Colle B.za: si pensa ad una mappatura digitale dei sentieri
Mappare i sentieri del Monte di Brianza per sostenere il turismo e tutelare il territorio. E’ questo il progetto che il Comune di Colle Brianza vorrebbe sviluppare in collaborazione con gli altri enti confinanti, estendendo il progetto ai parchi regionali.
L’idea è nata dalla collaborazione che lo stessa amministrazione ha sviluppato negli scorsi anni con una azienda privata che ha sede a Oggiono, specializzata nella mappatura del territorio attraverso il sistema GPS.
''Nel 2022 – spiega il vicesindaco Ettore Anghileri – avevamo conferito un incarico a questa società per la realizzazione di un programma che consentisse la consultazione rapida del Pgt, senza necessità, per i tecnici e i cittadini, di recarsi in municipio. Programma che oggi permette di consultare direttamente da casa lo strumento urbanistico, verificando nel dettaglio la destinazione urbanistica delle aree e consente lo snellimento delle richieste di certificazione che arrivano in comune''.
La medesima società ha utilizzato le tecnologie di cui dispone anche per tracciare i sentieri del Monte di Brianza che ricadono all’interno del territorio comunale di Colle Brianza. L’idea è di creare degli strumenti facilmente consultabili che permettano agli escursionisti di muoversi con precisione.
Un punto di partenza, di quello che potrebbe essere un più importante ed esteso progetto di mappatura territoriale volto a favorire il turismo. Sfruttando un applicazione per cellulare sarebbe possibile verificare con precisione l’itinerario, il livello di impegno fisico che richiede, come i metri di dislivello da percorrere.
''L’ideale – spiega Anghileri – non è mappare il solo territorio di Colle Brianza, ma realizzare una mappatura della sentieristica territoriale che parta dal Parco del Curone e si sviluppi verso Galbiate e il Parco del Monte Barro. Includendo anche le stazioni ferroviarie, in modo che gli escursionisti in arrivo da altri territori possano calcolare con precisione i percorsi da compiere, in funzione anche dei mezzi di trasporto disponibili''. Inserendo anche le strutture ricettive e le aree interessanti dal punto di vista paesaggistico e turistico.
''Dal nostro punto di vista serve questo approccio organico per promuovere veramente il territorio dal punto di vista turistico Per iniziare questo percorso nella serata di martedì 14 maggio si è svolto un incontro aperto al pubblico presso il municipio di Colle Brianza. Presenti, oltre ai tecnici sviluppatori del progetto Giorgio Meroni e Marco Tagliabue, anche i referenti delle amministrazioni comunai di Ello e Valgreghentino.
L’idea è nata dalla collaborazione che lo stessa amministrazione ha sviluppato negli scorsi anni con una azienda privata che ha sede a Oggiono, specializzata nella mappatura del territorio attraverso il sistema GPS.
''Nel 2022 – spiega il vicesindaco Ettore Anghileri – avevamo conferito un incarico a questa società per la realizzazione di un programma che consentisse la consultazione rapida del Pgt, senza necessità, per i tecnici e i cittadini, di recarsi in municipio. Programma che oggi permette di consultare direttamente da casa lo strumento urbanistico, verificando nel dettaglio la destinazione urbanistica delle aree e consente lo snellimento delle richieste di certificazione che arrivano in comune''.
La medesima società ha utilizzato le tecnologie di cui dispone anche per tracciare i sentieri del Monte di Brianza che ricadono all’interno del territorio comunale di Colle Brianza. L’idea è di creare degli strumenti facilmente consultabili che permettano agli escursionisti di muoversi con precisione.
Un punto di partenza, di quello che potrebbe essere un più importante ed esteso progetto di mappatura territoriale volto a favorire il turismo. Sfruttando un applicazione per cellulare sarebbe possibile verificare con precisione l’itinerario, il livello di impegno fisico che richiede, come i metri di dislivello da percorrere.
''L’ideale – spiega Anghileri – non è mappare il solo territorio di Colle Brianza, ma realizzare una mappatura della sentieristica territoriale che parta dal Parco del Curone e si sviluppi verso Galbiate e il Parco del Monte Barro. Includendo anche le stazioni ferroviarie, in modo che gli escursionisti in arrivo da altri territori possano calcolare con precisione i percorsi da compiere, in funzione anche dei mezzi di trasporto disponibili''. Inserendo anche le strutture ricettive e le aree interessanti dal punto di vista paesaggistico e turistico.
''Dal nostro punto di vista serve questo approccio organico per promuovere veramente il territorio dal punto di vista turistico Per iniziare questo percorso nella serata di martedì 14 maggio si è svolto un incontro aperto al pubblico presso il municipio di Colle Brianza. Presenti, oltre ai tecnici sviluppatori del progetto Giorgio Meroni e Marco Tagliabue, anche i referenti delle amministrazioni comunai di Ello e Valgreghentino.