Bulciago: Angelo Colombo alla storica ''1000 miglia''
''Una giornata memorabile per i grandi onori ed applausi riguardanti la mia persona, ma soprattutto per l'amata e mitica Fiat 600''. Angelo Colombo, presidente dell’associazione Amici della Paraplegia, commenta con queste parole la sua presenza alla manifestazione ''1000 miglia'', l’evento di fama internazionale del settore automobilistico.
Unendo il motorismo storico al contrasto alla disabilità, Colombo ha portato a Novara una speciale Fiat 600 del 1955 appartenuta al bresciano professor Giorgio Brunelli, luminare della medicina con la passione per la ''1000 miglia'' e donata al presidente dell’associazione bulciaghese che l’ha adattata con comandi speciali per portatori di handicap motorio.
La sua partecipazione risale a martedì 11 giugno, nel contesto della prima tappa controllo timbro, con l'obiettivo di trasmettere la voglia di vivere e l'importanza della ricerca scientifica sulle lesioni del midollo spinale.
''Saluto e ringrazio le autorità, in particolare il sindaco di Novara dottor Alessandro Canelli e tutto l'immenso pubblico presente per avermi fatto portare una testimonianza di vita e speranza, ma soprattutto l'unione tra il motorismo e la disabilità'' ha aggiunto Colombo. ''L'augurio e il ringraziamento lo rivolgo alla città, all'ACI di Novara e a tutte le persone che sponsorizzano la VITA''.
Unendo il motorismo storico al contrasto alla disabilità, Colombo ha portato a Novara una speciale Fiat 600 del 1955 appartenuta al bresciano professor Giorgio Brunelli, luminare della medicina con la passione per la ''1000 miglia'' e donata al presidente dell’associazione bulciaghese che l’ha adattata con comandi speciali per portatori di handicap motorio.
La sua partecipazione risale a martedì 11 giugno, nel contesto della prima tappa controllo timbro, con l'obiettivo di trasmettere la voglia di vivere e l'importanza della ricerca scientifica sulle lesioni del midollo spinale.
''Saluto e ringrazio le autorità, in particolare il sindaco di Novara dottor Alessandro Canelli e tutto l'immenso pubblico presente per avermi fatto portare una testimonianza di vita e speranza, ma soprattutto l'unione tra il motorismo e la disabilità'' ha aggiunto Colombo. ''L'augurio e il ringraziamento lo rivolgo alla città, all'ACI di Novara e a tutte le persone che sponsorizzano la VITA''.