Oggiono, Bachelet: open day per genitori e studenti di seconda media
Genitori e studenti delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado in visita all'istituto Vittorio Bachelet di Oggiono per un percorso di orientamento finalizzato alla scelta della scuola che preparerà i ragazzi al futuro. Una sorta di un open day su misura degli studenti che stanno concludendo il secondo anno di scuola media.
L’occasione è stata particolarmente apprezzata dalle famiglie, che in gran numero hanno scelto di partecipare: quasi 200 genitori e 150 studenti iscritti all’iniziativa, che l’istituto Bachelet ha portato avanti per andare incontro alla loro richiesta di organizzare una sorta di open day per conoscere da vicino la scuola, le proposte e il modello formativo.
L’incontro si è tenuto nel tardo pomeriggio di martedì 23 aprile all’interno del PalaBachelet e sono stati previsti due percorsi distinti per gli adulti e per gli studenti. Il corpo docenti dell’istituto si è rivolto ai genitori, che hanno costituito l’ampia platea. Si è tenuta la presentazione dei moduli di orientamento strutturati per annualità, con l’illustrazione delle competenze divise per annualità e i riferimenti nelle attività e un’infarinatura sul significato dei diversi percorsi proposti dall’istituto, tecnico o liceale.
''Per noi potenziare l’orientamento è stato non aggiungere una sola ora, ma rivedere i curriculum e le specificità in un’ottica finalizzata ad altri aspetti'' ha sottolineato la dirigente scolastica Anna Panzeri.
Gli studenti delle classi prima, seconda hanno invece lavorato con i ragazzi di seconda media: hanno preparato un quiz con domande sia di contenuto culturale sia legate agli indirizzi di studio e hanno preparato due video sulle attività di orientamento, uno sulla robotica e l’altro relativo a un’attività di matematica applicata sul tema della ludopatia. Hanno partecipato in prima persona all’iniziativa anche alcuni ragazzi di 3 B AFM (tecnico) che hanno invece presentato i siti di aziende che hanno creato: dopo aver visitato le aziende reali (es Gilardoni RX, Varo ecc) hanno rielaborato le informazioni raccolte organizzando il tutto come se stessero effettivamente gestendo il sito dell’impresa. Questi percorsi sono stati pensati per introdurre i più giovani alla scuola superiore.
Al termine delle rispettive presentazioni, tutti i partecipanti sono stati invitati a selezionare le due parole più importanti contenute all’interno del decalogo d’istituto, parte fondante del patto di corresponsabilità declinato poi nell’attività didattica. Le parole sono le seguenti: accoglienza, relazione, energia, fiducia, forza del gruppo, concentrazione, organizzazione, protagonismo, valutazione e all’aperto. Si tratta di valori sui quali si declina interamente la proposta formativa dell’istituto e che viene contramene attuata dagli insegnanti. Le parole più votate dai presenti (per il 39,5% studenti e per il 60,5% dai genitori, in totale 319 persone) sono state accoglienza (selezionata da 151 persone, pari al 47,3% dei votanti), forza del gruppo e organizzazione, entrambe scelte da 95 persone (29,8%). In coda, ad avere ricevuto meno voti c’è la parola valutazione, cliccata da solo 8 votanti, pari al 2,5%.
''Le parole contenute nel decalogo rappresentano i nostri fari – ha precisato la dirigente scolastica - Una scuola cresce grazie al contributo dei ragazzi, alla formazione degli insegnanti ma anche al contributo delle famiglie''.
I prossimi appuntamenti che l’istituto rivolge a coloro che sono interessati si potranno vedere all’interno della sezione orientamento del sito e verranno messi a programma in autunno, quando gli attuali studenti di seconda media staranno frequentando la classe terza e saranno chiamati a scegliere la scuola che aprirà le porte per la costruzione del loro percorso personale e professionale.
L’occasione è stata particolarmente apprezzata dalle famiglie, che in gran numero hanno scelto di partecipare: quasi 200 genitori e 150 studenti iscritti all’iniziativa, che l’istituto Bachelet ha portato avanti per andare incontro alla loro richiesta di organizzare una sorta di open day per conoscere da vicino la scuola, le proposte e il modello formativo.
L’incontro si è tenuto nel tardo pomeriggio di martedì 23 aprile all’interno del PalaBachelet e sono stati previsti due percorsi distinti per gli adulti e per gli studenti. Il corpo docenti dell’istituto si è rivolto ai genitori, che hanno costituito l’ampia platea. Si è tenuta la presentazione dei moduli di orientamento strutturati per annualità, con l’illustrazione delle competenze divise per annualità e i riferimenti nelle attività e un’infarinatura sul significato dei diversi percorsi proposti dall’istituto, tecnico o liceale.
''Per noi potenziare l’orientamento è stato non aggiungere una sola ora, ma rivedere i curriculum e le specificità in un’ottica finalizzata ad altri aspetti'' ha sottolineato la dirigente scolastica Anna Panzeri.
Gli studenti delle classi prima, seconda hanno invece lavorato con i ragazzi di seconda media: hanno preparato un quiz con domande sia di contenuto culturale sia legate agli indirizzi di studio e hanno preparato due video sulle attività di orientamento, uno sulla robotica e l’altro relativo a un’attività di matematica applicata sul tema della ludopatia. Hanno partecipato in prima persona all’iniziativa anche alcuni ragazzi di 3 B AFM (tecnico) che hanno invece presentato i siti di aziende che hanno creato: dopo aver visitato le aziende reali (es Gilardoni RX, Varo ecc) hanno rielaborato le informazioni raccolte organizzando il tutto come se stessero effettivamente gestendo il sito dell’impresa. Questi percorsi sono stati pensati per introdurre i più giovani alla scuola superiore.
Al termine delle rispettive presentazioni, tutti i partecipanti sono stati invitati a selezionare le due parole più importanti contenute all’interno del decalogo d’istituto, parte fondante del patto di corresponsabilità declinato poi nell’attività didattica. Le parole sono le seguenti: accoglienza, relazione, energia, fiducia, forza del gruppo, concentrazione, organizzazione, protagonismo, valutazione e all’aperto. Si tratta di valori sui quali si declina interamente la proposta formativa dell’istituto e che viene contramene attuata dagli insegnanti. Le parole più votate dai presenti (per il 39,5% studenti e per il 60,5% dai genitori, in totale 319 persone) sono state accoglienza (selezionata da 151 persone, pari al 47,3% dei votanti), forza del gruppo e organizzazione, entrambe scelte da 95 persone (29,8%). In coda, ad avere ricevuto meno voti c’è la parola valutazione, cliccata da solo 8 votanti, pari al 2,5%.
''Le parole contenute nel decalogo rappresentano i nostri fari – ha precisato la dirigente scolastica - Una scuola cresce grazie al contributo dei ragazzi, alla formazione degli insegnanti ma anche al contributo delle famiglie''.
I prossimi appuntamenti che l’istituto rivolge a coloro che sono interessati si potranno vedere all’interno della sezione orientamento del sito e verranno messi a programma in autunno, quando gli attuali studenti di seconda media staranno frequentando la classe terza e saranno chiamati a scegliere la scuola che aprirà le porte per la costruzione del loro percorso personale e professionale.