Barzanò: in consiglio la minoranza si divide su Villa Greppi

Il nuovo statuto del Consorzio Brianteo Villa Greppi è stato l’ultimo atto all’ordine del giorno della seduta consiliare di martedì 28 maggio a Barzanò. A illustrare alcune delle modifiche che il nuovo regolamento porta con sé è stato il sindaco Gualtiero Chiricò che riveste anche il ruolo di presidente dell'assemblea del Consorzio. Una maggior apertura alla collaborazione con enti del terzo settore, la possibilità di dare vita ad attività di formazione, maggiore apertura del consorzio all’adesione da parte di nuovi enti e la formalizzazione del ''tavolo degli assessori'' come ambito di confronto sulla progettualità sono alcune delle modifiche principali apportate nel regolamento. Modifiche che hanno comportato il ripensamento della Provincia di Monza che, prossima all’uscita, ha compiuto un’inversione di marcia, scegliendo di rimanere nel Consorzio di Villa Greppi. Ente al quale aderirà anche il Comune di Arcore. 
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Villa Greppi, sede del Consorzio

''Come presidente – ha spiegato Chiricò – ringrazio tutte le persone che hanno permesso di arrivare a questo punto a partire dai segretari delle Province di Lecco e Monza e Brianza. Quest’ultima non confermerà il recesso che era già stato stabilito. Manterrà una presenza forte che credo porterà a un nuovo allargamento del Consorzio''. 
In passato il gruppo di minoranza aveva espresso forti perplessità sulla permanenza del Comune nel Consorzio. Di fronte alla proposta di approvazione del nuovo regolamento è emersa una divisione fra le sue fila. I consiglieri Edoardo Colzani, Tommaso Montoli e Leonardo Molteni hanno espresso un voto di astensione. Il consigliere Debora Piazza invece, ha votato a favore della proposta, approvata grazie ai voti della maggioranza.
L.A.
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