Oggiono: ultima seduta di consiglio. I saluti di Ferrari

Riunione dell’ultimo minuto per il consiglio comunale di Oggiono. Convocata per martedì 21 maggio, ''in periodo preelettorale'', periodo nel quale il consiglio ''può essere convocato solo per atti indifferibili''come ha spiegato il sindaco Chiara Narciso.
Gli atti indifferibili, nel caso odierno, si sono sostanziati nell’approvazione dello schema contrattuale per il servizio di smaltimento dei rifiuti urbani. Ad avere un ruolo sempre più importante sul funzionamento e sui costi del servizio di smaltimento rifiuti è Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente. Come il primo cittadino ha spiegato, Arera è ''intervenuta con una serie di delibere che sono andate ad incidere sulla gestione finanziaria e sul contratto''del servizio di smaltimento rifiuti. Fra queste delibere di Arera vi è lo schema di contratto tipico fra comuni (ente affidante) e soggetto gestore del servizio.
Un servizio che, per i comuni della provincia di Lecco, viene realizzato da Silea, società pubblica partecipata dai comuni medesimi.
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Il sindaco Chiara Narciso

Arera ha stabilito che questo documento di contratto venga approvato entro 30 giorni dall’approvazione del Piano Economico Finanziario (Pef) del servizio 2024-25. ''Il Pef è stato approvato il 23 aprile 2024, quindi dovevamo approvare l’adeguamento contrattuale entro il 23 maggio'' ha spiegato il primo cittadino. Da qui la necessità di convocare i consiglieri comunali a poche settimane dal voto, quando è possibile, per le amministrazioni, adottare solo atti di una certa importanza e improcrastinabilità.
''Non andiamo a cambiare l’oggetto dei contratti, ma è una questione di forma. Andiamo a adeguare il contratto in essere con Silea sottoscritto il 7 ottobre 2015 che si riferisce all’affidamento in house del servizio del ciclo integrato dei rifiuti. Contratto in scadenza nel 2029'' ha confermato Narciso.
Adeguamento che si sostanzia in modifiche che comportano il “recepimento” delle nuove normative.
''Le principali variazioni sono le modalità di calcolo dei corrispettivi'' ha commentato il sindaco precisando: ''Prima venivano approvati annualmente dagli organismi statutari o stabiliti contrattualmente con distinti contratti di servizio fra Silea e comuni. Ora, invece, il valore del corrispettivo è determinato in base al valore tariffario e fa riferimento la piano economico di affidamento che deve esser in conformità al Pef''. La seconda variazione riguarda invece, ''le sanzioni previste per il soggetto gestore (Silea) nel momento in cui non va a svolgere correttamente il servizio. Ci sono una serie di penali a tutela dei comuni'' ha confermato il sindaco.
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Il consigliere di minoranza Roberto Paolo Ferrari

Il consigliere di minoranza Roberto Paolo Ferrari (Lega) ha colto l’occasione per portare all’attenzione le modalità di svolgimento del servizio e la relativa vigilanza. Con particolare riferimento al disturbo della quiete pubblica nelle ore mattutine. ''Il contratto – ha spiegato – prevede che la raccolta sia svolta da veicoli satellite che poi conferiscono al mezzo madre compattatore. Negli ultimi anni questa modalità ha visto il mezzo compattatore itinerante girare a raccogliere i rifiuti e, trovandosi in giro per il territorio, effettuare la captazione dai veicoli satellite. Operazioni che vengono svolte sul territorio, in strade aperte al traffico, come documentato anche da video, con manovre in contromano in strade a senso unico producendo rumori''. Ricordando che questo servizio viene svolto dalle ore 5.30 del mattino, Ferrari ha fatto ascoltare in aula l’audio di una registrazione del rumore provocato dal mezzo compattatore. Secondo il contratto di servizio, il compattatore dovrebbe sostare in un’area scarsamente abitata, evitando, quindi, che le operazioni di trasbordo finiscano per arrecare disturbo alla quiete pubblica.
Il consigliere di minoranza Debora Acerbi (Per Oggiono – Lietti Sindaco) ha invece portato all’attenzione dell’aula il caso di una via scarsamente accessibile, a causa di lavori stradali, dove i rifiuti sarebbero rimasti non raccolti in strada ''per tre settimane''. Il sindaco Chiara Narciso ha annunciato che compirà delle verifiche sul caso specifico.
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Debora Acerbi del gruppo di minoranza Per Oggiono

Il nuovo contratto di servizio fra il Comune di Oggiono e Silea è stato approvato all’unanimità da parte dei consiglieri presenti.
Pochi attimi prima che la seduta consiliare si concludesse, il consigliere di minoranza Ferrari ha preso la parola per congedarsi dal consiglio comunale. È ufficiale – ha spiegato – non sarò candidato, dopo 29 anni e dal 1995, non mi presenterò più agli elettori oggionesi. Dopo 15 anni, passati all’opposizione e dieci in amministrazione da sindaco''. Per questo motivo Ferrari ha voluto ringraziare ''tutti i dipendenti che si sono susseguiti a Oggiono e i segretari comunali, in particolare il compianto dottor Del Giacomo e il dottor Lello Catello''.
Ferrari ha ringraziato anche tutti gli amministratori, sindaci e consiglieri comunali che ha incontrato, in particolare il professor Pupino ''con cui è nata, anche se da posizioni opposte, una reciproca stima e affetto. Da ultimo – ha concluso Ferrari – mi si consenta di ricordare i consiglieri comunali che hanno tenuto alta questa bandiera, alcuni sono scomparsi, voglio ricordare Ugo Gilardi, Franco Vassena e con profonda stima e riconoscenza il dottor Enrico Terni e il commendator Turba''. 
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L.A.
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