Tutti insieme appassionatamente
È venerdì 14 giugno e il sole anche oggi si è fatto attendere con ansia in questa stranissima primavera. Il cielo è preferibilmente molto grigio e ogni giorno scarica la sua ira con forti acquazzoni e grandinate.
Strade e case allagate; torrenti e fiumi che straripando inondano abitazioni, terreni, provocando frane. Danni ingenti alle abitazione, all’ambiente, e, purtroppo, anche alle persone.
Un castigo della natura, giardino del mondo, che si ribella alla nostra disattenzione che oltre alla preoccupazione avvilisce, irrita e preoccupa l’animo, specialmente che abita vicino ai corsi d’acqua.
In verità però oggi volevo condividere la gioia che abbiamo provato nel tardo pomeriggio al Centro Pensionati di Cassago.
Avevamo appena finito il gioco appassionante del burraco quando una ondata gioiosa ha interrotto il nostro chiacchiericcio insistente sugli errori di gioco e ci mettiamo in un ascolto attivo.
Un bel gruppo di ragazzini dell’asilo invade festosamente il cortile del Centro. Una cosa non banale, gradita, e un senso di gioia e di vicinanza ci invade e coinvolge.
Bellezza e speranza in questi ''piccoli funghetti'' colorati e vocianti pronti ad affrontare le tante delizie prelibate poste sui tavoli per la festa di fine anno …. ''è finita la scuola … è finita la scuola'', cantano in coro come se avessero vinto una prima battaglia … ''una casa non si costruisce in un giorno'' (proverbio).
Tanta gioia in un legame di complicità e condivisione fra generazioni diverse che ci contagia e ci nutre lo spirito di invincibile speranza guardandoci negli occhi con la fecondità reciproca dell’amore…
Ogni età ha un suo valore ed anche noi ''nonni'' rafforziamo il loro canto unendo loro le nostre voci, coscienti che saranno il nostro domani unendoci a questa condivisione di gioia. Dimentichi delle nostre difficoltà, dei momenti opprimenti negativi e continuativi e ci affidiamo a loro, vera fonte di speranza.
Bimbi che accogliamo, amiamo, curiamo ed educhiamo desiderosi che i loro frutti siano di servizio, pace e di amore, concordia e dialogo e ricerca del bene comune.
Strade e case allagate; torrenti e fiumi che straripando inondano abitazioni, terreni, provocando frane. Danni ingenti alle abitazione, all’ambiente, e, purtroppo, anche alle persone.
Un castigo della natura, giardino del mondo, che si ribella alla nostra disattenzione che oltre alla preoccupazione avvilisce, irrita e preoccupa l’animo, specialmente che abita vicino ai corsi d’acqua.
In verità però oggi volevo condividere la gioia che abbiamo provato nel tardo pomeriggio al Centro Pensionati di Cassago.
Avevamo appena finito il gioco appassionante del burraco quando una ondata gioiosa ha interrotto il nostro chiacchiericcio insistente sugli errori di gioco e ci mettiamo in un ascolto attivo.
Un bel gruppo di ragazzini dell’asilo invade festosamente il cortile del Centro. Una cosa non banale, gradita, e un senso di gioia e di vicinanza ci invade e coinvolge.
Bellezza e speranza in questi ''piccoli funghetti'' colorati e vocianti pronti ad affrontare le tante delizie prelibate poste sui tavoli per la festa di fine anno …. ''è finita la scuola … è finita la scuola'', cantano in coro come se avessero vinto una prima battaglia … ''una casa non si costruisce in un giorno'' (proverbio).
Tanta gioia in un legame di complicità e condivisione fra generazioni diverse che ci contagia e ci nutre lo spirito di invincibile speranza guardandoci negli occhi con la fecondità reciproca dell’amore…
Ogni età ha un suo valore ed anche noi ''nonni'' rafforziamo il loro canto unendo loro le nostre voci, coscienti che saranno il nostro domani unendoci a questa condivisione di gioia. Dimentichi delle nostre difficoltà, dei momenti opprimenti negativi e continuativi e ci affidiamo a loro, vera fonte di speranza.
Bimbi che accogliamo, amiamo, curiamo ed educhiamo desiderosi che i loro frutti siano di servizio, pace e di amore, concordia e dialogo e ricerca del bene comune.
Benvenuto Perego, Cassago