Oggiono, Bachelet: autoformazione per i docenti in vista del 2024/2025
Autoformazione per docenti al Bachelet di Oggiono. ''Un pomeriggio di team working per capitalizzare il lavoro di un anno e validare le esperienze più significative, in una prospettiva già indirizzata al 2024/2025'' spiegano dall'istituto superiore. ''Ancora prima di chiudere le attività per il corrente anno scolastico, partendo dalle buone pratiche sperimentate, la nostra scuola delinea nuovi traguardi per migliorare la qualità della propria offerta formativa''.
Nel pomeriggio di martedì 28 maggio tutti i docenti (105 complessivamente) si sono organizzati in gruppi di lavoro a scelta, gestiti da uno o più colleghi che hanno coordinato il momento di autoformazione. ''Le tematiche affrontate sono state sia di carattere trasversale, quali l’orientamento, l’educazione civica el’inclusione (esperienze didattiche per studenti con disabilità visiva e uditiva) sia disciplinare, quali l’applicazione della matematica al mondo reale - statistica medica e modellizzazione matematica dei giochi d'azzardo - la polarimetria, la classificazione delle piante e la costituzione di un piccolo erbario, la storia e la fine della storia, la coordinazione oculo-segmentaria e lateralizzazione attraverso l'utilizzo di piccoli attrezzi'' hanno specificato dall’istituto.
''Non sono mancate tematiche di grande attualità come il project work e l’economia collaborativa (nati da un’esperienza di jobshadowing di alcuni docenti nell’ambito del progetto Erasmus+), la ricaduta delle nuove frontiere del digitale nella didattica con il laboratorio sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nello studio della lingua inglese e l’uso dell’AUTOCAD nel disegno per creare un museo virtuale''.
In continuità con l’evento organizzato lo scorso 2 maggio sull’educazione alla lettura, è stato inaugurato anche il Circolo dei lettori, un gruppo pluridisciplinare di docenti /lettori che intende strutturare percorsi di lettura da condividere con i consigli di classe.
Risultato dei lavori: un report di esperienze e progettazioni di attività da implementare il prossimo anno.
''Oltre alla formazione continua degli insegnanti, essenziale per migliorare le proprie competenze didattiche,pedagogiche e digitali in un mondo in continua evoluzione, è altrettanto importante condividere e sistematizzare proposte operative efficaci e motivanti per rendere gli apprendimenti significativi e funzionali al percorso di crescita di ogni studente'' spiega la dirigente scolastica Anna Panzeri.
Dedicarsi alla formazione vuol dire creare forme generative di esperienze, di saperi, di vite: per raggiungere questi risultati è evidente che l’apprendimento continuo deve diventare un obiettivo costante e quotidiano per tutti, studenti e insegnanti.
Nel pomeriggio di martedì 28 maggio tutti i docenti (105 complessivamente) si sono organizzati in gruppi di lavoro a scelta, gestiti da uno o più colleghi che hanno coordinato il momento di autoformazione. ''Le tematiche affrontate sono state sia di carattere trasversale, quali l’orientamento, l’educazione civica el’inclusione (esperienze didattiche per studenti con disabilità visiva e uditiva) sia disciplinare, quali l’applicazione della matematica al mondo reale - statistica medica e modellizzazione matematica dei giochi d'azzardo - la polarimetria, la classificazione delle piante e la costituzione di un piccolo erbario, la storia e la fine della storia, la coordinazione oculo-segmentaria e lateralizzazione attraverso l'utilizzo di piccoli attrezzi'' hanno specificato dall’istituto.
''Non sono mancate tematiche di grande attualità come il project work e l’economia collaborativa (nati da un’esperienza di jobshadowing di alcuni docenti nell’ambito del progetto Erasmus+), la ricaduta delle nuove frontiere del digitale nella didattica con il laboratorio sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nello studio della lingua inglese e l’uso dell’AUTOCAD nel disegno per creare un museo virtuale''.
In continuità con l’evento organizzato lo scorso 2 maggio sull’educazione alla lettura, è stato inaugurato anche il Circolo dei lettori, un gruppo pluridisciplinare di docenti /lettori che intende strutturare percorsi di lettura da condividere con i consigli di classe.
Risultato dei lavori: un report di esperienze e progettazioni di attività da implementare il prossimo anno.
''Oltre alla formazione continua degli insegnanti, essenziale per migliorare le proprie competenze didattiche,pedagogiche e digitali in un mondo in continua evoluzione, è altrettanto importante condividere e sistematizzare proposte operative efficaci e motivanti per rendere gli apprendimenti significativi e funzionali al percorso di crescita di ogni studente'' spiega la dirigente scolastica Anna Panzeri.
Dedicarsi alla formazione vuol dire creare forme generative di esperienze, di saperi, di vite: per raggiungere questi risultati è evidente che l’apprendimento continuo deve diventare un obiettivo costante e quotidiano per tutti, studenti e insegnanti.
M.Mau.