazione di Villa Beretta.
Sul fronte Panathlon Lecco la famiglia si ''allarga'' e il presidente ha presentato due nuovi associati: Marco Tarabini responsabile scientifico dello Human Performance Laboratory del Politecnico e già giocatore di volley e Giovanni Pastorino, imprenditore, che ha praticato atletica, sci e vela.
Tema dell’incontro il recupero funzionale di atleti e non atleti politraumatizzati. Una struttura d’eccellenza del nostro territorio dedicata alla medicina riabilitativa, branca specialistica della medicina volta al recupero del miglior livello di funzione possibile delle persone con problematiche derivanti da disabilità determinate da malattie congenite o acquisite.A fare gli onori di casa, subito dopo la gentile accoglienza di suor Bernardetta Lorenzon, il dottor Franco Molteni direttore dell’Unità Operativa Complessa Recupero e Riabilitazione Funzionale. Molteni ha spiegato ai soci panathleti l’importante ruolo di questa struttura ospedaliera con 100 posti letto e 180 persone che ogni giorno si prodigano, in vari ruoli, per assistere degenti e i malati esterni.
Villa Beretta che dal 1994 collabora anche con il Politecnico di Milano. Non ultimo il progetto Active 3 con l’obiettivo di promuovere uno stile di vita attivo mediante l’uso della tecnologia.
Particolarmente toccante il racconto fatto dal dottor Molteni sulla storia di Matteo Parsani, professore di matematica che vive dal 2017 con una lesione spinale incompleta dopo un incidente stradale, che ha attraversato l’Arabia Saudita in handbike (3000 km). Impresa monitorata da Molteni che ha seguito per nove mesi la riabilitazione di Matteo. Impresa utile a produrre una serie di dati ai ricercatori nel campo della riabilitazione.
Nela sostanza si è affermato come, a tutti i livelli, fare attività sportiva faccia bene alla salute con il fine di migliorare gli stili di vita.
Interessante anche l’intervento della dottoressa Alessandra Pedrocchi del Politecnico di Milano - ateneo che forma laureati in ingegneria biomedica e che aveva presente in sala anche la dottoressa Elena Guanziroli – sulle tecnologie avanzate con la ''Functional Electrical Stimulation'' (Fes) un trattamento che prevede l'uso di una lieve stimolazione elettrica indolore su uno o più muscoli per aiutarli a muoversi. Per i presenti è stato un incontro molto interessante oltre alla squisita ospitalità della Fondazione di Villa Beretta.
Sul fronte Panathlon Lecco la famiglia si ''allarga'' e il presidente ha presentato due nuovi associati: Marco Tarabini responsabile scientifico dello Human Performance Laboratory del Politecnico e già giocatore di volley e Giovanni Pastorino, imprenditore, che ha praticato atletica, sci e vela.