ASST Papa Giovanni XXIII (Bergamo) mette all'asta terreni edificabili ed agricoli a Oggiono

Figurano pure alcuni beni ubicati a Oggiono, fra quelli che l'ASST Papa Giovanni XXIII (con sede a Bergamo) ha messo all'asta mediante un avviso ad evidenza pubblica. Si tratta di sette lotti di terreno, edificabili ed agricoli, derivanti da lasciti testamentari.
A questi si aggiungono quadrilocali, trilocali e uffici situati nella città orobica e ad Almenno San Bartolomeo; e poi ancora a Cisano, Terno d’Isola, Dalmine, Calcinate e San Giovanni Bianco. A Levate c’è un terreno edificabile. All’asta anche un villino a Credaro a mezz’ora a piedi dal lago d’Iseo e a pochi passi dal fiume Oglio e una piccola porzione di bosco a Bagnatica.
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L’elenco completo dei beni con i relativi prezzi posti a base d’asta e le modalità per partecipare sono pubblicati sul sito dell’ASST Papa Giovanni XXIII.  C’è tempo fino alle ore 14 di giovedì 29 agosto per presentare le offerte in busta chiusa all’ufficio protocollo del presidio. Tra il 19 e il 28 giugno sarà possibile partecipare ai sopralluoghi stabiliti per i vari lotti (tranne per i terreni di Levate, Bagnatica ed Oggiono, visitabili in autonomia). È obbligatoria la prenotazione via mail all’Ufficio tecnico: aste@asst-pg23.it
Il ricavato dell’asta pubblica sarà utilizzato secondo quanto disposto in vita dai benefattori deceduti. Rivolgendosi al proprio notaio di fiducia, diverse persone ogni anno esprimono la volontà, attraverso un lascito testamentario, di nominare il Papa Giovanni come erede.
''Per poter rispettare l’ultimo desiderio di alcuni nostri benefattori di voler supportare economicamente l’operato dei nostri medici e infermieri, abbiamo messo all’asta il patrimonio immobiliare che ci è stato donato'' ha spiegato Gianluca Vecchi, direttore amministrativo dell’ASST Papa Giovanni XXIII. ''Il ricavato sarà utilizzato in base alle loro precise volontà. C’è chi ha scelto di devolvere i propri beni, mobili e immobili genericamente all’ospedale, mentre altri hanno preferito indicare come beneficiario uno specifico reparto''.
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