Molteno: primo raduno nazionale di old inuit dog
Si è concluso il primo raduno nazionale di old inuit dog tenutosi a Molteno presso il centro cinofilo Spirito Libero asd che ha visto la partecipazione di oltre venti esemplari provenienti da Spirito del Nord, unico allevamento di questa razza davvero speciale, presente in Italia. Sono stati molti i complimenti ricevuti da parte dei giudici francesi e dal presidente del Club Belga, signora Christie.
''Old inuit dog sono un mix di razze nordiche e razze nordamericane che si sono unite tra di loro per ridare vita a quello che una volta era il cane da caccia degli eschimesi ma anche il cane da traino, per questo caratterialmente sono molto timidi e riservati, non danno eccessiva confidenza agli sconosciuti, ma sono amorevoli ed affettuosi con il proprio branco umano'' ha spiegato Simonetta Rigamonti del centro cinofilo di viale Consolini a Molteno.
Ad aggiudicarsi il titolo di miglior giovane è stata la bellissima Cruel Viserya con il suo Handler Alessandro, mentre ha raggiunto il titolo di miglior maschio adulto Byron che, con Samuele, ha doppiato il successo ottenuto in Francia nel 2022.
Infine, la miglior femmina, una bellezza agouti di nome Botan Haru, magistralmente presentata sul ring dalla sua Erika che, nonostante sia al sesto mese di gravidanza, ha saputo estrapolare tutte le qualità della bellissima Haru consentendogli di essere giudicata come migliore rappresentante di razza.
''Tutto è andato benissimo, i cani sono stati super – ha commentato Simonetta Rigamonti - Quanto appena trascorso ci spinge ancor con più determinazione a continuare sulla strada della selezione morfologica e sanitaria di questa nuova quanto antica e nobile razza, che porta con sé la fierezza degli spazi nordici''.
Il raduno è stato una prova generale in vista dell’internazionale che si terrà il prossimo anno a Molteno, dove confluiranno cani italiani, ma anche provenienti da Francia, Belgio e Spagna.
''Old inuit dog sono un mix di razze nordiche e razze nordamericane che si sono unite tra di loro per ridare vita a quello che una volta era il cane da caccia degli eschimesi ma anche il cane da traino, per questo caratterialmente sono molto timidi e riservati, non danno eccessiva confidenza agli sconosciuti, ma sono amorevoli ed affettuosi con il proprio branco umano'' ha spiegato Simonetta Rigamonti del centro cinofilo di viale Consolini a Molteno.
Ad aggiudicarsi il titolo di miglior giovane è stata la bellissima Cruel Viserya con il suo Handler Alessandro, mentre ha raggiunto il titolo di miglior maschio adulto Byron che, con Samuele, ha doppiato il successo ottenuto in Francia nel 2022.
Infine, la miglior femmina, una bellezza agouti di nome Botan Haru, magistralmente presentata sul ring dalla sua Erika che, nonostante sia al sesto mese di gravidanza, ha saputo estrapolare tutte le qualità della bellissima Haru consentendogli di essere giudicata come migliore rappresentante di razza.
''Tutto è andato benissimo, i cani sono stati super – ha commentato Simonetta Rigamonti - Quanto appena trascorso ci spinge ancor con più determinazione a continuare sulla strada della selezione morfologica e sanitaria di questa nuova quanto antica e nobile razza, che porta con sé la fierezza degli spazi nordici''.
Il raduno è stato una prova generale in vista dell’internazionale che si terrà il prossimo anno a Molteno, dove confluiranno cani italiani, ma anche provenienti da Francia, Belgio e Spagna.