Cremella, elezioni: ancora top secret la lista di Brusadelli, che si racconta

E' pressochè pronta la lista ''Cremella Unita'' capitanata da Cristina Brusadelli. L'attuale assessore ai servizi sociali ha infatti accettato di ''guidare'' il gruppo nel ruolo di candidato sindaco, avvalendosi del supporto di tre esponenti della maggioranza uscente e di sette volti nuovi. ''Sono tutte persone in qualche modo attive in paese, seppur neofite rispetto alla macchina amministrativa'' ci ha detto Brusadelli. ''Siamo una lista assolutamente civica, che non fa riferimento ad alcuna area politica. Non ci interessa dipendere da partiti, ma agire nell'esclusivo interesse dei cremellesi''.
Una compagine che si presenta in continuità con l'amministrazione uscente, pur rivendicando una propria visione del paese e delle sue esigenze. ''Cremella è una realtà piccola che mantiene tuttavia una fisionomia ben precisa e una dignità storica, culturale e sociale che la rende unica. Il nostro obiettivo è quello di valorizzarla'' ha detto il candidato sindaco. ''Cercheremo di portare un rinnovamento nella continuità, senza stravolgere nulla, ma dando la giusta attenzione al territorio''.
Sul fronte urbanistico si dovrà lavorare alla variante al PGT, strumento fermo all'approvazione del 2008. A questo proposito l'intendimento della lista è quello di preservare il verde e la residenzialità - elementi che da sempre caratterizzano il territorio cremellese - dando ascolto ad eventuali proposte di investimento nell'ambito commerciale, per continuare a garantire alla cittadinanza i servizi essenziali.
 Il grande ''sogno'' poi, è quello di riuscire a recuperare Villa Clerici, la dimora di proprietà comunale situata fra Via Battisti e la biblioteca. ''Di idee ne abbiamo molte, ma servono risorse e qualora dovessimo essere eletti ci impegneremo per arrivare alla realizzazione di questo progetto di cui si parla da moltissimi anni. Ci piacerebbe poi riqualificare l'area attrezzata di Via dei Gelsi, promuovendo ulteriori momenti di aggregazione per i giovani. Il tutto dovrà essere valutato compatibilmente con le risorse di bilancio'' ha proseguito Brusadelli. ''Non sono una persona dallo slogan facile, i piedi vanno tenuti bene a terra: mi interessa agire con concretezza e senso di responsabilità''.
Cristina Brusadelli è in amministrazione ormai da molti anni: assessore alle politiche sociali dal 2004, dapprima con il sindaco Guido Besana e a seguire con l'uscente Ave Pirovano, ha iniziato ad impegnarsi nella ''cosa pubblica'' negli anni Novanta, insieme a Maurizio Bosè.
Cosa l'ha spinta dunque a candidarsi nel ruolo di sindaco? ''Ci ho pensato molto quando mi è stata avanzata questa proposta e ho deciso di accettare perchè amo il mio paese e credo che sia giusto lasciare un'impronta per il bene comune, nonostante tutte le paure che inizialmente possono anche spiazzare davanti ad una responsabilità così importante. La determinazione però non mi manca e grazie alla fiducia che mi è stata data, ho deciso di provarci, rinnovando il mio impegno''.
Qualora dovesse essere scelta dalla cittadinanza (la sfida è con Giorgio Meroni, suo compagno in giunta fra il 2009 e il 2014 ndr) una cosa è certa: Brusadelli manterrà la delega ai servizi sociali, settore che la vede ''in campo'' da qualche lustro ormai. 
La squadra - ormai definita ma ancora top secret - insieme al programma sarà presentata nel mese di maggio.