Annone: Luca Marsigli è il nuovo sindaco. Vittoria per soli 12 voti
Luca Marsigli ce l'ha fatta. Il candidato di ''Annone in movimento'' ha battuto l’avversario per soli 12 voti. Con 621 preferenze, pari al 50,49% degli elettori che gli hanno dato fiducia, Marsigli è stato proclamato primo cittadino poco dopo le 17.30 di questo pomeriggio. Di contro Paolo Cesana di Vivere Annone ha ottenuto 609 voti: il 49,51% degli annonesi ha quindi votato per la nuova lista che si è presentata alle amministrative 2024.
1.271 i votanti su 1.912 elettori, pari al 66,46%, con 17 schede bianche e 24 schede nulle. Rispetto al 2019, gli elettori, seguendo la tendenza locale, sono in calo: nel 2019 avevano votato 1.387 cittadini, pari al 73,97 %.
''Confidavamo in questa vittoria per il lavoro fatto in questi ultimi mesi. Siamo contenti del risultato e siamo pronti ad amministrare Annone'' è il commento a caldo del neo eletto sindaco. ''L’impegno sarà quello di seguire il programma che abbiamo stipulato. Vogliamo fare un crono programma sulle asfaltature delle strade e occuparci della realizzazione dei parcheggi. Inoltre, vogliamo prendere contatto con le associazioni del paese, di cui l’amministrazione avrà bisogno''.
Al suo sfidante, battuto per una manciata di voti, si rivolge così: ''Sono convinto che Paolo Cesana sia una brava persona: possiamo lavorare al meglio per Annone. Con i candidati consiglieri eletti avremo la possibilità di lavorare fattivamente per la buona amministrazione''.
Presente allo spoglio, l’ex sindaco Patrizio Sidoti che si è detto soddisfatto del risultato, per nulla scontato. La lista ''Annone in movimento'', frutto della fusione tra ''Impegno, solidarietà, futuro'' e ''Annone nel cuore'' è la sua eredità politica, il suo lascito ai cittadini. ''Al nuovo sindaco auguro tanta fortuna e tanta passione per la vita pubblica, come è successo a me - sono state le prime parole di Sidoti, al fianco di Marsigli al momento della proclamazione - Annone in movimento è una lista che abbiamo messo insieme noi: mi è spiaciuto che due consiglieri sono andati nell’altra lista ma sono scelte politiche da rispettare''.
Federica Bartesaghi, che cinque anni fa era la candidata che ha sfidato Patrizio Sidoti, si è detta molto emozionata per il risultato ottenuto dal gruppo. ''Sono felice della vittoria. Parlando con la cittadinanza, sapevo che potevamo avere buone occasioni. Lo scarto è stato minimo, ma dico già sin da ora che il mio tipo di collaborazione con la minoranza seguirà lo stesso atteggiamento dei cinque anni precedenti. Sono contenta perchè abbiamo scelto una persona capace, che sarà in grado di lavorare bene''.
Differente il parere della lista Vivere Annone, che promette opposizione: ''Esprimo le mie congratulazioni al sindaco. A lui e ai consiglieri vanno i nostri complimenti e gli auguri di buon lavoro perché prima viene il bene del paese'' è stato il pensiero di Paolo Cesana che ha poi commentato il risultato. ''Sicuramente è amaro perdere per 12 voti, però accettiamo la decisione degli elettori. Faremo una seria opposizione, confrontandoci e facendo proposte valide, alternative e criticando quando ci sarà l’occasione. Siamo partiti tardi, ma abbiamo costruito una squadra valida ed eravamo pronti a governare perchè noi avevamo partecipato per vincere. Sicuramente rispetto al mandato 2019-2024, ci sarà in consiglio una voce che vorrà qualcosa di diverso. Ringraziamo i nostri elettori per la fiducia che ci hanno accordato: daremo modo di dimostrare che la fiducia era ben riposta''.
Veniamo ora agli esiti delle preferenze, che andranno a definire la composizione del consiglio comunale e avranno un peso per la definizione della giunta.
Nel gruppo Annone in movimento, hanno conquistato la fiducia dei cittadini Laura Bartesaghi, forte di 78 voti, Giancarla Pellegatta con 58 voti e Federica Bartesaghi (53). Seguono Agostino Maggi con 31 presenze, Lorenzo Lazzarini (43), Pietro Bonacina (34) e Alessia Sala (24). Ci sono poi Rosanna Ferrero con 20 preferenze, Giulia Longhi (15) e Alberto Pellegatta (10).
Il record di preferenze di Vivere Annone è andato a Marta Castelnuovo (61) e Fernanda Bonacina (40) che, insieme al candidato Paolo Cesana, andranno a sedere nel consiglio comunale nel gruppo di minoranza.
Ad Annone le due candidate più votate sono donne, seppur di schieramento opposto: Laura Bartesaghi e Marta Castelnuovo.
1.271 i votanti su 1.912 elettori, pari al 66,46%, con 17 schede bianche e 24 schede nulle. Rispetto al 2019, gli elettori, seguendo la tendenza locale, sono in calo: nel 2019 avevano votato 1.387 cittadini, pari al 73,97 %.
''Confidavamo in questa vittoria per il lavoro fatto in questi ultimi mesi. Siamo contenti del risultato e siamo pronti ad amministrare Annone'' è il commento a caldo del neo eletto sindaco. ''L’impegno sarà quello di seguire il programma che abbiamo stipulato. Vogliamo fare un crono programma sulle asfaltature delle strade e occuparci della realizzazione dei parcheggi. Inoltre, vogliamo prendere contatto con le associazioni del paese, di cui l’amministrazione avrà bisogno''.
Al suo sfidante, battuto per una manciata di voti, si rivolge così: ''Sono convinto che Paolo Cesana sia una brava persona: possiamo lavorare al meglio per Annone. Con i candidati consiglieri eletti avremo la possibilità di lavorare fattivamente per la buona amministrazione''.
Presente allo spoglio, l’ex sindaco Patrizio Sidoti che si è detto soddisfatto del risultato, per nulla scontato. La lista ''Annone in movimento'', frutto della fusione tra ''Impegno, solidarietà, futuro'' e ''Annone nel cuore'' è la sua eredità politica, il suo lascito ai cittadini. ''Al nuovo sindaco auguro tanta fortuna e tanta passione per la vita pubblica, come è successo a me - sono state le prime parole di Sidoti, al fianco di Marsigli al momento della proclamazione - Annone in movimento è una lista che abbiamo messo insieme noi: mi è spiaciuto che due consiglieri sono andati nell’altra lista ma sono scelte politiche da rispettare''.
Federica Bartesaghi, che cinque anni fa era la candidata che ha sfidato Patrizio Sidoti, si è detta molto emozionata per il risultato ottenuto dal gruppo. ''Sono felice della vittoria. Parlando con la cittadinanza, sapevo che potevamo avere buone occasioni. Lo scarto è stato minimo, ma dico già sin da ora che il mio tipo di collaborazione con la minoranza seguirà lo stesso atteggiamento dei cinque anni precedenti. Sono contenta perchè abbiamo scelto una persona capace, che sarà in grado di lavorare bene''.
Differente il parere della lista Vivere Annone, che promette opposizione: ''Esprimo le mie congratulazioni al sindaco. A lui e ai consiglieri vanno i nostri complimenti e gli auguri di buon lavoro perché prima viene il bene del paese'' è stato il pensiero di Paolo Cesana che ha poi commentato il risultato. ''Sicuramente è amaro perdere per 12 voti, però accettiamo la decisione degli elettori. Faremo una seria opposizione, confrontandoci e facendo proposte valide, alternative e criticando quando ci sarà l’occasione. Siamo partiti tardi, ma abbiamo costruito una squadra valida ed eravamo pronti a governare perchè noi avevamo partecipato per vincere. Sicuramente rispetto al mandato 2019-2024, ci sarà in consiglio una voce che vorrà qualcosa di diverso. Ringraziamo i nostri elettori per la fiducia che ci hanno accordato: daremo modo di dimostrare che la fiducia era ben riposta''.
Veniamo ora agli esiti delle preferenze, che andranno a definire la composizione del consiglio comunale e avranno un peso per la definizione della giunta.
Nel gruppo Annone in movimento, hanno conquistato la fiducia dei cittadini Laura Bartesaghi, forte di 78 voti, Giancarla Pellegatta con 58 voti e Federica Bartesaghi (53). Seguono Agostino Maggi con 31 presenze, Lorenzo Lazzarini (43), Pietro Bonacina (34) e Alessia Sala (24). Ci sono poi Rosanna Ferrero con 20 preferenze, Giulia Longhi (15) e Alberto Pellegatta (10).
Il record di preferenze di Vivere Annone è andato a Marta Castelnuovo (61) e Fernanda Bonacina (40) che, insieme al candidato Paolo Cesana, andranno a sedere nel consiglio comunale nel gruppo di minoranza.
Ad Annone le due candidate più votate sono donne, seppur di schieramento opposto: Laura Bartesaghi e Marta Castelnuovo.
M.Mau.