Missaglia: calano le risorse statali (anche per il sociale). In minoranza debutta Mistò

Il consiglio comunale di Missaglia, giovedì sera, si è aperto con la surroga del consigliere dimissionario di Centrodestra Unito, Vittorio Duvia, che negli scorsi giorni aveva reso nota la volontà di lasciare l'incarico per sopraggiunti ulteriori impegni professionali. Al suo indirizzo è giunto il grazie del sindaco Paolo Redaelli per ''la fattiva collaborazione e la pacatezza con la quale ha sempre espresso i propri interventi in aula''. Il posto dell'ormai ex consigliere è stato occupato dal collega Emanuele Mistò, dichiaratosi entusiasta dell'opportunità di mettersi al servizio della cittadinanza, con l'auspicio di un proficuo e trasparente confronto fra le parti.
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A destra il neo consigliere di Centrodestra Unito, Emanuele Mistò

Ratificata poi, una variazione urgente al bilancio di previsione da parte della giunta comunale. Si tratta di uno spostamento fra capitoli, per poter continuare ad avvalersi della collaborazione di un agente di polizia locale di Lomagna, stante il periodo di congedo per maternità della ''vigilessa''. Una somma pari a 4500 euro sarà utilizzata dunque per coprire i costi del servizio dopo il rinnovo dell'accordo stretto con il comune limitrofo; la convenzione - come ha spiegato il sindaco Paolo Redaelli - si è fermata per motivi elettorali, ma dopo il rinnovo dell'amministrazione lomagnese, si è avuta conferma che proseguirà.
Il capogruppo di minoranza Riccardo Meregalli ha anticipato, anche a nome dei colleghi il voto di astensione. Pur condividendo la scelta, perplessità sono state espresse sul metodo utilizzato, trattandosi di una variazione che a suo dire avrebbe dovuto essere portata direttamente in consiglio. Meregalli ha chiesto altresì se la volontà della maggioranza sia ancora quella di provvedere all'assunzione di un terzo vigile, tenendo fede a quanto detto in campagna elettorale. ''Non è questione di programmazione, ma di accordi con il Comune limitrofo'' ha precisato Redaelli in risposta alla critica dell'avversario politico. ''La volontà di assumere una nuova persona resta, ma ora la priorità è l'ufficio tecnico'' ha aggiunto.
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Il capogruppo di minoranza Riccardo Meregalli

La quarta variazione al bilancio di previsione (con applicazione dell'avanzo vincolato) è stata invece illustrata dall'assessore esterno Luigi Magni. Fra le novità più rilevanti segnalate dall'esponente della giunta comunale, vi è la riduzione dei trasferimenti e contributi statali, anche sul sociale. Di conseguenza, diminuendo le entrate, calano le ''uscite'' anche sui capitoli dedicati alla disabilità e agli asilo nido, con il Comune chiamato a reperire risorse dalle pieghe del bilancio; sul fronte nidi ad esempio, si è provveduto ad applicare 23mila euro dall'avanzo.
''Siamo anche in attesa di avere notizie certe sulla spending review da parte del Governo'' ha detto Magni. ''Sembra che una parte sarà legata agli impegni del 2022, dall'altra ai fondi ricevuti dal Pnrr. A mio parere è una presa in giro: se mi dai i soldi per fare delle opere, mi togli poi le risorse per provvedere alla manutenzione degli stessi. Non mi pare corretto''.
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Gli assessori Diego Benfatto e Luigi Magni

Aumentano i dividendi concessi da Silea; a dispetto dei 20mila euro previsti, sale a 49mila euro il contributo concesso al Comune di Missaglia. Tornando al sociale, si è provveduto a spostare i contributi previsti per l'assistenza domiciliare agli anziani, destinandoli invece al contributo per le famiglie i cui anziani risiedono in Casa di Riposo. Infine, i 5700 euro inizialmente destinati all'ufficio edilizia privata, sono stati girati al settore lavori pubblici per collaborazioni esterne.
Sospesa invece, l'iniziale volontà di esternalizzare la gestione amministrativa dei cimiteri; a fronte dei preventivi chiesti, il Comune ha preferito tuttavia rimandare la decisione in merito ad un tema certamente delicato per l'utenza.
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Il sindaco Paolo Redaelli

Nell'illustrare i lavori di relamping della pubblica amministrazione, attualmente in corso, il sindaco Redaelli ha voluto chiarire che ''le fatture dei forfait per i mesi di aprile e maggio verranno ridotte del 20%'', con i maggiori costi sostenuti dal Comune che torneranno indietro tramite note di accredito emesse dall'azienda. ''Con i lavori fatti il consumo di energia elettrica è diminuito, ma sino alla fine dei lavori si proseguirà con questo metodo. Poi chiederemo il rimborso'' ha precisato l'assessore Magni.
''Si sarebbero magari potuti utilizzare i dividenti di Silea per ridurre i maggiori costi del sociale'' ha detto il consigliere di Centrodestra Unito, Riccardo Meregalli, non d'accordo poi con l'eventuale scelta di esternalizzare la gestione dei servizi cimiteriali. ''Mi auguro non venga fatto perchè è meglio che il Comune mantenga direttamente il controllo della situazione, trattandosi di un tema delicato'' ha aggiunto, invitando la maggioranza ad una migliore programmazione anche sulla questione cimiteri, in relazione ad esempio agli spazi per le sepolture o loculi, per non rischiare di arrivare all'ultimo e dover provvedere ad eventuali variazioni al bilancio. 
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A destra il capogruppo di maggioranza Bruno Crippa

Il capogruppo di minoranza nella dichiarazione di voto ha espresso parere negativo nei confronti della variazione. Di tutt'altro avviso il consigliere Bruno Crippa. ''Sui cimiteri in questi anni abbiamo fatto investimenti enormi. Abbiamo appaltato i loculi di Lomaniga, poi penseremo a Maresso dove inizia a ravvisarsi una carenza di posti, ma la programmazione c'è'' ha detto, esprimendo voto favorevole e una precisione: ''non penso sia possibile usare dividendi di Silea per il sociale o per la diminuzione delle tariffe'' ha detto il capogruppo di Più Missaglia, rivolgendosi a Meregalli appunto.
La variazione è stata dunque votata all'unanimità dalla sola maggioranza.
G.C.
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