Barzanò piange Cesarina Cazzaniga, per oltre 50 anni titolare di una storica salumeria
Un'intera comunità in lutto per una commerciante che ha saputo lasciare il segno, grazie al suo sorriso e alla sua professionalità. Si è spenta nelle scorse ore a 86 anni Cesarina Cazzaniga che per oltre cinquant'anni aveva gestito una piccola salumeria-minimarket in Largo Diaz a Barzanò, sulla strada provinciale 51.
Un'attività storica che l'aveva posta a contatto con tantissime persone e che nel maggio 2017 l'anziana aveva a malincuore lasciato. L'avevamo intervistata poco più di un lustro fa mentre, a pochi giorni dalla chiusura, si apprestava a svuotare il negozio dalla merce ancora presente sugli scaffali. ''Questo lavoro mi è sempre piaciuto, sin da quando da piccola andavo alla cooperativa a fare la spesa. Ero già sposata, mio figlio aveva tre anni, quando ho deciso di aprire l'attività qui: era il 1963. La signora Teresa aveva ampliato questo edificio e così andai in Comune a chiedere tutti i permessi al sindaco di allora'' ci aveva raccontato Cesarina, vedova da anni del marito Franco Proserpio.
Inizialmente salumeria e posteria, il negozio si arricchì negli anni di altri generi alimentari (per un periodo fu anche macelleria), divenendo un vero punto di riferimento per la clientela non soltanto di Barzanò, ma dell'intero territorio. All'epoca infatti, erano davvero poche le attività presenti in paese e Cesarina riuscì ad attirare gli acquirenti grazie ai suoi prodotti di qualità, soprattutto salumi ed affettati che ha venduto sino al 31 maggio.
Nonostante la professionalità profusa e l'affezionata clientela conquistata giorno dopo giorno, la commerciante allora non aveva negato come il lavoro fosse profondamente mutato nel corso degli anni, con un calo progressivo dovuto all'elevata concorrenza, soprattutto da parte dei tanti supermercati della zona.
Chiusa l'attività, Cesarina aveva potuto dedicarsi alle sue passioni, ai suoi affetti, ma anche alla comunità di Barzanò, collaborando con la Pro Loco nell'organizzazione di numerosi eventi in paese. Nelle scorse ore la notizia della sua scomparsa ha destato grandissimo dispiacere. I funerali dell'86enne - che lascia il figlio con la moglie, i nipoti e i pronipoti - si terranno lunedì 22 aprile alle ore 14.30 nella chiesa parrocchiale di San Vito.
Un'attività storica che l'aveva posta a contatto con tantissime persone e che nel maggio 2017 l'anziana aveva a malincuore lasciato. L'avevamo intervistata poco più di un lustro fa mentre, a pochi giorni dalla chiusura, si apprestava a svuotare il negozio dalla merce ancora presente sugli scaffali. ''Questo lavoro mi è sempre piaciuto, sin da quando da piccola andavo alla cooperativa a fare la spesa. Ero già sposata, mio figlio aveva tre anni, quando ho deciso di aprire l'attività qui: era il 1963. La signora Teresa aveva ampliato questo edificio e così andai in Comune a chiedere tutti i permessi al sindaco di allora'' ci aveva raccontato Cesarina, vedova da anni del marito Franco Proserpio.
Inizialmente salumeria e posteria, il negozio si arricchì negli anni di altri generi alimentari (per un periodo fu anche macelleria), divenendo un vero punto di riferimento per la clientela non soltanto di Barzanò, ma dell'intero territorio. All'epoca infatti, erano davvero poche le attività presenti in paese e Cesarina riuscì ad attirare gli acquirenti grazie ai suoi prodotti di qualità, soprattutto salumi ed affettati che ha venduto sino al 31 maggio.
Nonostante la professionalità profusa e l'affezionata clientela conquistata giorno dopo giorno, la commerciante allora non aveva negato come il lavoro fosse profondamente mutato nel corso degli anni, con un calo progressivo dovuto all'elevata concorrenza, soprattutto da parte dei tanti supermercati della zona.
Chiusa l'attività, Cesarina aveva potuto dedicarsi alle sue passioni, ai suoi affetti, ma anche alla comunità di Barzanò, collaborando con la Pro Loco nell'organizzazione di numerosi eventi in paese. Nelle scorse ore la notizia della sua scomparsa ha destato grandissimo dispiacere. I funerali dell'86enne - che lascia il figlio con la moglie, i nipoti e i pronipoti - si terranno lunedì 22 aprile alle ore 14.30 nella chiesa parrocchiale di San Vito.
G.C.