Molteno: lettera aperta della minoranza alla fine del mandato
Il gruppo consiliare ''Progetto Per Molteno'', che non si presenterà alle imminenti elezioni amministrative, ha deciso di prendersi il proprio spazio, recapitando nelle case dei cittadini una lettera aperta che chiude l'attività del mandato amministrativo svolto in minoranza consiliare.
''Giunti al termine del nostro mandato elettorale iniziato cinque anni fa, il nostro resoconto inizia dall’ultima seduta di Consiglio Comunale del 29 aprile, quando avevamo chiesto di poter fare un intervento di chiusura e congedo. Non lo abbiamo potuto fare, in quanto il Sindaco non ha ritenuto opportuno e pertinente il nostro intervento. Ecco quello che avremmo voluto dire'' spiegano i consiglieri Giusi Corti, Barbara Gilardi, Ferdinando De Capitani, elencando le parti del programma elettorale della maggioranza che, a loro avviso, sono rimaste inattuate. La lettera, che si può visionare integralmente QUI, comprende i vari settori di cui si occupa la pubblica amministrazione: istruzione e cultura, lavori pubblici, servizi alla persona.
''Avremmo voluto dire che nonostante le buone intenzioni espresse nel suo programma elettorale: ''…non avremo pregiudizi nel discutere ed eventualmente appoggiare scelte/proposte/indirizzi che abbiano quale unico fine il bene della comunità…'', l’amministrazione Chiarella si è contraddistinta per l’assoluta mancanza di collaborazione con la minoranza consigliare. Avremmo voluto ''denunciare'' la poca trasparenza e il mancato coinvolgimento dei cittadini nel percorso decisionale delle azioni amministrative, certificato dall’assenza di commissioni, di assemblee pubbliche e di qualsiasi altra forma di informazione programmata'' proseguono i tre consiglieri. ''Non ci si deve meravigliare allora se non si trovano volontari per il piedibus, se il baratto amministrativo è stato un fallimento, o se è stato impossibile trovare un genitore della scuola materna disposto ad entrare nel c.d.a. della fondazione che la gestisce''.
Infine la conclusione, con l’invito rivolto ai cittadini di esprimere la preferenza alle amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di giugno, alle quali il gruppo non si è candidato: ''Noi di Progetto per Molteno terminiamo il nostro mandato consapevoli di aver ricoperto un ruolo fondamentale in Consiglio, quello di aver garantito la rappresentanza democratica dei cittadini e di aver svolto un’attenta azione di controllo sull’operato della giunta, compito primario dei consiglieri. Oggi sappiamo che alle vicine consultazioni comunali ci saranno due liste civiche, invitiamo i nostri concittadini a considerare ciò che abbiamo raccontato, a leggere i programmi elettorali e a porre domande ad entrambe le liste per farsi un'idea più chiara sui programmi''.
''Giunti al termine del nostro mandato elettorale iniziato cinque anni fa, il nostro resoconto inizia dall’ultima seduta di Consiglio Comunale del 29 aprile, quando avevamo chiesto di poter fare un intervento di chiusura e congedo. Non lo abbiamo potuto fare, in quanto il Sindaco non ha ritenuto opportuno e pertinente il nostro intervento. Ecco quello che avremmo voluto dire'' spiegano i consiglieri Giusi Corti, Barbara Gilardi, Ferdinando De Capitani, elencando le parti del programma elettorale della maggioranza che, a loro avviso, sono rimaste inattuate. La lettera, che si può visionare integralmente QUI, comprende i vari settori di cui si occupa la pubblica amministrazione: istruzione e cultura, lavori pubblici, servizi alla persona.
''Avremmo voluto dire che nonostante le buone intenzioni espresse nel suo programma elettorale: ''…non avremo pregiudizi nel discutere ed eventualmente appoggiare scelte/proposte/indirizzi che abbiano quale unico fine il bene della comunità…'', l’amministrazione Chiarella si è contraddistinta per l’assoluta mancanza di collaborazione con la minoranza consigliare. Avremmo voluto ''denunciare'' la poca trasparenza e il mancato coinvolgimento dei cittadini nel percorso decisionale delle azioni amministrative, certificato dall’assenza di commissioni, di assemblee pubbliche e di qualsiasi altra forma di informazione programmata'' proseguono i tre consiglieri. ''Non ci si deve meravigliare allora se non si trovano volontari per il piedibus, se il baratto amministrativo è stato un fallimento, o se è stato impossibile trovare un genitore della scuola materna disposto ad entrare nel c.d.a. della fondazione che la gestisce''.
Infine la conclusione, con l’invito rivolto ai cittadini di esprimere la preferenza alle amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di giugno, alle quali il gruppo non si è candidato: ''Noi di Progetto per Molteno terminiamo il nostro mandato consapevoli di aver ricoperto un ruolo fondamentale in Consiglio, quello di aver garantito la rappresentanza democratica dei cittadini e di aver svolto un’attenta azione di controllo sull’operato della giunta, compito primario dei consiglieri. Oggi sappiamo che alle vicine consultazioni comunali ci saranno due liste civiche, invitiamo i nostri concittadini a considerare ciò che abbiamo raccontato, a leggere i programmi elettorali e a porre domande ad entrambe le liste per farsi un'idea più chiara sui programmi''.
M.Mau.