Rogoredo: ai Mal Tra Insema il torneo in memoria di Villa
Si è chiusa con un bilancio positivo ed un clima di festa, l'ultima edizione del Torneo Enzo Villa. La serata finale della competizione calcistica si è svolta venerdì 14 giugno presso il campo sintetico dell'oratorio casatese di Rogoredo. Qui a confrontarsi, dopo i gironi eliminatori, sono state sei squadre.
''Le partite sono state combattute ed abbastanza equilibrate. Su cinque partite disputate infatti, ben tre sono terminate ai calci di rigore'' ci hanno detto gli organizzatori. Le due squadre che sono riuscite ad accedere alla finale per contendersi il primo e secondo posto, sono state Football Team Regulea e Mal Tra Insema.
Una gara molto intensa che ha visto spuntarla, con il risultato di 2-0, la squadra dei Mal Tra Insema, riusciti ad inserire il loro nome nella casella relativa all' anno 2024 dell'Albo d'oro del torneo . ''Il loro nome rimarrà sempre in evidenza a tanti altri vincitori fin dall'anno 1999'' hanno proseguito i volontari che hanno organizzato l'iniziativa. ''La squadra vincitrice della passata stagione, il Cetas United, ha sfiorato ancora una volta la finale, ma ha dovuto arrendersi in semifinale ai calci di rigore''.
''I tanti giocatori che hanno partecipato non hanno conosciuto Enzo, ma ognuno di loro deve sapere, insieme ai loro dirigenti e tifosi, che partecipare a questo torneo significa contribuire e permettere che degli aiuti, anche se modesti rispetto alle necessità, possano raggiungere chi ne ha bisogno'' hanno proseguito gli organizzatori.
Il ricavato del torneo sarà devoluto all'orfanotrofio St Jude Children's Home di Gulu (Uganda), che raccoglie orfani e disabili, oltre alla Fondazione creata nel 1993 dal dottor Corti, originario di Besana Brianza, e da sua moglie Lucille per sostenere l' ospedale Lacor Hospital, da loro fondato nel 1959 nel nord dell'Uganda. Una realtà oggi diretta dalla loro figlia Dominique, che continua a portare avanti con impegno e passione l' eredità avuta dai suoi genitori.
Realtà lontane all'apparenza, ma che toccano da vicino il cuore di molti. Alla Fondazione saranno destinati 1000 euro ed altrettanti all' orfanotrofio; si tratta tuttavia di numeri ancora parziali, perchè la raccolta non è terminata.
I Mal Tra Insema, squadra vincitrice del torneo
''Le partite sono state combattute ed abbastanza equilibrate. Su cinque partite disputate infatti, ben tre sono terminate ai calci di rigore'' ci hanno detto gli organizzatori. Le due squadre che sono riuscite ad accedere alla finale per contendersi il primo e secondo posto, sono state Football Team Regulea e Mal Tra Insema.
Football Team Regulea e Hofmann, secondi e terzi classificati
Una gara molto intensa che ha visto spuntarla, con il risultato di 2-0, la squadra dei Mal Tra Insema, riusciti ad inserire il loro nome nella casella relativa all' anno 2024 dell'Albo d'oro del torneo . ''Il loro nome rimarrà sempre in evidenza a tanti altri vincitori fin dall'anno 1999'' hanno proseguito i volontari che hanno organizzato l'iniziativa. ''La squadra vincitrice della passata stagione, il Cetas United, ha sfiorato ancora una volta la finale, ma ha dovuto arrendersi in semifinale ai calci di rigore''.
Da sinistra Giuseppe Marchio (miglior portiere) e Matteo Pirotta (miglior giocatore)
Sono parecchie le squadre che hanno propositi di rivincita per l'anno prossimo e questa è una bella notizia per gli organizzatori che tengono molto a questa manifestazione sportiva, promossa per ricordare un vecchio amico spentosi prematuramente all'età di 33 anni.AlessioMatteo
''I tanti giocatori che hanno partecipato non hanno conosciuto Enzo, ma ognuno di loro deve sapere, insieme ai loro dirigenti e tifosi, che partecipare a questo torneo significa contribuire e permettere che degli aiuti, anche se modesti rispetto alle necessità, possano raggiungere chi ne ha bisogno'' hanno proseguito gli organizzatori.
Cetas United
Il ricavato del torneo sarà devoluto all'orfanotrofio St Jude Children's Home di Gulu (Uganda), che raccoglie orfani e disabili, oltre alla Fondazione creata nel 1993 dal dottor Corti, originario di Besana Brianza, e da sua moglie Lucille per sostenere l' ospedale Lacor Hospital, da loro fondato nel 1959 nel nord dell'Uganda. Una realtà oggi diretta dalla loro figlia Dominique, che continua a portare avanti con impegno e passione l' eredità avuta dai suoi genitori.
Scappati da casa
Realtà lontane all'apparenza, ma che toccano da vicino il cuore di molti. Alla Fondazione saranno destinati 1000 euro ed altrettanti all' orfanotrofio; si tratta tuttavia di numeri ancora parziali, perchè la raccolta non è terminata.
