Molteno: festa del patrono con la fanfara dei bersaglieri
Giornata speciale a Molteno - con la gradita presenza dei bersaglieri - per la festa di San Giorgio martire, patrono della locale parrocchia con Garbagnate Monastero. Una gran vivacità di presenze ha contraddistinto l’oratorio San Giovanni Bosco domenica 21 aprile.
La mattinata si è aperta con l’avvio del VI Trofeo di pallamano, che ha visto coinvolti i bambini delle classi terze e quarte delle scuole primarie di Molteno, Oggiono, Ello, Annone, Dolzago, Cremella, Costa Masnaga e Bulciago.
Alla messa delle 11, dove erano presenti le autorità, il sindaco di Molteno Giuseppe Chiarella e il collega di Garbagnate Monastero Mauro Colombo, è stato bruciato il globo, come da tradizione.
Il pomeriggio è stato animato dalla presenza della fanfara dei Bersaglieri di Lecco che ha presenziato, insieme a tanti cittadini, al ricordo dei caduti presso Viale Rimembranze dove si sono tenuti gli interventi del primo cittadino Chiarella e del parroco don Massimo Santambrogio. A seguire si è tenuta la sfilata e un concerto della fanfara in oratorio, seguita con entusiasmo e attenzione da parte dei presenti. Anche in questo caso, c’è stato un momento celebrativo durante il quale i Bersaglieri che hanno donato una targa commemorativa.
Prima e dopo il concerto, la palestrina di roccia allestita in oratorio, è stata presa d’assalto da tanti bambini seguiti dall’esperta assistenza dei volontari del Club Alpino Italiano di Molteno. È stata una bella festa, un’occasione di relazione ed incontro tra i compaesani, anche grazie al momento conviviale del pasto che ha fornito un’occasione di aggregazione.
Tutta la giornata è stata un momento di festa grazie alla presenza degli animatori della San Giorgio Pallamano, dei sostenitori dell'attività oratoriane, della protezione civile e di quanti hanno assicurato la riuscita della giornata, anche con un accurato servizio di cucina e bar per grandi e piccoli.
La festa patronale è stata un evento di relazione interpersonale e delle varie associazioni, per promuovere una maggiore coesione degli abitanti di Molteno: una premessa per altre iniziative simili già in programma per tutto il 2024.
La mattinata si è aperta con l’avvio del VI Trofeo di pallamano, che ha visto coinvolti i bambini delle classi terze e quarte delle scuole primarie di Molteno, Oggiono, Ello, Annone, Dolzago, Cremella, Costa Masnaga e Bulciago.
Alla messa delle 11, dove erano presenti le autorità, il sindaco di Molteno Giuseppe Chiarella e il collega di Garbagnate Monastero Mauro Colombo, è stato bruciato il globo, come da tradizione.
Il pomeriggio è stato animato dalla presenza della fanfara dei Bersaglieri di Lecco che ha presenziato, insieme a tanti cittadini, al ricordo dei caduti presso Viale Rimembranze dove si sono tenuti gli interventi del primo cittadino Chiarella e del parroco don Massimo Santambrogio. A seguire si è tenuta la sfilata e un concerto della fanfara in oratorio, seguita con entusiasmo e attenzione da parte dei presenti. Anche in questo caso, c’è stato un momento celebrativo durante il quale i Bersaglieri che hanno donato una targa commemorativa.
Prima e dopo il concerto, la palestrina di roccia allestita in oratorio, è stata presa d’assalto da tanti bambini seguiti dall’esperta assistenza dei volontari del Club Alpino Italiano di Molteno. È stata una bella festa, un’occasione di relazione ed incontro tra i compaesani, anche grazie al momento conviviale del pasto che ha fornito un’occasione di aggregazione.
Tutta la giornata è stata un momento di festa grazie alla presenza degli animatori della San Giorgio Pallamano, dei sostenitori dell'attività oratoriane, della protezione civile e di quanti hanno assicurato la riuscita della giornata, anche con un accurato servizio di cucina e bar per grandi e piccoli.
La festa patronale è stata un evento di relazione interpersonale e delle varie associazioni, per promuovere una maggiore coesione degli abitanti di Molteno: una premessa per altre iniziative simili già in programma per tutto il 2024.
M.Mau.