Monticello: all'Enaip si parla di Unione Europea con l'Acli
Mattinata di riflessioni su Europa e Unione Europea in Enaip Lecco e Monticello. Un’iniziativa promossa dalle Acli Lombardia che prevede tappe formative, informative e dimostrative sull'Europa in tutta la regione.
Antonio Lagrotteria, Daniele Buonomo e Matteo Andreone, formatori Acli, hanno accompagnato studenti e studentesse di Enaip in una mattinata che ha attraversato la storia dell’Unione Europea, il funzionamento delle sue istituzioni, i benefici e le ricadute positive per la vita e le speranze dei giovani che derivano dalla dimensione comunitaria.
I giovani Enaip hanno poi partecipato a un'attività ludica con oggetto l'Unione Europea, dimostrando interesse e competenze su tutti quegli aspetti che riguardano maggiormente la loro quotidianità, alimentando un interessante dibattito.
''Ogni giorno, sui banchi di scuola, siamo impegnati a costruire un pezzo di Europa e di futuro. Non può essere altrimenti per chi, come noi, maneggia la ricchezza più grande che esista: i giovani. Sono loro che abiteranno l’Europa che sarà la loro casa, contro ogni logica che punta a guardare il proprio orticello, e noi abbiamo il dovere di riempire di speranza il loro futuro. Un’iniziativa come questa è importante per aumentare la loro consapevolezza allo stesso modo della proposta di tirocinio formativo all’estero che proponiamo alle nostre studentesse e ai nostri studenti del terzo e quarto anno. Le esperienze di internazionalizzazione sono quindi l’occasione per arricchire il bagaglio culturale e alzare lo sguardo verso nuovi orizzonti, rendendo i giovani protagonisti nella costruzione del futuro che dovranno abitare come cittadini del mondo'' spiega Andrea Donegà, direttore Enaip Lecco, Monticello e Lecco.
''Tutti noi dobbiamo riflettere sul grande significato dell’Unione Europea e certamente ringraziare i suoi tre fondatori, Adenauer, De Gasperi e Schuman, tre politici che, pur essendo diversi tra loro, erano uniti nella fede e nelle sofferenze degli uomini. Questa loro forza ha saputo convincere le loro rispettive nazioni a dar vita a un progetto di pace per vivere insieme e per superare le distanze. Abbiamo vissuto un lungo periodo di pace, di prosperità e di libertà ma ora ci scontriamo con una realtà che vacilla. Proprio per questo dobbiamo credere e promuovere i valori fondanti dell’Unione Europea e ribadire come la pace sia l’unica cosa veramente importante. Oggi, mentre nel mondo soffiano venti di guerra, purtroppo anche alle porte dell’Europa, le Acli vogliono richiamare tutti i cittadini a impegnarsi per diffondere e garantire una cultura di pace per avere un futuro che fermi quella spirale di odio e di violenza'' conclude Giuseppe Elia, presidente Acli Lecco.
Per concludere, i giovani Enaip hanno srotolato "il Bandieru’", la grande bandiera europea 20x30 metri, la seconda bandiera europea al mondo per dimensione.
Antonio Lagrotteria, Daniele Buonomo e Matteo Andreone, formatori Acli, hanno accompagnato studenti e studentesse di Enaip in una mattinata che ha attraversato la storia dell’Unione Europea, il funzionamento delle sue istituzioni, i benefici e le ricadute positive per la vita e le speranze dei giovani che derivano dalla dimensione comunitaria.
I giovani Enaip hanno poi partecipato a un'attività ludica con oggetto l'Unione Europea, dimostrando interesse e competenze su tutti quegli aspetti che riguardano maggiormente la loro quotidianità, alimentando un interessante dibattito.
''Ogni giorno, sui banchi di scuola, siamo impegnati a costruire un pezzo di Europa e di futuro. Non può essere altrimenti per chi, come noi, maneggia la ricchezza più grande che esista: i giovani. Sono loro che abiteranno l’Europa che sarà la loro casa, contro ogni logica che punta a guardare il proprio orticello, e noi abbiamo il dovere di riempire di speranza il loro futuro. Un’iniziativa come questa è importante per aumentare la loro consapevolezza allo stesso modo della proposta di tirocinio formativo all’estero che proponiamo alle nostre studentesse e ai nostri studenti del terzo e quarto anno. Le esperienze di internazionalizzazione sono quindi l’occasione per arricchire il bagaglio culturale e alzare lo sguardo verso nuovi orizzonti, rendendo i giovani protagonisti nella costruzione del futuro che dovranno abitare come cittadini del mondo'' spiega Andrea Donegà, direttore Enaip Lecco, Monticello e Lecco.
''Tutti noi dobbiamo riflettere sul grande significato dell’Unione Europea e certamente ringraziare i suoi tre fondatori, Adenauer, De Gasperi e Schuman, tre politici che, pur essendo diversi tra loro, erano uniti nella fede e nelle sofferenze degli uomini. Questa loro forza ha saputo convincere le loro rispettive nazioni a dar vita a un progetto di pace per vivere insieme e per superare le distanze. Abbiamo vissuto un lungo periodo di pace, di prosperità e di libertà ma ora ci scontriamo con una realtà che vacilla. Proprio per questo dobbiamo credere e promuovere i valori fondanti dell’Unione Europea e ribadire come la pace sia l’unica cosa veramente importante. Oggi, mentre nel mondo soffiano venti di guerra, purtroppo anche alle porte dell’Europa, le Acli vogliono richiamare tutti i cittadini a impegnarsi per diffondere e garantire una cultura di pace per avere un futuro che fermi quella spirale di odio e di violenza'' conclude Giuseppe Elia, presidente Acli Lecco.
Per concludere, i giovani Enaip hanno srotolato "il Bandieru’", la grande bandiera europea 20x30 metri, la seconda bandiera europea al mondo per dimensione.