Briosco: esercitazione dei vigili del fuoco, in campo anche l'elicottero
Raffica di mezzi di soccorso, via terra e via aerea a Briosco, nella limitrofa provincia monzese. In campo da questa mattina elicottero, droni, unità cinofile, e soccorritori del 118 nella zona boschiva a margine della SS36. Un'attivazione che ha un poco allarmato e allo stesso incuriosito residenti e in generale coloro che si sono trovati ad attraversare la zona interessata dalle attività. Nessuna emergenza però: si tratta infatti dell'esercitazione dei vigili del fuoco di Milano denominata ''Mediolanum 2024'', inizialmente prevista a maggio, ma rinviata per maltempo.
Obiettivo della giornata? Individuare quattro dispersi in ambiente boschivo. Per riuscirci gli operatori coinvolti si stanno avvalendo anche della migliore tecnologia a disposizione, testando le nuove attrezzature di ricerca. Impiegati anche i droni attraverso il sistema di locazione dei cellulari con tecnologia utilizzata direttamente dal personale impegnato sul campo nelle ricerche, alla presenza pure delle unità cinofile.
Presenti in posto una trentina di mezzi; non solo pompieri (supportati dall'elicottero Drago decollato da Malpensa), ma anche protezione civile e corpo militare della Croce Rossa.
Impiegate non solo le squadre Sar (Search And Rescue) ma anche nuclei speciali e componenti specializzate dei vigili del fuoco come gli operatori T.A.S. (Topografia Applicata al Soccorso), operatori S.A.P.R. (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), elisoccorritori del Reparto volo Lombardia e operatori dei sistemi di ricerca ''Imsi Catcher''.
L'intensa attività - utile anche a testare la sinergia fra le varie forze in campo - si concluderà con la fine del pomeriggio.
Obiettivo della giornata? Individuare quattro dispersi in ambiente boschivo. Per riuscirci gli operatori coinvolti si stanno avvalendo anche della migliore tecnologia a disposizione, testando le nuove attrezzature di ricerca. Impiegati anche i droni attraverso il sistema di locazione dei cellulari con tecnologia utilizzata direttamente dal personale impegnato sul campo nelle ricerche, alla presenza pure delle unità cinofile.
Presenti in posto una trentina di mezzi; non solo pompieri (supportati dall'elicottero Drago decollato da Malpensa), ma anche protezione civile e corpo militare della Croce Rossa.
Impiegate non solo le squadre Sar (Search And Rescue) ma anche nuclei speciali e componenti specializzate dei vigili del fuoco come gli operatori T.A.S. (Topografia Applicata al Soccorso), operatori S.A.P.R. (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), elisoccorritori del Reparto volo Lombardia e operatori dei sistemi di ricerca ''Imsi Catcher''.
L'intensa attività - utile anche a testare la sinergia fra le varie forze in campo - si concluderà con la fine del pomeriggio.