Bulciago: i Morti dell'Avello finanziano i lavori in chiesa

Manca poco più di un mese alla settimana edizione della Festa dei Morti dell’Avello, l’ormai tradizionale e tanto atteso evento che anima il santuario di Bulciaghetto il terzo weekend di luglio. A questo proposito nella serata di mercoledì 5 giugno si è tenuto un incontro molto speciale, alla presenza del gruppo di coordinamento che sin dalle prime edizioni si occupa degli aspetti burocratici e non solo, per conto appunto della numerosa squadra di volontari. Come ci ha spiegato Paolo Corti, uno dei referenti della kermesse, dalla prima edizione datata 2016 ad oggi il successo è stato in crescendo, con grande soddisfazione per il gruppo ideatore che ha voluto riportare in auge -dopo un lungo periodo di stop - un’antica tradizione proposta decenni prima. 

L'edizione 2024 della festa si svolgerà a partire da venerdì 19 e  sino a lunedì 22 luglio, e sarà come sempre caratterizzata da spettacoli, intrattenimento e buon cibo: elementi fondamentali per un progetto come quello portato avanti dai volontari, che ha come fine ultimo sin dalla nascita, quello di coinvolgere attivamente la popolazione contribuendo all’inclusione sociale e alla collaborazione. 
''Siamo partiti dall'idea di fare qualcosa per il paese, per i cittadini e per noi: solo in un secondo momento ci siamo resi conto quanto questa festa potesse avere un riscontro positivo anche in termini di bilancio'' ha affermato Corti. Se grazie alle prime edizioni è stato tratto un profitto pari a 90 mila euro - poi utilizzato per il restauro conservativo esterno del santuario dei Morti dell'Avello, cuore della festa - tra il 2019, il 2022 e il 2023 (in mezzo c'è stato lo stop forzato causa Covid ndr) i circa 100 mila euro di utile sono stati destinati al progetto di restauro della chiesa parrocchiale di Bulciago, ora pronto a decollare.''L’idea sarebbe quella di iniziare con il cantiere a partire dalla fine dell’anno'' ci ha detto Corti. ''Il progetto in sé prevede un primo lotto che consiste nel rifacimento del pavimento dell’altare, delle pareti laterali, così come il fondo della struttura'' ha continuato il volontario, precisando come lo scorso mercoledì sera siano intervenuti il parroco don Giovanni Colombo e l’architetto Valsecchi. Anche quest’ultimi hanno infatti spiegato come, con il tempo e l’umidità, vi sia ora la necessità di preservare e dare nuova luce alla chiesa, occupandosi del restauro di tele, pareti e soffitto della navata centrale fino al portone di ingresso. Il progetto sarà finanziato con le risorse raccolte nel corso della kermesse e con alcune donazioni di benefattori, che si sono resi subito disponibili.
Tornando alla prossima edizione della festa invece, l’iniziativa di luglio sarà caratterizzata da novità e conferme: la location del santuario sotto le stelle prevede infatti quattro serate con altrettante band, con tanto di ristorazione varia e completa con carne e pesce. Un importante supporto è quello offerto dai tantissimi sponsor della zona, che si sono resi disponibili immediatamente.''Ci abbiamo tenuto a coinvolgere tanti volontari anche quest’anno, che sono la forza che fa muovere questa macchina: ognuno con le proprie capacità e competenze è in grado di offrire un supporto fondamentale'' ha continuato Corti. Il coordinatore del progetto poi, ci ha svelato alcuni tasselli dell’intrattenimento di quest’anno: quattro band, due delle quali più giovani e due già consolidate, scalderanno l’atmosfera. A partire da venerdì, i gruppi saranno Royal Party Band, i dj Wsml e Deca, Mpatia e Headlight e, a conclusione, Teo e le veline grasse. Per quanto riguarda invece le attività proposte per grandi e piccini, ricordiamo l’arrampicata con il Gamb, le dimostrazioni di scultura in legno, la merenda offerta da Avis Costa Masnaga, truccabimbi, bolle di sapone, magia… e tanto altro.
Insomma, non resta ora che attendere il volantino ufficiale che svelerà il programma completo; una certezza già c'è: saranno quattro giorni di puro divertimento.