Barzago: Bianco presenta la lista, a sostenerlo i sindaci Pirovano e Brivio
''È bello vedervi numerosi''. Mirko Ceroli ha aperto la serata di presentazione della nuova lista elettorale di Il Paese Barzago, nella serata di lunedì 13 maggio. Un nuovo gruppo di candidati alla carica di consigliere comunale che intendono proseguire nel progetto amministrativo avviato dalla lista civica del centro sinistra barzaghese molti anni fa.
''Sapete – ha spiegato Ceroli – io ne ho fatto parte fin dalla nascita, all’epoca dell’elezione del nostro primo sindaco Mario Tentori. Questa storia fa parte di me e nessuno potrà cancellarla'' ha concluso fra gli applausi prima di lasciare l’aula civica per impegni istituzionali. Proprio al sindaco Ceroli i numerosi sostenitori presenti hanno rivolto gli applausi più sentiti e intensi della serata.
Come è noto, il nome di Ceroli non sarà sulla scheda elettorale a fianco del simbolo della lista Il Paese Barzago. Né come candidato sindaco, né come candidato consigliere comunale. Di fatto al sindaco uscente è stato preferito l'odierno vicesindaco Michele Bianco, anche se la dinamica di quanto accaduto non è stata mai del tutto chiarita pienamente. Nemmeno durante la serata di presentazione della nuova lista. Di fronte ai propri sostenitori, il gruppo non ha apertamente spiegato nè la scelta effettuata, nè chi sia stato a chiedere un passo indietro all'attuale primo cittadino. Questioni rimaste irrisolte, anche perché la serata non ha concesso spazio alle domande del pubblico.
Ciò che è certo è che a sugellare la candidatura di Michele Bianco alla carica di sindaco sono arrivati due pezzi da novanta: il sindaco di Osnago Paolo Brivio (esponente del PD) e il sindaco di Cremella Ave Pirovano. Entrambi hanno speso parole di apprezzamento e lode nei confronti di Bianco, nelle fasi finali della serata, prima che quest’ultimo intervenisse per presentarsi al pubblico.
Oltre a Paolo Brivio e Ave Pirovano, a sostenere la candidatura di Michele Bianco alle elezioni comunali del prossimo mese di giugno saranno i dieci candidati alla carica di consigliere comunale fra le fila di Il Paese Barzago. A uno a uno si sono presentati davanti ai cittadini e sostenitori. Cristiano Ratti, avvocato con studio a Barzago, è stato il primo candidato a presentarsi. Già fra le fila dell’amministrazione comunale uscente dove ha esercitato la delega all’istruzione. Durante la sua presentazione ha illustrato i progetti dell’amministrazione Bianco in tema di opere pubbliche.
Costanza Faraone, 40enne, è, invece, alla prima esperienza come candidata e ha introdotto al pubblico i progetti che l’amministrazione Bianco vorrebbe realizzare in tema di sport. Mattia Mario Decio è un volto noto dell’amministrazione pubblica, già da diversi mandati fra le fila di Il Paese Barzago. ''Prendere parte all’esperienza amministrativa è una delle più alte espressioni di volontariato che si possa fare nella vita'' ha spiegato Decio aggiungendo: ''Sono orgoglioso di aver preso parte a questo percorso con Mario e Mirko''.
Nella formazione elettorale si presenterà anche Giuseppe Tentori, pensionato, alla sua prima candidatura, con un particolare interesse agli interventi di piccola manutenzione da effettuare nel comune. Ha presentato al pubblico il progetto di realizzazione di uno ''sportello'' comunale al quale i cittadini possono segnalare i piccoli lavori di manutenzione necessari a tutela del patrimonio pubblico. Lavori che il comune potrà, in alcuni casi, realizzare con i volontari, il cui prezioso contributo è stato ricordato da Tentori. Alessandro Crippa è un altro degli amministratori comunali uscenti. Si ricandida dopo essersi occupato di ambiente ed ecologia durante il mandato Ceroli: ''Voglio portare avanti questo impegno e il processo iniziato cinque anni fa''.
Gaia Brusadelli, 28enne, si occupa del mercato del lavoro, è alla sua prima candidatura elettorale. Isacco Mamputu Luntadila è uno dei consiglieri comunali uscenti, durante la giunta Ceroli si è occupato di comunicazione, ha scelto di ricandidarsi con Bianco per completare il lavoro avviato. Gloria Limonta è alla sua prima candidatura, si occupa di adozioni a livello internazionale. Claudia Isacchi è un consigliere comunale uscente, insegnante alla scuola primaria, si è occupata di cultura e della biblioteca durante il mandato Ceroli. Due aspetti di cui ha illustrato i possibili futuri sviluppi previsti dal programma elettorale. Infine, Chiara Virginia Sirtori è una studentessa universitaria, alla sua prima candidatura, interessata alle politiche giovanili.
''L’obbiettivo, come diceva Ceroli, è lavorare sempre per il bene comune. Mi auguro che la prossima amministrazione possa continuare la collaborazione'' ha spiegato Ave Pirovano, sindaco di Cremella, dopo aver ricordato la proficua cooperazione avviata negli scorsi anni fra i due comuni. Il sindaco Paolo Brivio di Osnago ha, invece, sottolineato l’importanza del lavoro sovracomunale svolto dai primi cittadini.
Dopo l’intervento di Pirovano e Brivio la parola è passata al candidato sindaco Bianco. ''Per me Barzago è la comunità di cui faccio parte'' ha spiegato annunciando il principale obbiettivo dei prossimi cinque anni: creare il Fondo della Comunità a Barzago. Una soluzione già attiva in altri comuni che riunisce attori pubblici, privati e del terzo settore con l’obbiettivo di sviluppare progetti sociali e, non solo, basati sulle necessità locali.
I VOLTI DELLA LISTA
''Sapete – ha spiegato Ceroli – io ne ho fatto parte fin dalla nascita, all’epoca dell’elezione del nostro primo sindaco Mario Tentori. Questa storia fa parte di me e nessuno potrà cancellarla'' ha concluso fra gli applausi prima di lasciare l’aula civica per impegni istituzionali. Proprio al sindaco Ceroli i numerosi sostenitori presenti hanno rivolto gli applausi più sentiti e intensi della serata.
Come è noto, il nome di Ceroli non sarà sulla scheda elettorale a fianco del simbolo della lista Il Paese Barzago. Né come candidato sindaco, né come candidato consigliere comunale. Di fatto al sindaco uscente è stato preferito l'odierno vicesindaco Michele Bianco, anche se la dinamica di quanto accaduto non è stata mai del tutto chiarita pienamente. Nemmeno durante la serata di presentazione della nuova lista. Di fronte ai propri sostenitori, il gruppo non ha apertamente spiegato nè la scelta effettuata, nè chi sia stato a chiedere un passo indietro all'attuale primo cittadino. Questioni rimaste irrisolte, anche perché la serata non ha concesso spazio alle domande del pubblico.
Ciò che è certo è che a sugellare la candidatura di Michele Bianco alla carica di sindaco sono arrivati due pezzi da novanta: il sindaco di Osnago Paolo Brivio (esponente del PD) e il sindaco di Cremella Ave Pirovano. Entrambi hanno speso parole di apprezzamento e lode nei confronti di Bianco, nelle fasi finali della serata, prima che quest’ultimo intervenisse per presentarsi al pubblico.
Oltre a Paolo Brivio e Ave Pirovano, a sostenere la candidatura di Michele Bianco alle elezioni comunali del prossimo mese di giugno saranno i dieci candidati alla carica di consigliere comunale fra le fila di Il Paese Barzago. A uno a uno si sono presentati davanti ai cittadini e sostenitori. Cristiano Ratti, avvocato con studio a Barzago, è stato il primo candidato a presentarsi. Già fra le fila dell’amministrazione comunale uscente dove ha esercitato la delega all’istruzione. Durante la sua presentazione ha illustrato i progetti dell’amministrazione Bianco in tema di opere pubbliche.
Costanza Faraone, 40enne, è, invece, alla prima esperienza come candidata e ha introdotto al pubblico i progetti che l’amministrazione Bianco vorrebbe realizzare in tema di sport. Mattia Mario Decio è un volto noto dell’amministrazione pubblica, già da diversi mandati fra le fila di Il Paese Barzago. ''Prendere parte all’esperienza amministrativa è una delle più alte espressioni di volontariato che si possa fare nella vita'' ha spiegato Decio aggiungendo: ''Sono orgoglioso di aver preso parte a questo percorso con Mario e Mirko''.
Nella formazione elettorale si presenterà anche Giuseppe Tentori, pensionato, alla sua prima candidatura, con un particolare interesse agli interventi di piccola manutenzione da effettuare nel comune. Ha presentato al pubblico il progetto di realizzazione di uno ''sportello'' comunale al quale i cittadini possono segnalare i piccoli lavori di manutenzione necessari a tutela del patrimonio pubblico. Lavori che il comune potrà, in alcuni casi, realizzare con i volontari, il cui prezioso contributo è stato ricordato da Tentori. Alessandro Crippa è un altro degli amministratori comunali uscenti. Si ricandida dopo essersi occupato di ambiente ed ecologia durante il mandato Ceroli: ''Voglio portare avanti questo impegno e il processo iniziato cinque anni fa''.
Gaia Brusadelli, 28enne, si occupa del mercato del lavoro, è alla sua prima candidatura elettorale. Isacco Mamputu Luntadila è uno dei consiglieri comunali uscenti, durante la giunta Ceroli si è occupato di comunicazione, ha scelto di ricandidarsi con Bianco per completare il lavoro avviato. Gloria Limonta è alla sua prima candidatura, si occupa di adozioni a livello internazionale. Claudia Isacchi è un consigliere comunale uscente, insegnante alla scuola primaria, si è occupata di cultura e della biblioteca durante il mandato Ceroli. Due aspetti di cui ha illustrato i possibili futuri sviluppi previsti dal programma elettorale. Infine, Chiara Virginia Sirtori è una studentessa universitaria, alla sua prima candidatura, interessata alle politiche giovanili.
''L’obbiettivo, come diceva Ceroli, è lavorare sempre per il bene comune. Mi auguro che la prossima amministrazione possa continuare la collaborazione'' ha spiegato Ave Pirovano, sindaco di Cremella, dopo aver ricordato la proficua cooperazione avviata negli scorsi anni fra i due comuni. Il sindaco Paolo Brivio di Osnago ha, invece, sottolineato l’importanza del lavoro sovracomunale svolto dai primi cittadini.
Dopo l’intervento di Pirovano e Brivio la parola è passata al candidato sindaco Bianco. ''Per me Barzago è la comunità di cui faccio parte'' ha spiegato annunciando il principale obbiettivo dei prossimi cinque anni: creare il Fondo della Comunità a Barzago. Una soluzione già attiva in altri comuni che riunisce attori pubblici, privati e del terzo settore con l’obbiettivo di sviluppare progetti sociali e, non solo, basati sulle necessità locali.
I VOLTI DELLA LISTA
L.A.