Campofiorenzo: la festa del salame fa il ''tutto esaurito''
È ormai giunto alla sua quarantanovesima edizione uno degli appuntamenti più amati e attesi degli abitanti di Campofiorenzo di Casatenovo e del territorio limitrofo: si tratta naturalmente della Festa del Salame, la manifestazione, durata dal 25 aprile al 12 maggio, che ha attirato visitatori da ogni parte di Casatenovo e non solo.
Come da tradizione - la festa si tiene infatti dal 1973, appunto - per ben sette giorni la frazione casatese, e in particolar modo la Piazza dell'Oratorio di San Mauro, ha ospitato iniziative di ogni tipo, fra musica, bar, espositori locali, gonfiabili e tanto altro, dimostrandosi anche quest'anno uno degli appuntamenti più attesi del territorio.
Ma a farla da padrone, come ogni anno, è stato anche questa volta l'ottimo cibo preparato dai cuochi volontari della manifestazione ormai affezionati a questo mestiere: non sono mancati, come sempre, gli amati piatti della tradizione brianzola, come trippa, polenta taragna, cassoeula, salamelle e tanto altro, pietanze che hanno soddisfatto anche le bocche più esigenti.
La festa si è aperta alle ore 10 di giovedì 25 aprile con un momento di inaugurazione. Protagonista del giorno d'apertura è stato l'ossobuco con la polenta, il "piatto del giorno" primo di una lunga serie. Non poteva mancare naturalmente anche un momento di buona musica: alle 20:30, infatti, si è esibita sul palco della piazza la Banda dell'Ortica, il gruppo musicale con cui collabora il sacerdote don Marco Rapelli.
Le danze proseguono anche il giorno successivo, venerdì 26 aprile, sempre in compagnia di un buon piatto caldo e di un po' di musica dal vivo: a esibirsi, questa volta, sempre verso le 20:30 è la Band Walter Pina Trio, che ha deliziato e intrattenuto i presenti in festa.
I giorni 27 e 28 aprile, poi, ovvero quelli del weekend, sono stati naturalmente i più nutriti: aperti i cancelli alle 17:30, ad accompagnare la cena di sabato è stata la band di tributo ai Pink Floyd, che ha fatto rivivere ai presenti i classici del gruppo rock anni '80 riportandoli indietro nel tempo. Si è tenuto domenica, invece, poco dopo pranzo - nel quale ha primeggiato lo stinco con patate, il "piatto del giorno" -, il torneo di burraco, appuntamento affezionato soprattutto dei più grandi. La parte di musica dal vivo, per la sera, è stata affidata alla Band Stellar Beat.
Il piatto del giorno di mercoledì 1 maggio, poi, è stato un gustosissimo spezzatino con polenta, che ha inaugurato la seconda settimana di manifestazione. Dato il giorno di festa, anche la kermesse è stata aperta tutto il giorno, dalle 10 del mattino fino all'esibizione della band 80 Decibel, che ha chiuso la serata e dato appuntamento a sabato 4 maggio.
Altro weekend pieno di emozioni quello fra il 4 e il 5 maggio, momento che per quest'anno ha concluso la manifestazione. Aperti i cancelli dalle 17:30 per sabato 4, e dalle 10 alle 22 per domenica 5, i partecipanti hanno potuto godersi un'ultimo weekend di buon cibo e buona musica - quella della band Oplà, nello specifico -, gustando degli ottimi pizzoccheri valtellinesi e le numerose altre pietanze comprese nel menù.
Visto il successo dell'iniziativa sono state aggiunte altre due date: sabato 11 e domenica 12 maggio, ancora una volta a base di buona cucina e intrattenimento.
Senza dimenticare, poi, l'immancabile tappa dagli espositori locali e provenienti da fuori, presenti, peraltro, per tutta la durata della manifestazione. Quest'anno, nello specifico, erano presenti i salumifici Giovenzana (Seregno), Pizzagalli (Santa Maria Hoè), Agostoni (Beverate di Brivio), A. Terruzzi (Triuggio), gli espositori Formaggi Ciresa (Introbio) e Apicoltura Villa (Casatenovo), e numerosi stand di dolci, caramelle, gelati, mercatini e libri usati.
La festa si è dunque conclusa la sera di domenica 12 maggio, con la grande soddisfazione di partecipanti e organizzatori, già in attesa dell'anno prossimo.
Come da tradizione - la festa si tiene infatti dal 1973, appunto - per ben sette giorni la frazione casatese, e in particolar modo la Piazza dell'Oratorio di San Mauro, ha ospitato iniziative di ogni tipo, fra musica, bar, espositori locali, gonfiabili e tanto altro, dimostrandosi anche quest'anno uno degli appuntamenti più attesi del territorio.
Ma a farla da padrone, come ogni anno, è stato anche questa volta l'ottimo cibo preparato dai cuochi volontari della manifestazione ormai affezionati a questo mestiere: non sono mancati, come sempre, gli amati piatti della tradizione brianzola, come trippa, polenta taragna, cassoeula, salamelle e tanto altro, pietanze che hanno soddisfatto anche le bocche più esigenti.
La festa si è aperta alle ore 10 di giovedì 25 aprile con un momento di inaugurazione. Protagonista del giorno d'apertura è stato l'ossobuco con la polenta, il "piatto del giorno" primo di una lunga serie. Non poteva mancare naturalmente anche un momento di buona musica: alle 20:30, infatti, si è esibita sul palco della piazza la Banda dell'Ortica, il gruppo musicale con cui collabora il sacerdote don Marco Rapelli.
Le danze proseguono anche il giorno successivo, venerdì 26 aprile, sempre in compagnia di un buon piatto caldo e di un po' di musica dal vivo: a esibirsi, questa volta, sempre verso le 20:30 è la Band Walter Pina Trio, che ha deliziato e intrattenuto i presenti in festa.
I giorni 27 e 28 aprile, poi, ovvero quelli del weekend, sono stati naturalmente i più nutriti: aperti i cancelli alle 17:30, ad accompagnare la cena di sabato è stata la band di tributo ai Pink Floyd, che ha fatto rivivere ai presenti i classici del gruppo rock anni '80 riportandoli indietro nel tempo. Si è tenuto domenica, invece, poco dopo pranzo - nel quale ha primeggiato lo stinco con patate, il "piatto del giorno" -, il torneo di burraco, appuntamento affezionato soprattutto dei più grandi. La parte di musica dal vivo, per la sera, è stata affidata alla Band Stellar Beat.
Il piatto del giorno di mercoledì 1 maggio, poi, è stato un gustosissimo spezzatino con polenta, che ha inaugurato la seconda settimana di manifestazione. Dato il giorno di festa, anche la kermesse è stata aperta tutto il giorno, dalle 10 del mattino fino all'esibizione della band 80 Decibel, che ha chiuso la serata e dato appuntamento a sabato 4 maggio.
Altro weekend pieno di emozioni quello fra il 4 e il 5 maggio, momento che per quest'anno ha concluso la manifestazione. Aperti i cancelli dalle 17:30 per sabato 4, e dalle 10 alle 22 per domenica 5, i partecipanti hanno potuto godersi un'ultimo weekend di buon cibo e buona musica - quella della band Oplà, nello specifico -, gustando degli ottimi pizzoccheri valtellinesi e le numerose altre pietanze comprese nel menù.
Visto il successo dell'iniziativa sono state aggiunte altre due date: sabato 11 e domenica 12 maggio, ancora una volta a base di buona cucina e intrattenimento.
Senza dimenticare, poi, l'immancabile tappa dagli espositori locali e provenienti da fuori, presenti, peraltro, per tutta la durata della manifestazione. Quest'anno, nello specifico, erano presenti i salumifici Giovenzana (Seregno), Pizzagalli (Santa Maria Hoè), Agostoni (Beverate di Brivio), A. Terruzzi (Triuggio), gli espositori Formaggi Ciresa (Introbio) e Apicoltura Villa (Casatenovo), e numerosi stand di dolci, caramelle, gelati, mercatini e libri usati.
La festa si è dunque conclusa la sera di domenica 12 maggio, con la grande soddisfazione di partecipanti e organizzatori, già in attesa dell'anno prossimo.
G.G.