Casatenovo: Galbiati di PAC si impone in 11 sezioni su 12. Deluso Perego che promette un'opposizione costruttiva
Questa volta prevedere il risultato è stato difficile, dato il ''testa a testa'' davvero sentito - in termini di incontri, iniziative, gazebi - della campagna elettorale, vivace come non ce la si ricordava da tempo. Con il 57,91% dei voti però, ad aggiudicarsi il ruolo di sindaco di Casatenovo per la terza volta consecutiva è stato Filippo Galbiati, della lista ''Persona, Ambiente, Comunità'' (PAC). All'avversario Angelo Perego, della lista CasateSi, che il restante 42,09% delle schede.
Il risultato, per qualcuno inaspettato, per altri quasi scontato, ha cominciato a delinearsi già dalle prime schede scrutinate. In quasi tutte le sezioni del paese - ad eccezione della numero 7, fra Galgiana, Via Roma e le cascine, dove i 287 voti di Perego hanno battuto i 273 di Galbiati - ha infatti primeggiato sin da subito il primo cittadino uscente seppur, in qualche caso, davvero per una manciata di voti. La vittoria è stata netta invece nelle sezioni di Valaperta e Cassina de' Bracchi, oltre che in quelle di Rogoredo. Il conteggio finale, in ogni caso, ha visto la lista vincitrice ottenere 3818 voti, con quella sconfitta fermatasi invece a 2775.
Alle 14 di lunedì, giornata di scrutinio, le urne sono state aperte in perfetto orario, e si da subito, per quanto non ufficiali, le voci di un vantaggio di Galbiati hanno iniziato a girare fra i sostenitori e gli oppositori presenti nella sede dell'Istituto Graziella Fumagalli di Casatenovo. Con il passare del tempo, l'aumento delle schede scrutinate e la conferma sempre maggiore della vittoria dell'amministratore uscente, le aule della scuola hanno cominciato a riempirsi, fino all'arrivo anche dei due candidati e del neo vincitore, sindaco tris, a conti ormai fatti.
"Ringrazio i casatesi che hanno creduto ancora in me e nella lista che abbiamo proposto in questa occasione, cercando di unire l'esperienza amministrativa di questi anni con l'innovazione e tanti giovani che so che hanno ottenuto un risultato importante" ha detto Galbiati. "Ovviamente il terzo mandato mi carica di ulteriori responsabilità, sento il peso di questa responsabilità, dobbiamo rispondere di tante questioni aperte a Casatenovo, e cercheremo di farlo con grande convinzione ed entusiasmo. Entusiasmo che, peraltro, in questa campagna elettorale è stato importante, non solo dal nostro punto di vista ma anche dalla lista di CasateSi, guidata da Angelo Perego, che è una bella novità per Casatenovo, per cui ringrazio Angelo (Perego, ndr) e tutti i suoi candidati perché l'impegno per la comunità è una cosa importante, e il fatto che ci siano tante persone nuove sia da una parte che dall'altra è importante per Casatenovo".
Nel corso del pomeriggio poi, qualche dichiarazione è giunta anche dalla parte sconfitta, dalla quale è emersa comunque una forte volontà di mantenere attenzione e presenza sul territorio casatese.
"Faccio i complimenti a Filippo (Galbiati, ndr) perché comunque con una percentuale del genere si è dimostrato su Casatenovo praticamente una certezza e una sicurezza, nonostante siano già dieci anni che ricopre il ruolo di sindaco. In questo caso la vittoria è stata un po' movimentata, non eravamo nemmeno sicuri ci sarebbe stata, e invece ha ottenuto una percentuale che, a mio modo di vedere, è un gran risultato" ha commentato infatti Angelo Perego, candidato sindaco della lista CasateSi. "Dalla nostra parte non nascondo che siamo un po' delusi perché ci aspettavamo meglio, però mi hanno insegnato nella vita che dalle sconfitte c'è solo da imparare e migliorarsi per la prossima volta. Faremo la nostra opposizione con i nostri consiglieri e sarà sicuramente costruttiva per Casatenovo, perché cercheremo dove possibile di collaborare e dove possibile di far notare alla maggioranza la nostra opinione".
Anche le candidate Chiara Caspani e Simona Ornaghi si sono dette dispiaciute dell'esito elettorale e hanno auspicato che le promesse fatte in questa campagna possano essere mantenute.
La vittoria è diventata ufficiale più o meno intorno alle 16, ma il nuovo sindaco non ha varcato la soglia dell'Istituto Fumagalli prima di un'oretta, quando si è lasciato andare ad abbracci e strette di mano con esponenti di lista, sostenitori e parenti. È stato questo poi il momento degli applausi, degli "hip hip hurrà!" per "Filippo" e delle congratulazioni e complimenti al nuovo primo cittadino, nonché delle foto di gruppo per immortalare il momento di festa. Alle 18.30 circa è arrivata, dopo una lunga attesa, la proclamazione ufficiale, durante la quale Galbiati ha ringraziato i presenti e ha portato l'attenzione su come a Casatenovo ancora si creda nella politica, dato che conforta rispetto al crescente e preoccupante astensionismo in Europa.
Insieme alla proclamazione sono stati annunciati anche i 16 componenti del consiglio comunale, sulla base delle preferenze ottenute: per la maggioranza troviamo Lorenzo Citterio, Francesco Sironi, Gaia Riva, Gaia Caspani, Chiara Godina, Gaetano Caldirola, Fabio Crippa, Tommaso Albrigo, Veronica Faltracco, Benedetta Villa e Paola Trabucchi; all'opposizione, invece, oltre naturalmente ad Angelo Perego, ci saranno Cristina Pozzi, Chiara Caspani, Barbara Paleari e Alessio Cabello.
"Sono contenta che Casatenovo abbia ancora accolto questa squadra, è la dimostrazione che in precedenza abbiamo fatto del lavoro. La comunicazione in campagna elettorale ha provato che abbiamo un progetto serio, valido e fattibile" ha commentato, a caldo, Gaia Riva, già consigliere con delega alle politiche giovanili nella precedente amministrazione. Qualcosa di simile è stato dichiarato anche da Tommaso Albrigo, probabilmente fra i candidati più giovani che Casatenovo abbia mai visto. "Sono senza parole. La campagna elettorale è stata difficile, perché entrambe le parti si sono impegnate molto, ma ce l'abbiamo fatta" ha commentato il neo consigliere diciannovenne.
"Il risultato delle urne è chiaro, Casatenovo ha riconosciuto in noi un progetto chiaro, aperto, inclusivo e giovane, con un mix fra esperienza e innovazione, che ci porterà a costruire una politica che deve portare di più i cittadini al voto" ha sottolineato invece Lorenzo Citterio, anch'egli appena eletto consigliere.
"Io invece trovo molto bello che ogni frazione abbia avuto almeno due candidati, donne o uomini, in modo che tutte potessero essere rappresentati. Dalle preferenze è emerso chiaramente che i cittadini vogliono essere rappresentati al di là del capoluogo, e in questo modo ciò si potrà realizzare" ha infine commentato Veronica Faltracco.
Insomma, l'aria a Casatenovo sarà solo parzialmente nuova...ma questo è quanto che gli elettori - attraverso il loro voto - hanno scelto con fermezza
Il risultato, per qualcuno inaspettato, per altri quasi scontato, ha cominciato a delinearsi già dalle prime schede scrutinate. In quasi tutte le sezioni del paese - ad eccezione della numero 7, fra Galgiana, Via Roma e le cascine, dove i 287 voti di Perego hanno battuto i 273 di Galbiati - ha infatti primeggiato sin da subito il primo cittadino uscente seppur, in qualche caso, davvero per una manciata di voti. La vittoria è stata netta invece nelle sezioni di Valaperta e Cassina de' Bracchi, oltre che in quelle di Rogoredo. Il conteggio finale, in ogni caso, ha visto la lista vincitrice ottenere 3818 voti, con quella sconfitta fermatasi invece a 2775.
Alle 14 di lunedì, giornata di scrutinio, le urne sono state aperte in perfetto orario, e si da subito, per quanto non ufficiali, le voci di un vantaggio di Galbiati hanno iniziato a girare fra i sostenitori e gli oppositori presenti nella sede dell'Istituto Graziella Fumagalli di Casatenovo. Con il passare del tempo, l'aumento delle schede scrutinate e la conferma sempre maggiore della vittoria dell'amministratore uscente, le aule della scuola hanno cominciato a riempirsi, fino all'arrivo anche dei due candidati e del neo vincitore, sindaco tris, a conti ormai fatti.
"Ringrazio i casatesi che hanno creduto ancora in me e nella lista che abbiamo proposto in questa occasione, cercando di unire l'esperienza amministrativa di questi anni con l'innovazione e tanti giovani che so che hanno ottenuto un risultato importante" ha detto Galbiati. "Ovviamente il terzo mandato mi carica di ulteriori responsabilità, sento il peso di questa responsabilità, dobbiamo rispondere di tante questioni aperte a Casatenovo, e cercheremo di farlo con grande convinzione ed entusiasmo. Entusiasmo che, peraltro, in questa campagna elettorale è stato importante, non solo dal nostro punto di vista ma anche dalla lista di CasateSi, guidata da Angelo Perego, che è una bella novità per Casatenovo, per cui ringrazio Angelo (Perego, ndr) e tutti i suoi candidati perché l'impegno per la comunità è una cosa importante, e il fatto che ci siano tante persone nuove sia da una parte che dall'altra è importante per Casatenovo".
Nel corso del pomeriggio poi, qualche dichiarazione è giunta anche dalla parte sconfitta, dalla quale è emersa comunque una forte volontà di mantenere attenzione e presenza sul territorio casatese.
"Faccio i complimenti a Filippo (Galbiati, ndr) perché comunque con una percentuale del genere si è dimostrato su Casatenovo praticamente una certezza e una sicurezza, nonostante siano già dieci anni che ricopre il ruolo di sindaco. In questo caso la vittoria è stata un po' movimentata, non eravamo nemmeno sicuri ci sarebbe stata, e invece ha ottenuto una percentuale che, a mio modo di vedere, è un gran risultato" ha commentato infatti Angelo Perego, candidato sindaco della lista CasateSi. "Dalla nostra parte non nascondo che siamo un po' delusi perché ci aspettavamo meglio, però mi hanno insegnato nella vita che dalle sconfitte c'è solo da imparare e migliorarsi per la prossima volta. Faremo la nostra opposizione con i nostri consiglieri e sarà sicuramente costruttiva per Casatenovo, perché cercheremo dove possibile di collaborare e dove possibile di far notare alla maggioranza la nostra opinione".
Anche le candidate Chiara Caspani e Simona Ornaghi si sono dette dispiaciute dell'esito elettorale e hanno auspicato che le promesse fatte in questa campagna possano essere mantenute.
La vittoria è diventata ufficiale più o meno intorno alle 16, ma il nuovo sindaco non ha varcato la soglia dell'Istituto Fumagalli prima di un'oretta, quando si è lasciato andare ad abbracci e strette di mano con esponenti di lista, sostenitori e parenti. È stato questo poi il momento degli applausi, degli "hip hip hurrà!" per "Filippo" e delle congratulazioni e complimenti al nuovo primo cittadino, nonché delle foto di gruppo per immortalare il momento di festa. Alle 18.30 circa è arrivata, dopo una lunga attesa, la proclamazione ufficiale, durante la quale Galbiati ha ringraziato i presenti e ha portato l'attenzione su come a Casatenovo ancora si creda nella politica, dato che conforta rispetto al crescente e preoccupante astensionismo in Europa.
Insieme alla proclamazione sono stati annunciati anche i 16 componenti del consiglio comunale, sulla base delle preferenze ottenute: per la maggioranza troviamo Lorenzo Citterio, Francesco Sironi, Gaia Riva, Gaia Caspani, Chiara Godina, Gaetano Caldirola, Fabio Crippa, Tommaso Albrigo, Veronica Faltracco, Benedetta Villa e Paola Trabucchi; all'opposizione, invece, oltre naturalmente ad Angelo Perego, ci saranno Cristina Pozzi, Chiara Caspani, Barbara Paleari e Alessio Cabello.
"Sono contenta che Casatenovo abbia ancora accolto questa squadra, è la dimostrazione che in precedenza abbiamo fatto del lavoro. La comunicazione in campagna elettorale ha provato che abbiamo un progetto serio, valido e fattibile" ha commentato, a caldo, Gaia Riva, già consigliere con delega alle politiche giovanili nella precedente amministrazione. Qualcosa di simile è stato dichiarato anche da Tommaso Albrigo, probabilmente fra i candidati più giovani che Casatenovo abbia mai visto. "Sono senza parole. La campagna elettorale è stata difficile, perché entrambe le parti si sono impegnate molto, ma ce l'abbiamo fatta" ha commentato il neo consigliere diciannovenne.
"Il risultato delle urne è chiaro, Casatenovo ha riconosciuto in noi un progetto chiaro, aperto, inclusivo e giovane, con un mix fra esperienza e innovazione, che ci porterà a costruire una politica che deve portare di più i cittadini al voto" ha sottolineato invece Lorenzo Citterio, anch'egli appena eletto consigliere.
"Io invece trovo molto bello che ogni frazione abbia avuto almeno due candidati, donne o uomini, in modo che tutte potessero essere rappresentati. Dalle preferenze è emerso chiaramente che i cittadini vogliono essere rappresentati al di là del capoluogo, e in questo modo ciò si potrà realizzare" ha infine commentato Veronica Faltracco.
Insomma, l'aria a Casatenovo sarà solo parzialmente nuova...ma questo è quanto che gli elettori - attraverso il loro voto - hanno scelto con fermezza
G.G.