Filt CGIL Lecco: solidarietà al capotreno aggredito sul Besanino diretto a Molteno
La FILT CGIL Lecco esprime solidarietà al capotreno aggredito mentre prestava servizio su un convoglio diretto a Molteno. L’episodio è avvenuto sabato 1 giugno dopo che il capotreno aveva chiesto a un passeggero di esibire il titolo di viaggio. Il fatto è particolarmente grave per la dinamica con cui si è svolto: il capotreno, infatti, si era avvicinato al passeggero per prestargli soccorso, dato che questo aveva assunto una posizione che faceva pensare a un malore; l’uomo, invece, ha colpito il capotreno con una ginocchiata al volto. A quel punto si è reso necessario l’intervento dei mezzi di soccorso che hanno trasportato il lavoratore in ospedale, dove gli sono stati attribuiti alcuni giorni di prognosi.
Non è purtroppo la prima volta che si verificano fatti del genere, soprattutto sulla linea S7 che collega Lecco a Milano passando per Molteno, e già in passato abbiamo avuto modo di denunciare la situazione. Chiediamo attenzione da parte di aziende e istituzioni, perchè questi episodi di violenza nei confronti di lavoratori del trasporto pubblico sono inaccettabili per un Paese civile. È necessario che Trenord e gli organismi deputati prendano al più presto provvedimenti finalizzati a garantire la piena sicurezza al personale viaggiante.
Non è purtroppo la prima volta che si verificano fatti del genere, soprattutto sulla linea S7 che collega Lecco a Milano passando per Molteno, e già in passato abbiamo avuto modo di denunciare la situazione. Chiediamo attenzione da parte di aziende e istituzioni, perchè questi episodi di violenza nei confronti di lavoratori del trasporto pubblico sono inaccettabili per un Paese civile. È necessario che Trenord e gli organismi deputati prendano al più presto provvedimenti finalizzati a garantire la piena sicurezza al personale viaggiante.
Il Segretario Generale Andrea Frangiamore