Casatenovo: utenti della Rsa in un progetto del Fumagalli
Proseguono con successo le interazioni fra le realtà scolastiche e il tessuto sociale di Casatenovo. L'ultimo esempio di collaborazione, positiva e proficua, giunge dall'istituto professionale Graziella Fumagalli di Via Misericordia; gli studenti della classe 2H (indirizzo socio-sanitario) hanno portato avanti un progetto con protagonisti gli utenti della Rsa Fondazione Monzini di Via Manzoni.
Grazie all'introduzione di un innovativo gioco - messo a punto dai ragazzi stessi - è stato possibile stimolare le capacità cognitive, espressive, psicomotorie, sociali e affettive degli anziani.
''Il gioco, ideato durante un laboratorio di psicologia applicata e metodologie, è stato appositamente creato per rispondere alle esigenze delle persone in età avanzata, coprendo una vasta gamma di abilità e promuovendo il benessere generale. Gli anziani dell'RSA Monzini sono stati coinvolti in piccoli gruppi, creando un'atmosfera intima e collaborativa'' ci ha detto a questo proposito il professor Giovanni Depalma.
Durante le sessioni di gioco, gli anziani sono stati coinvolti attraverso varie attività che hanno messo alla prova la loro memoria, la capacità di risolvere problemi e la coordinazione motoria. L'iniziativa non solo ha stimolato le loro capacità cognitive, ma ha anche rafforzato i legami sociali offrendo momenti di grande condivisione.
''I partecipanti hanno mostrato un notevole entusiasmo e hanno apprezzato l'opportunità di impegnarsi in attività stimolanti e gratificanti. Il successo del progetto ha spinto gli organizzatori ad ipotizzare di collaborare in futuro nuovamente'' ha concluso il docente, grato dell'opportunità offerta alla classe e dei risultati di questa apprezzata sinergia.
Grazie all'introduzione di un innovativo gioco - messo a punto dai ragazzi stessi - è stato possibile stimolare le capacità cognitive, espressive, psicomotorie, sociali e affettive degli anziani.
Durante le sessioni di gioco, gli anziani sono stati coinvolti attraverso varie attività che hanno messo alla prova la loro memoria, la capacità di risolvere problemi e la coordinazione motoria. L'iniziativa non solo ha stimolato le loro capacità cognitive, ma ha anche rafforzato i legami sociali offrendo momenti di grande condivisione.
''I partecipanti hanno mostrato un notevole entusiasmo e hanno apprezzato l'opportunità di impegnarsi in attività stimolanti e gratificanti. Il successo del progetto ha spinto gli organizzatori ad ipotizzare di collaborare in futuro nuovamente'' ha concluso il docente, grato dell'opportunità offerta alla classe e dei risultati di questa apprezzata sinergia.