Oggiono: la Fondazione Renzo Conti trent'anni fa salì al Quirinale

Era la primavera 1994, quindi trent’anni or sono, quando veniva diffusa la notizia che il consiglio della Fondazione Renzo Conti di Oggiono, con il presidente Luigi Crippa, avrebbe raggiunto Roma per salire al palazzo sul colle del Quirinale ed essere ricevuto dal presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. L’incontro era un significativo riconoscimento per la Fondazione ed in particolare al suo premio Marco d’Oggiono che veniva assegnato a personaggi brianzoli e delle zone vicine che avevano onorato la terra locale.
L’elenco dei premiati comprendeva il presidente della Cassa di Risparmio delle Province Lombarde, Sandro Molinari, il conte Annibale Caccia Dominioni, mons. Renato Corti, vescovo di Novara nativo di Galbiate, lo scrittore Eugenio Corti, il vescovo mons. Antonio Riboldi, noti imprenditori come Bonomelli e la sua camomilla, Boselli Roda, l’Istituto la Nostra Famiglia con Zaira Spreafico ed anche il lecchese Vico Valassi.
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Luigi Crippa, il sindaco Pirovano e l'on.Calvetti con Oscar Luigi Scalfaro

Veniva ricordato che la prima assegnazione del premio era stata nel 1984 con cerimonia nel salone del Consiglio Comunale di Oggiono. Nell’ultima edizione precedente la visita a Roma erano stati insigniti del riconoscimento l’onorevole  Francesco Casati, alla memoria, per la sua presenza ed impegno nel settore scolastico ed educativo; il segretario della Conferenza Episcopale Italiana, mons. Dionigi Tettamanzi, nativo di Renate, che diventerà poi cardinale ed arcivescovo di Milano, nonché alla memoria di Arturo Carniti di Oggiono, il maestro Franco Pirola e don Angelo Mariani, parroco per tanti anni ad Ello.
Era un’apposita giuria formata con i sindaci di diversi Comuni brianzoli, i rappresentanti delle scuole, del mondo imprenditoriale ed i sindacati a scegliere i nominativi dei premiati.
In occasione del ricevimento a Roma, presso il Quirinale, la Fondazione Marco d’Oggiono ricordò la pubblicazione recente su Pasquale Agudio, un pittore di Oggiono deceduto nel 1914. In quella occasione si scrisse che nella pittura di Pasquale Agudio si può rivedere il primo mezzo secolo dell’unità d’Italia e le cronache brianzole in anni di notevoli evoluzioni tecniche e sociali.
Alcune foto rimangono a ricordare quella storica visita della Fondazione Marco d’Oggiono al presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro che più volte è stato nel lecchese, come Ministro dell’Interno, in particolare nella città di Valmadrera.
Nelle foto della primavera 1994 si possono riconoscere presso il presidente Scalfaro: Luigi Crippa, noto commercialista di Oggiono, animatore di associazioni culturali come il gruppo dei firlinfeu, interpreti della tradizione popolare brianzola; del parlamentare lecchese Vittorio Calvetti, a Montecitorio dal 1963 al 1976; del sindaco di Oggiono Luigi Pirovano, che è stato anche assessore in Provincia a Lecco, nonché il presidente Scalfaro appena eletto al Quirinale nel 1992.
A.B.
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