Annone: il congedo di Sidoti che scrive ai suoi concittadini
Un saluto di fine mandato. È una lettera per congedarsi da un impegno politico di lungo corso quella che Patrizio Sidoti ha voluto scrivere ai concittadini, ringraziandoli per ''la stima e la fiducia'' a lui dimostrata negli anni che lo hanno visto ricoprire l’incarico pubblico.
''Il mio vuole essere, in primo luogo, un ringraziamento ancor prima che un saluto'' ha esordito nella lettera. ''Sono giunto al termine del mio mandato amministrativo di cui mi onoro di essere stato rappresentante in qualità di sindaco per quattro legislature. Spero di essere stato il ''Sindaco di tutti'', mettendomi al servizio di Voi cittadini. Insieme a tutti gli amministratori abbiamo cercato di dare la giusta attenzione all’immagine del paese, orgoglioso delle sue radici ma, al tempo stesso, capace di cogliere la spinta innovativa per renderlo al passo coi tempi. Ogni scelta, ogni decisione è stata presa e dettata dal desiderio di migliorare la qualità di vita del nostro paese. Un obiettivo che ci siamo prefissati è stato quello di creare con le forze di opposizione, un clima di distensione e collaborazione, nel rispetto dei propri ruoli, convinti che la chiave del ''cambiamento'' sia il dialogo e la collaborazione. Si poteva fare di più? Si poteva fare meglio? Sicuramenti sì! Nella vita si può e si deve sempre migliorare. Siamo arrivati sino a qui, abbiamo tracciato una strada, i prossimi amministratori la continueranno realizzando al meglio i progetti in corso e migliorandola con nuove iniziative. Invito le nuove generazioni ad avere passione per la vita sociale e politica del paese, affinché ci sia sempre interesse e crescita nella nostra comunità''.
Oggi, dopo lo spoglio elettorale che nel tardo pomeriggio di lunedì ha proclamato il suo successore, arriva la lettera dell’ex sindaco con i ringraziamenti alle figure che hanno lavorato al suo fianco in questi anni. ''Ringrazio i Vice Sindaci, che si sono susseguiti nelle diverse amministrazioni e con i quali ho avuto un rapporto di stretta collaborazione e qualche sana discussione ci ha portati ad avere risultati condivisi – ha proseguito Sidoti - Grazie agli assessori, ai componenti dei gruppi di maggioranza e minoranza che hanno dato un prezioso e importante contributo alla vita amministrativa. Un grazie particolare a tutte le figure che operano all’interno del Comune, ai membri della Civica Biblioteca, alle molteplici Associazioni, a tutti i gruppi e ai tantissimi volontari che, a vario titolo, ogni giorno, impegnano risorse, potenzialità e progettualità per il bene comune. Grazie a tutti i dipendenti comunali che ho incontrato in questi anni; le loro competenze e il loro impegno hanno contribuito al funzionamento degli uffici e al bisogno della collettività. Un particolare grazie ai Sacerdoti della Comunità Pastorale per la reciproca stima e la loro preziosa collaborazione. Grazie al corpo di Polizia Locale e alle Forze dell’Ordine che operano sul territorio per garantire sicurezza ai cittadini. Porgo un sincero ringraziamento ai Dirigenti scolastici, a tutte le Insegnati che con passione e professionalità operano per la formazione e la crescita dei nostri ragazzi''.
Dopo un lunghissimo testa a testa che ha tenuto con il fiato sospeso i candidati durante lo spoglio elettorale, ha raccolto il testimone il suo erede politico: Luca Marsigli, candidato di ''Annone in movimento'', frutto della fusione tra ''Impegno, solidarietà, futuro'' e ''Annone nel cuore'', che si è imposto sull’avversario per 12 voti. ''Auguro al futuro Sindaco, agli amministratori un sincero buon lavoro e un invito a non perdere di vista il fondamento per cui ci si mette in gioco: il bene, lo sviluppo del nostro paese e del territorio di cui è parte integrante. Concedetemi infine di ringraziare la mia famiglia per avermi sempre sostenuto ed incoraggiato. Grazie a tutta la popolazione per la stima e la fiducia dimostratami in questi anni''.
Patrizio Sidoti
''Il mio vuole essere, in primo luogo, un ringraziamento ancor prima che un saluto'' ha esordito nella lettera. ''Sono giunto al termine del mio mandato amministrativo di cui mi onoro di essere stato rappresentante in qualità di sindaco per quattro legislature. Spero di essere stato il ''Sindaco di tutti'', mettendomi al servizio di Voi cittadini. Insieme a tutti gli amministratori abbiamo cercato di dare la giusta attenzione all’immagine del paese, orgoglioso delle sue radici ma, al tempo stesso, capace di cogliere la spinta innovativa per renderlo al passo coi tempi. Ogni scelta, ogni decisione è stata presa e dettata dal desiderio di migliorare la qualità di vita del nostro paese. Un obiettivo che ci siamo prefissati è stato quello di creare con le forze di opposizione, un clima di distensione e collaborazione, nel rispetto dei propri ruoli, convinti che la chiave del ''cambiamento'' sia il dialogo e la collaborazione. Si poteva fare di più? Si poteva fare meglio? Sicuramenti sì! Nella vita si può e si deve sempre migliorare. Siamo arrivati sino a qui, abbiamo tracciato una strada, i prossimi amministratori la continueranno realizzando al meglio i progetti in corso e migliorandola con nuove iniziative. Invito le nuove generazioni ad avere passione per la vita sociale e politica del paese, affinché ci sia sempre interesse e crescita nella nostra comunità''.
Dopo un lunghissimo testa a testa che ha tenuto con il fiato sospeso i candidati durante lo spoglio elettorale, ha raccolto il testimone il suo erede politico: Luca Marsigli, candidato di ''Annone in movimento'', frutto della fusione tra ''Impegno, solidarietà, futuro'' e ''Annone nel cuore'', che si è imposto sull’avversario per 12 voti. ''Auguro al futuro Sindaco, agli amministratori un sincero buon lavoro e un invito a non perdere di vista il fondamento per cui ci si mette in gioco: il bene, lo sviluppo del nostro paese e del territorio di cui è parte integrante. Concedetemi infine di ringraziare la mia famiglia per avermi sempre sostenuto ed incoraggiato. Grazie a tutta la popolazione per la stima e la fiducia dimostratami in questi anni''.
