Oggiono: il basket protagonista di una giornata di sport e inclusione

Sport e inclusione inaugurano il mese di giugno. Nel pomeriggio di sabato 1, l’atmosfera del Parco Oriana Fallaci è stata animata dai bambini del minibasket e dagli “Screwers” di Oggiono, insieme ai Campioni italiani di basket in carrozzina della Briantea84 Cantù. Dopo l’esordio della squadra Briantea, giovani e adulti hanno avuto occasione di provare a giocare in carrozzina, per poi concludere la giornata con brevi partite tra le squadre.
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“Prima di cominciare” ha preso parola Marco Longoni, assistente del Basket Costa “vogliamo dedicare un grazie formato gigante ai ragazzi della squadra di Cantù, per essere qui con noi. Oltre a loro, vogliamo ringraziare anche le altre due squadre in gioco che, nonostante l’impegno previsto per altre partite di campionato, sono arrivati numerosi per mettersi alla prova. Siamo contenti di essere finalmente riusciti a organizzare questa iniziativa in questa giornata di sole, che ci metterà un po’ alla prova: ma il basket è anche sudore. Alla fine, sarete tutti accolti in un piccolo rinfresco, per festeggiare questo momento e la fine della scuola.”
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 In questo clima di divertimento anche il sindaco, Chiara Narciso, si è unita all’entusiasmo dei giovani: “So che venite da zone diverse della Lombardia, quindi vi diamo il benvenuto. Tenevamo particolarmente ad organizzare questa manifestazione, che avevamo cercato di proporre anche il mese scorso. Purtroppo, il maltempo non ce l’ha permesso, ma oggi siamo contenti di esserci riusciti. Quindi, grazie per aver portato il sole a Oggiono: sono sicura che sarà un pomeriggio fantastico di sport e allegria. Per noi, questa giornata è anche una prova per sperimentare questo campo, che abbiamo recentemente riqualificato, pensato per essere inclusivo.”
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Questo progetto, avviato nel 2020 e concluso con l’inaugurazione nel maggio 2023, si pone come obiettivo l’inclusività: l’opera di ampliamento, regolamentazione e riqualificazione del campo ha permesso di fare un passo avanti in questo senso. La stessa soddisfazione, infatti, è stata mostrata anche dall’assessore allo sport, Claudio Castelli: “Anche io, come Chiara, vi ringrazio di essere presenti così numerosi in questi eventi che ci fanno lavorare, senza sentire la fatica. Per questo, sono contento di ospitarvi in questa struttura, con un significato così importante per noi. Vi ringrazio anche per avermi messo alla prova nel giocare a basket in carrozzina: è stata un’esperienza interessante, per capire veramente come dosare la forza nelle braccia e muoversi sul campo.”

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Accompagnati da questa atmosfera di condivisione, le famiglie hanno assistito al talento dei loro bambini e ragazzi, in un ambiente di inclusività. Proprio per questo l’amministrazione comunale, insieme alle associazioni sportive coinvolte, si è rivelata soddisfatta per aver raggiunto questo importante traguardo.
V.I.
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