Dopo la rapina alla sala slot di Mariano gli autori arrestati a Besana
Dopo la rapina ai danni di una sala slot di Mariano Comense, sarebbero stati bloccati e arrestati a Besana dai carabinieri della Compagnia di Merate. E' stata una serata parecchio movimentata quella di domenica, partita da un assalto, poco dopo le 21.30, ai danni del pubblico esercizio della città comasca. Qui i malviventi avrebbero compiuto un'irruzione a mano armata e con il volto completamente travisato, facendosi consegnare l'incasso dai gestori dei locali.
Non sarebbero però riusciti a farla franca, fermati ad una decina di chilometri di distanza nel monzese, ma ad un passo dal territorio della provincia di Lecco; i due - secondo le notizie parziali sin qui trapelate - sarebbero stati bloccati dai militari con ancora la refurtiva in mano e tradotti in carcere in attesa dell’interrogatorio. Restano dunque a disposizione della Procura di Como, competente territorialmente sulla rapina, seppur l'operazione abbia in qualche modo coinvolto le altre due province.
Non si tratta peraltro del primo colpo ai danni della sala slot di Mariano Comense, già colpita – con modalità molto simili – un mese e mezzo fa, a marzo, quando in serata due uomini armati di pistola avevano fatto irruzione con il volto coperto. Questa volta però, l'epilogo è stato differente.
Non sarebbero però riusciti a farla franca, fermati ad una decina di chilometri di distanza nel monzese, ma ad un passo dal territorio della provincia di Lecco; i due - secondo le notizie parziali sin qui trapelate - sarebbero stati bloccati dai militari con ancora la refurtiva in mano e tradotti in carcere in attesa dell’interrogatorio. Restano dunque a disposizione della Procura di Como, competente territorialmente sulla rapina, seppur l'operazione abbia in qualche modo coinvolto le altre due province.
Non si tratta peraltro del primo colpo ai danni della sala slot di Mariano Comense, già colpita – con modalità molto simili – un mese e mezzo fa, a marzo, quando in serata due uomini armati di pistola avevano fatto irruzione con il volto coperto. Questa volta però, l'epilogo è stato differente.