Un personale ringraziamento ad Angelo Perego e alla sua lista
Volevo personalmente ringraziare, quale cittadina e sostenitrice, Angelo Perego per aver messo la faccia e la disponibilità in questa campagna elettorale casatese che, dopo tanti anni, ha visto una contrapposizione vera tra le due liste.
''Aria nuova'' era stata chiesta da molti cittadini che hanno visto in Casatenovo un paese ''anestetizzato'', con alcune innegabili innovazioni da parte della ex giunta Galbiati (vedi spazio per i giovani in Villa Facchi per lo studio), ma quasi assuefatto ad una routine di cose già viste e riviste. Pochi stimoli innovativi.
C’è chi ha sostenuto che Angelo Perego ha puntato troppo la sua campagna elettorale sull' ''affaire Vismara'': ma dite poco??? Per chi non l’avesse ancora capito questo è il fulcro ed il centro di tutte le problematiche di Casatenovo, del suo sviluppo sia edilizio ma soprattutto sociale, ribadisco sociale!!!!
Molte persone, in primis quelle delle frazioni di Rogoredo, Campofiorenzo, Valaperta hanno mostrato la loro ''indifferenza'' al problema: noi siamo nella nostra frazioncina, nella nostra casetta a posto, cosa ci interessa della Vismara? Ma, a malincuore, ho sentito personalmente anche abitanti di Casatenovo centro sottovalutare il problema: ''si il problema c’è però…… fa niente''. Purtroppo non hanno voluto capire appieno, informandosi, qual è stato il problema che nel corso di questi venti anni ci ha portato a questa situazione; non hanno capito che se il Centro di Casatenovo muore, se non ci sarà uno sviluppo del centro degno di un paese civile, moriranno anche le Frazioni.
Voglio concludere con due annotazioni, una amara e un augurio. Ho visto, purtroppo, da parte di molti sostenitori della lista Galbiati un ''rancore'' e una supponenza nei confronti della lista di Angelo Perego: ''chi sono questi….. cosa vogliono??'', quasi fossero venuti a ''disturbare'' la normale consuetudine dell’avvicendamento nel corso degli anni delle liste Colombo/Galbiati, ancor prima di capire cosa ha portato delle persone a creare un gruppo che voleva portare uno spirito nuovo, innovativo con persone anche non originarie di Casatenovo (insultate via social) che avrebbero potuto portare linfa ed idee nuove, cercando in tutti i modi di collocare la lista come ''di destra'' senza neppure entrare nel merito delle proposte. Ma questo ci sta, se vogliamo, nell’ordine di una diatriba elettorale.
La cosa che più mi ha disgustato sono quei leoni da tastiera che sui social hanno insultato i candidati di Perego, erigendosi a tuttologi (sic!!!) della vita casatese. Purtoppo mi sarei aspettata una presa di posizione più netta da parte dei canditati della lista Galbiati dissociandosi da queste esternazioni farneticanti ma, purtroppo, da questo punto di vista, non ho visto nessuna presa di posizione.
Il mio augurio, invece, va a tutti: sia agli eletti della lista Perego, per una opposizione si civile, ma spero un poco più combattiva e concreta rispetto a quella portata avanti questi anni dalle opposizioni (oggi in maggioranza) che ai giovani della lista Galbiati i quali hanno avuto la voglia ed il coraggio di mettere a disposizione il loro tempo per la politica in un momento generale in cui della cosa pubblica, della vita pubblica e soprattutto della politica non interessa quasi più a nessuno. Che possano portare avanti con entusiasmo ma soprattutto, informandosi a fondo, la loro difficile missione per il bene del nostro Paese.
Grazie a tutti i candidati, comunque.
''Aria nuova'' era stata chiesta da molti cittadini che hanno visto in Casatenovo un paese ''anestetizzato'', con alcune innegabili innovazioni da parte della ex giunta Galbiati (vedi spazio per i giovani in Villa Facchi per lo studio), ma quasi assuefatto ad una routine di cose già viste e riviste. Pochi stimoli innovativi.
C’è chi ha sostenuto che Angelo Perego ha puntato troppo la sua campagna elettorale sull' ''affaire Vismara'': ma dite poco??? Per chi non l’avesse ancora capito questo è il fulcro ed il centro di tutte le problematiche di Casatenovo, del suo sviluppo sia edilizio ma soprattutto sociale, ribadisco sociale!!!!
Molte persone, in primis quelle delle frazioni di Rogoredo, Campofiorenzo, Valaperta hanno mostrato la loro ''indifferenza'' al problema: noi siamo nella nostra frazioncina, nella nostra casetta a posto, cosa ci interessa della Vismara? Ma, a malincuore, ho sentito personalmente anche abitanti di Casatenovo centro sottovalutare il problema: ''si il problema c’è però…… fa niente''. Purtroppo non hanno voluto capire appieno, informandosi, qual è stato il problema che nel corso di questi venti anni ci ha portato a questa situazione; non hanno capito che se il Centro di Casatenovo muore, se non ci sarà uno sviluppo del centro degno di un paese civile, moriranno anche le Frazioni.
Voglio concludere con due annotazioni, una amara e un augurio. Ho visto, purtroppo, da parte di molti sostenitori della lista Galbiati un ''rancore'' e una supponenza nei confronti della lista di Angelo Perego: ''chi sono questi….. cosa vogliono??'', quasi fossero venuti a ''disturbare'' la normale consuetudine dell’avvicendamento nel corso degli anni delle liste Colombo/Galbiati, ancor prima di capire cosa ha portato delle persone a creare un gruppo che voleva portare uno spirito nuovo, innovativo con persone anche non originarie di Casatenovo (insultate via social) che avrebbero potuto portare linfa ed idee nuove, cercando in tutti i modi di collocare la lista come ''di destra'' senza neppure entrare nel merito delle proposte. Ma questo ci sta, se vogliamo, nell’ordine di una diatriba elettorale.
La cosa che più mi ha disgustato sono quei leoni da tastiera che sui social hanno insultato i candidati di Perego, erigendosi a tuttologi (sic!!!) della vita casatese. Purtoppo mi sarei aspettata una presa di posizione più netta da parte dei canditati della lista Galbiati dissociandosi da queste esternazioni farneticanti ma, purtroppo, da questo punto di vista, non ho visto nessuna presa di posizione.
Il mio augurio, invece, va a tutti: sia agli eletti della lista Perego, per una opposizione si civile, ma spero un poco più combattiva e concreta rispetto a quella portata avanti questi anni dalle opposizioni (oggi in maggioranza) che ai giovani della lista Galbiati i quali hanno avuto la voglia ed il coraggio di mettere a disposizione il loro tempo per la politica in un momento generale in cui della cosa pubblica, della vita pubblica e soprattutto della politica non interessa quasi più a nessuno. Che possano portare avanti con entusiasmo ma soprattutto, informandosi a fondo, la loro difficile missione per il bene del nostro Paese.
Grazie a tutti i candidati, comunque.
A.Ghezzi