''Barzanò book festival'' al via, in Canonica anche Bianca Pitzorno
Letteratura al centro del programma della Commissione Cultura, che insieme al Comune ha organizzato la seconda edizione del ''Barzanò book festival''.
Un'iniziativa che prevede una serie di appuntamenti sino al prossimo 26 maggio, organizzata in sinergia con associazione culturale ''La Passione Per Il Delitto'', associazione ''Molo'', biblioteca di Barzanò, centro di promozione sociale barzanese, fondazione ''don Giuliano Sala'', Liceo Parini, open University, Cooperativa ''la grande casa'', istituto comprensivo Barzanò, ''LiberArci'' Barzanò, Peregolibri e scuola Primavera.
Le location coinvolte sono la Canonica San Salvatore, simbolo ed emblema di Barzanò, e la sala civica comunale, cuore pulsante della vita pubblica del paese. Il focus dell’iniziativa consiste nel libro, nella lettura, presentazioni, incontri, laboratori e mostre. Numerosi e illustri gli ospiti che saranno chiamati a presentare la propria opera e a raccontare la propria personale esperienza.
In particolare, i protagonisti che si susseguiranno nell'arco della settimana sono: Andrea Cotti, Andrea Corbetta, Bianca Pitzorno, Canzio Dusi, Cristina Azzarello, Eleonora Acerbi, Emilio Magni, Gianluca Alzati, Gianluigi Bonanomi, Lisa Panzeri, Martina Mazzoleni, Paolo Moretti, Rosalba Piccinni, Rosetta Spinelli e Stefano Bianchi.
Nello specifico, per quanto riguarda il weekend uscente, in data sabato 18 maggio è stata inaugurata la kermesse con l'intervento di Rosalba Piccinni e di Stefano Bianchi, che hanno presentato le rispettive opere ''Lo dicono i fiori'' e ''David Bowie''.
In data 19 maggio la Canonica San Salvatore ha invece aperto le porte dalle ore 16 con l'intervento di Bianca Pitzorno, celebre autrice di testi, soprattutto per l'infanzia, con 73 libri pubblicati fino ad ora, moderato da Nicoletta Sipos.
Il libro presentato è ''Giuni Russo, da un’estate al mare al Carmelo'', una biografia della celebre cantante Giuni Russo che ripercorre tutte le tappe della sua vita a partire dall’infanzia fino ad arrivare alla scomparsa. La protagonista si inserisce perfettamente nei canoni dei personaggi presenti nei libri della Pitzorno, la quale ha speso importanti parole a riguardo.
''Io parlo spesso di figure femminili. Ho conosciuto personalmente Giuni ed è lei stessa ad avermi raccontato gli aneddoti presenti in questo libro'' ha detto l'autrice. Presente in qualità di ospite speciale Maria Antonietta Sisini, musicista, produttrice discografica e scrittrice italiana che ha strettamente collaborato con Giuni Russo nel corso della propria carriera artistico-musicale.
Dalle ore 17 il termometro artistico si è poi spostato sull'arte figurativa grazie alla mostra ''Krista Kintsugi, Armonia tra natura e uomo'', di Maria Cristina Azzerello. Si tratta di un’esposizione che mette in risalto una tecnica tradizionale giapponese chiamata appunto Kintsugi. Il profondo significato di questo tipo di arte sta nel rivalutare e nel far tornare a ''vivere'' gli oggetti di ceramica, rendendo le imperfezioni e le linee di rottura veri e propri punti di forza.
Generalmente i materiali utilizzati per realizzare questo tipo di intervento sono l’oro (kin) e l’argento (gin) in quanto hanno tradizionalmente una radicata funzione di abbellimento.
L’intento dell’artista, che in arte si fa chiamare ''Krista'' è animare le ceramiche, farle brillare di luce propria e creare emozioni in chi le osserva.
La cultura è sempre stata e deve continuare ad essere uno dei capisaldi della nostra società. Il continuo rinnovamento di questo impulso non deve essere concentrato solo nelle grandi città con notevole tradizione letteraria, bensì anche nei piccoli paesi nonché elementi chiave del nostro tessuto sociale. Barzanò ha fatto la propria parte con questa seconda edizione del ''Barzanò book festival''.
Alcune immagini del debutto del ''Barzanò book festival''
Un'iniziativa che prevede una serie di appuntamenti sino al prossimo 26 maggio, organizzata in sinergia con associazione culturale ''La Passione Per Il Delitto'', associazione ''Molo'', biblioteca di Barzanò, centro di promozione sociale barzanese, fondazione ''don Giuliano Sala'', Liceo Parini, open University, Cooperativa ''la grande casa'', istituto comprensivo Barzanò, ''LiberArci'' Barzanò, Peregolibri e scuola Primavera.
Le location coinvolte sono la Canonica San Salvatore, simbolo ed emblema di Barzanò, e la sala civica comunale, cuore pulsante della vita pubblica del paese. Il focus dell’iniziativa consiste nel libro, nella lettura, presentazioni, incontri, laboratori e mostre. Numerosi e illustri gli ospiti che saranno chiamati a presentare la propria opera e a raccontare la propria personale esperienza.
In particolare, i protagonisti che si susseguiranno nell'arco della settimana sono: Andrea Cotti, Andrea Corbetta, Bianca Pitzorno, Canzio Dusi, Cristina Azzarello, Eleonora Acerbi, Emilio Magni, Gianluca Alzati, Gianluigi Bonanomi, Lisa Panzeri, Martina Mazzoleni, Paolo Moretti, Rosalba Piccinni, Rosetta Spinelli e Stefano Bianchi.
Nello specifico, per quanto riguarda il weekend uscente, in data sabato 18 maggio è stata inaugurata la kermesse con l'intervento di Rosalba Piccinni e di Stefano Bianchi, che hanno presentato le rispettive opere ''Lo dicono i fiori'' e ''David Bowie''.
In data 19 maggio la Canonica San Salvatore ha invece aperto le porte dalle ore 16 con l'intervento di Bianca Pitzorno, celebre autrice di testi, soprattutto per l'infanzia, con 73 libri pubblicati fino ad ora, moderato da Nicoletta Sipos.
Il libro presentato è ''Giuni Russo, da un’estate al mare al Carmelo'', una biografia della celebre cantante Giuni Russo che ripercorre tutte le tappe della sua vita a partire dall’infanzia fino ad arrivare alla scomparsa. La protagonista si inserisce perfettamente nei canoni dei personaggi presenti nei libri della Pitzorno, la quale ha speso importanti parole a riguardo.
Da sinistra Bianca Pitzorno e Nicoletta Sipos
''Io parlo spesso di figure femminili. Ho conosciuto personalmente Giuni ed è lei stessa ad avermi raccontato gli aneddoti presenti in questo libro'' ha detto l'autrice. Presente in qualità di ospite speciale Maria Antonietta Sisini, musicista, produttrice discografica e scrittrice italiana che ha strettamente collaborato con Giuni Russo nel corso della propria carriera artistico-musicale.
Maria Antonietta Sisini
Dalle ore 17 il termometro artistico si è poi spostato sull'arte figurativa grazie alla mostra ''Krista Kintsugi, Armonia tra natura e uomo'', di Maria Cristina Azzerello. Si tratta di un’esposizione che mette in risalto una tecnica tradizionale giapponese chiamata appunto Kintsugi. Il profondo significato di questo tipo di arte sta nel rivalutare e nel far tornare a ''vivere'' gli oggetti di ceramica, rendendo le imperfezioni e le linee di rottura veri e propri punti di forza.
Generalmente i materiali utilizzati per realizzare questo tipo di intervento sono l’oro (kin) e l’argento (gin) in quanto hanno tradizionalmente una radicata funzione di abbellimento.
L’intento dell’artista, che in arte si fa chiamare ''Krista'' è animare le ceramiche, farle brillare di luce propria e creare emozioni in chi le osserva.
La cultura è sempre stata e deve continuare ad essere uno dei capisaldi della nostra società. Il continuo rinnovamento di questo impulso non deve essere concentrato solo nelle grandi città con notevole tradizione letteraria, bensì anche nei piccoli paesi nonché elementi chiave del nostro tessuto sociale. Barzanò ha fatto la propria parte con questa seconda edizione del ''Barzanò book festival''.
M.G.