Besana e Triuggio scrivono a Trenord: ''delusi da tempi e modi della comunicazione relativa alla chiusura estiva della linea''
Non hanno gradito soprattutto i tempi di una comunicazione ritenuta tardiva rispetto all'intervento, che causerà notevoli disagi a centinaia di pendolari del territorio. I sindaci di Besana, Emanuele Pozzoli e di Triuggio, Pietro Giovanni Cicardi, hanno scritto all'amministrazione di Trenord dopo aver appreso - solo pochi giorni fa - dei lavori che interesseranno l'infrastruttura del Besanino (linea S7), con la chiusura della linea dal 9 giugno all'8 settembre. Un'intera estate senza treni, sostituiti da bus-navetta con modalità al momento non ancora precisate; ma l'aspetto peggiore della vicenda è legata alla comunicazione, giunta in maniera assolutamente tardiva rispetto all'avvio del cantiere. I primi rumors si erano infatti diffusi nel concreto la scorsa settimana e solo venerdì 24 è giunta una nota ufficiale da Trenord che recitava così: ''per lavori di manutenzione straordinaria e potenziamento infrastrutturale, ad opera di RFI, tra Monza e Lecco, dal 9 giugno all’8 settembre le corse della linea saranno sostituite da bus tra le due stazioni''.
Nella nota inviata all'azienda, i sindaci chiedono la possibilità di effettuare i lavori di notte e la garanzia che con l'avvio del prossimo anno scolastico il servizio possa essere ripristinato; in alternativa i disagi si moltiplicheranno.
Di seguito pubblichiamo integralmente la lettera inviata dai sindaci di Besana e Triuggio a Trenord; l'auspicio è quello che anche gli amministratori lecchesi facciano altrettanto. Del resto la linea rappresenta un punto di riferimento anche per i pendolari di Cassago, Costa Masnaga, Molteno e Oggiono (e del territorio limitrofo) per altro interessati da un secondo importante disagio. Dal 9 giugno cesserà completamente anche il servizio ferroviario lungo la Como-Lecco, per consentire lavori di manutenzione straordinaria, ad opera di RFI, tra le stazioni di Albate e Molteno. ''Fra Molteno e Como Camerlata sarà istituito un servizio sostitutivo su autobus. Per spostarsi fra Molteno e Lecco i viaggiatori potranno utilizzare i bus sostitutivi attivati per la linea S7 Milano-Molteno-Como. Il collegamento fra Como Camerlata e Como San Giovanni sarà invece garantito dai treni della linea S11 Rho-Milano-Como San Giovanni-Chiasso'' la comunicazione pervenuta da Trenord relativa anche in questo caso al periodo giugno-settembre 2024.
Nella nota inviata all'azienda, i sindaci chiedono la possibilità di effettuare i lavori di notte e la garanzia che con l'avvio del prossimo anno scolastico il servizio possa essere ripristinato; in alternativa i disagi si moltiplicheranno.
Di seguito pubblichiamo integralmente la lettera inviata dai sindaci di Besana e Triuggio a Trenord; l'auspicio è quello che anche gli amministratori lecchesi facciano altrettanto. Del resto la linea rappresenta un punto di riferimento anche per i pendolari di Cassago, Costa Masnaga, Molteno e Oggiono (e del territorio limitrofo) per altro interessati da un secondo importante disagio. Dal 9 giugno cesserà completamente anche il servizio ferroviario lungo la Como-Lecco, per consentire lavori di manutenzione straordinaria, ad opera di RFI, tra le stazioni di Albate e Molteno. ''Fra Molteno e Como Camerlata sarà istituito un servizio sostitutivo su autobus. Per spostarsi fra Molteno e Lecco i viaggiatori potranno utilizzare i bus sostitutivi attivati per la linea S7 Milano-Molteno-Como. Il collegamento fra Como Camerlata e Como San Giovanni sarà invece garantito dai treni della linea S11 Rho-Milano-Como San Giovanni-Chiasso'' la comunicazione pervenuta da Trenord relativa anche in questo caso al periodo giugno-settembre 2024.