Campofiorenzo: in arrivo una nuova casetta dell'acqua entro l'estate
In dirittura d’arrivo la nuova casetta dell’acqua a Campofiorenzo, che vedrà la luce per l’estate.
È stata approvata infatti la convenzione per l’installazione e la gestione della casetta tra il Comune di Casatenovo e Lario Reti Holding, gestore del servizio idrico integrato che ha in essere il progetto ''Acqua Controcorrente'', il cui scopo è quello di sensibilizzare la cittadinanza all’attenzione al consumo di acqua in bottiglia. L’Italia infatti è prima in Europa e terza nel mondo per il consumo di acqua in bottiglia, nove italiani su dieci bevono acqua in bottiglia e nove miliardi di bottiglie di plastica vengono consumate ogni anno.
Le casette dell’acqua sono impianti per l’erogazione di acqua del pubblico acquedotto, realizzate da Lario Reti Holding per far conoscere ai cittadini la qualità dell’acqua del nostro territorio, che è buona, sicura, controllata, sostenibile e ottima da bere.
''L’acqua del pubblico acquedotto è buona perché non viene stoccata nei magazzini e non rischia di essere sottoposta a condizioni ambientali di luce e calore che ne alterano le caratteristiche organolettiche'' ha detto il vicesindaco Marta Comi. ''L’acqua di rete è inoltre sicura e controllata perché viene sottoposta a numerosi e severi controlli e inoltre contiene una giusta quantità di sali necessari all’equilibrio dell’organismo. L’acqua della casetta è la stessa che viene erogata alle abitazioni del quartiere; nell’impianto subisce solamente dei minimi trattamenti per la riduzione dell’odore e del sapore di cloro o di sali minerali, nonché refrigerazione e gassatura''.
Le casette installate fino ad oggi da LRH nei comuni della nostra provincia sono 23, con una media di quasi 800.000 litri di acqua erogati ogni anno. L’acqua erogata ha un costo di 0,05 € al litro e per usufruirne sarà disponibile una tessera ricaricabile al bisogno. La casetta dell’acqua a Casatenovo verrà installata presso il parcheggio della scuola dell’infanzia di Campofiorenzo, dove è stata dismessa la precedente ormai non più in funzione.
È stata approvata infatti la convenzione per l’installazione e la gestione della casetta tra il Comune di Casatenovo e Lario Reti Holding, gestore del servizio idrico integrato che ha in essere il progetto ''Acqua Controcorrente'', il cui scopo è quello di sensibilizzare la cittadinanza all’attenzione al consumo di acqua in bottiglia. L’Italia infatti è prima in Europa e terza nel mondo per il consumo di acqua in bottiglia, nove italiani su dieci bevono acqua in bottiglia e nove miliardi di bottiglie di plastica vengono consumate ogni anno.
Le casette dell’acqua sono impianti per l’erogazione di acqua del pubblico acquedotto, realizzate da Lario Reti Holding per far conoscere ai cittadini la qualità dell’acqua del nostro territorio, che è buona, sicura, controllata, sostenibile e ottima da bere.
''L’acqua del pubblico acquedotto è buona perché non viene stoccata nei magazzini e non rischia di essere sottoposta a condizioni ambientali di luce e calore che ne alterano le caratteristiche organolettiche'' ha detto il vicesindaco Marta Comi. ''L’acqua di rete è inoltre sicura e controllata perché viene sottoposta a numerosi e severi controlli e inoltre contiene una giusta quantità di sali necessari all’equilibrio dell’organismo. L’acqua della casetta è la stessa che viene erogata alle abitazioni del quartiere; nell’impianto subisce solamente dei minimi trattamenti per la riduzione dell’odore e del sapore di cloro o di sali minerali, nonché refrigerazione e gassatura''.
Le casette installate fino ad oggi da LRH nei comuni della nostra provincia sono 23, con una media di quasi 800.000 litri di acqua erogati ogni anno. L’acqua erogata ha un costo di 0,05 € al litro e per usufruirne sarà disponibile una tessera ricaricabile al bisogno. La casetta dell’acqua a Casatenovo verrà installata presso il parcheggio della scuola dell’infanzia di Campofiorenzo, dove è stata dismessa la precedente ormai non più in funzione.