Il Lago di Pusiano si prepara allo svaso dopo il maltempo
Saranno portate avanti questa mattina le operazioni di svaso del lago di Pusiano, a seguito delle intense precipitazioni delle scorse ore. A riferirlo, attraverso una nota diffusa nelle scorse ore, il Parco regionale della Valle del Lambro.
Giovedì 16 maggio sono infatti proseguite le attività di svaso della diga delle Fornaci a Inverigo, con il rilascio graduale di 700mila metri cubi, ''nell'obiettivo di preparare la struttura a ricevere le ulteriori piogge previste nel corso del pomeriggio. A partire dalle ore 16 è stata ridotta la portata di scarico della diga per non aggravare le condizioni di valle, in considerazione dell'arrivo, da sud, dei primi scrosci temporaleschi''.
Contemporaneamente, nel corso della tarda mattinata sono state avviate le operazioni di preparazione allo svaso del lago di Pusiano esondato in più punti come si evince dalle immagini scattate a Bosisio Parini, dove il pontile del Canoa Club risultava sommerso.
In questi giorni poi, è rimasta sempre operativa la cava di Brenno a Costa Masnaga, utile in caso di raggiungimento di livelli significativi del torrente Bevera.
Piano piano i danni dovuti al maltempo stanno rientrando. La nostra provincia è stata colpita in maniera significativa, ma conseguenze ben più pesanti si sono registrate nei territori limitrofi. A Cantù ad esempio proseguono le operazioni di ricerca di un soggetto caduto nel torrente Serenza nel tardo pomeriggio di ieri, a seguito di un sinistro verificatosi in prossimità di un ponte pedonale a scavalco dello stesso. Salvi i due amici che erano con lui, dell'uomo non vi sono più tracce. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco del soccorso acquatico, insieme agli specialisti fluviali. Inoltre, il nucleo S.A.P.R (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) sta utilizzando droni per supportare le ricerche, mentre gli operatori del T.A.S. (Topografia Applicata al Soccorso) stanno elaborando la cartografia delle ricerche.
Dall'inizio dell'emergenza, sono stati effettuati oltre mille interventi di soccorso tecnico urgente in tutta la regione.
Giovedì 16 maggio sono infatti proseguite le attività di svaso della diga delle Fornaci a Inverigo, con il rilascio graduale di 700mila metri cubi, ''nell'obiettivo di preparare la struttura a ricevere le ulteriori piogge previste nel corso del pomeriggio. A partire dalle ore 16 è stata ridotta la portata di scarico della diga per non aggravare le condizioni di valle, in considerazione dell'arrivo, da sud, dei primi scrosci temporaleschi''.
Contemporaneamente, nel corso della tarda mattinata sono state avviate le operazioni di preparazione allo svaso del lago di Pusiano esondato in più punti come si evince dalle immagini scattate a Bosisio Parini, dove il pontile del Canoa Club risultava sommerso.
In questi giorni poi, è rimasta sempre operativa la cava di Brenno a Costa Masnaga, utile in caso di raggiungimento di livelli significativi del torrente Bevera.
Piano piano i danni dovuti al maltempo stanno rientrando. La nostra provincia è stata colpita in maniera significativa, ma conseguenze ben più pesanti si sono registrate nei territori limitrofi. A Cantù ad esempio proseguono le operazioni di ricerca di un soggetto caduto nel torrente Serenza nel tardo pomeriggio di ieri, a seguito di un sinistro verificatosi in prossimità di un ponte pedonale a scavalco dello stesso. Salvi i due amici che erano con lui, dell'uomo non vi sono più tracce. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco del soccorso acquatico, insieme agli specialisti fluviali. Inoltre, il nucleo S.A.P.R (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) sta utilizzando droni per supportare le ricerche, mentre gli operatori del T.A.S. (Topografia Applicata al Soccorso) stanno elaborando la cartografia delle ricerche.
Dall'inizio dell'emergenza, sono stati effettuati oltre mille interventi di soccorso tecnico urgente in tutta la regione.