La poesia di Umberto Colombo/72: il 25 Aprile e il suo significato

Giovedì si celebrerà il 25 aprile, data della Liberazione nazionale. Si tratta di una giornata con un profondo significato storico, istituita per ricordare l'insurrezione partigiana contro l'esercito nazista che nel 1945 portò alla liberazione del paese. La poesia della settimana si sofferma su questo importante avvenimento, come ci ha raccontato Umberto Colombo.''In un primo momento avevo scritto una poesia ''Che senso ha parlare del 25 Aprile, quando dopo due generazioni tutto è tornato come prima?'' ma, come italiano e per l’onore per quegli uomini che si sono letteralmente sacrificati per la nostra libertà e il nostro rispetto, mi ha fatto riflettere. Così ho ripreso una mia vecchia poesia scritta alcuni anni fa, l’ho riletta, poi ampliata, ed ecco cosa ne è uscito. Noi siamo gli eredi di tanto sacrificio, che per molti anni ci ha salvato da odio e dalle guerre, ma oggi il mondo è impazzito e, stiamo tornando ad essere peggio di prima. Un popolo pieno di egoismi, con vedette armate di armi e cannoni. Ritorna il comando…Uccidi il nemico''.