Bosisio: mostra di pittura dei ragazzi dello spazio educativo con Pintori
Giovani artisti in mostra. ''Una firma può essere arte? Certamente è espressione''. Questo il principio che ha guidato il gruppo di ragazze e ragazzi dello spazio educativo di Bosisio Parini, Cesana Brianza e Suello nella realizzazione delle opere d’arte che hanno esposto nella mostra realizzata venerdì 10 maggio presso il comune bosisiese.
Il laboratorio, realizzato dai ragazzi accompagnati dagli educatori della Cooperativa Sociale Sineresi, grazie al supporto del comune di Bosisio Parini, è stato pensato per favorire l’instaurarsi di dinamiche di gruppo e relazionali positive, attraverso un’attività divertente ed accattivante, quale la realizzazione di elaborati artistici e l’utilizzo di bombolette spray. Durante il percorso i ragazzi hanno potuto esprimersi attraverso una forma d’arte, realizzando prodotti personali e creativi e divertendosi nella realizzazione degli stessi.
Buona la partecipazione della comunità, grazie anche alla collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Bosisio Parini: alla mostra si sono recati come visitatori i bambini e le bambine della scuola primaria e i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria di Bosisio Parini.
A guidare il laboratorio è stato Pierluigi Pintori, artista ed educatore, che ha proposto una serie di attività funzionali agli obiettivi del percorso, mettendo a disposizione la sua capacità e la sua tecnica artistica.
L’esperienza ha permesso a ciascun ragazzo di sperimentarsi all’interno di un lavoro di gruppo, sviluppando il senso di appartenenza, dando la possibilità di esprimersi nel lavoro artistico con gli altri e favorendo il benessere di tutti i partecipanti.
Questo è l’obiettivo principale dell’attività degli Spazi Educativi, che sono servizi extrascolastici di gruppo rivolti a bambini, ragazzi e adolescenti dai 6 a 17 anni.
''È un modello che fa della sua forza la rete e l’interazione con il territorio attraverso una progettazione condivisa - spiegano dalla cooperativa - Gli spazi educativi si configurano come risposta intermedia tra lo specialistico e il comunitario per l’integrazione tra professionisti e volontari, il coinvolgimento dei servizi sociali e l’attivazione in prima persona della comunità locale: scuola, associazioni, parrocchie cittadini e i destinatari degli interventi (ragazzi e famiglie)''.
Lo spazio educativo di Bosisio Parini, Cesana Brianza e Suello, promosso dall’Impresa Sociale Girasole, ospita 19 ragazze e ragazzi dai 10 ai 14 anni residenti nei 3 comuni interessati, proponendo attività di carattere ludico ricreativo, laboratori artistici e scientifici, attività di supporto compiti ed esperienze sul territorio.
Andrea Pozzi, coordinatore dello Spazio Educativo ha affermato: ''Il processo che ha portato alla realizzazione della mostra è stato molto significativo per i ragazzi che hanno sperimentato tutte le fasi in prima persona da protagonisti, sentendosi valorizzati per il loro lavoro. Un ringraziamento particolare al comune di Bosisio Parini, che ci ha ospitato, all’ICS di Bosisio Parini, che ha favorito la partecipazione degli alunni, e ovviamente ai ragazzi, veri protagonisti di questa bella esperienza''.
Il laboratorio, realizzato dai ragazzi accompagnati dagli educatori della Cooperativa Sociale Sineresi, grazie al supporto del comune di Bosisio Parini, è stato pensato per favorire l’instaurarsi di dinamiche di gruppo e relazionali positive, attraverso un’attività divertente ed accattivante, quale la realizzazione di elaborati artistici e l’utilizzo di bombolette spray. Durante il percorso i ragazzi hanno potuto esprimersi attraverso una forma d’arte, realizzando prodotti personali e creativi e divertendosi nella realizzazione degli stessi.
Buona la partecipazione della comunità, grazie anche alla collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Bosisio Parini: alla mostra si sono recati come visitatori i bambini e le bambine della scuola primaria e i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria di Bosisio Parini.
A guidare il laboratorio è stato Pierluigi Pintori, artista ed educatore, che ha proposto una serie di attività funzionali agli obiettivi del percorso, mettendo a disposizione la sua capacità e la sua tecnica artistica.
L’esperienza ha permesso a ciascun ragazzo di sperimentarsi all’interno di un lavoro di gruppo, sviluppando il senso di appartenenza, dando la possibilità di esprimersi nel lavoro artistico con gli altri e favorendo il benessere di tutti i partecipanti.
Questo è l’obiettivo principale dell’attività degli Spazi Educativi, che sono servizi extrascolastici di gruppo rivolti a bambini, ragazzi e adolescenti dai 6 a 17 anni.
''È un modello che fa della sua forza la rete e l’interazione con il territorio attraverso una progettazione condivisa - spiegano dalla cooperativa - Gli spazi educativi si configurano come risposta intermedia tra lo specialistico e il comunitario per l’integrazione tra professionisti e volontari, il coinvolgimento dei servizi sociali e l’attivazione in prima persona della comunità locale: scuola, associazioni, parrocchie cittadini e i destinatari degli interventi (ragazzi e famiglie)''.
Lo spazio educativo di Bosisio Parini, Cesana Brianza e Suello, promosso dall’Impresa Sociale Girasole, ospita 19 ragazze e ragazzi dai 10 ai 14 anni residenti nei 3 comuni interessati, proponendo attività di carattere ludico ricreativo, laboratori artistici e scientifici, attività di supporto compiti ed esperienze sul territorio.
Andrea Pozzi, coordinatore dello Spazio Educativo ha affermato: ''Il processo che ha portato alla realizzazione della mostra è stato molto significativo per i ragazzi che hanno sperimentato tutte le fasi in prima persona da protagonisti, sentendosi valorizzati per il loro lavoro. Un ringraziamento particolare al comune di Bosisio Parini, che ci ha ospitato, all’ICS di Bosisio Parini, che ha favorito la partecipazione degli alunni, e ovviamente ai ragazzi, veri protagonisti di questa bella esperienza''.
M.Mau.