Castello B.za: al via il terzo mandato di Riva. Seguenza critico sul clima elettorale

Ieri sera, presso la casetta in località Prestabbio, si è insediato ufficialmente il consiglio comunale che guiderà Castello di Brianza nel prossimo quinquennio. Aldo Riva, riconfermatosi per la terza volta nel ruolo di sindaco, ha formalizzato l’attribuzione delle deleghe agli assessori che lo accompagneranno in questo nuovo mandato amministrativo. Mario Pirovano, in qualità di vicesindaco, si occuperà dei lavori pubblici, dei servizi tecnici manutentivi, del patrimonio immobiliare e tecnologico e di sport, eventi e manifestazioni pubbliche. L’assessore Elena Formenti seguirà invece istruzione, cultura, della direzione del sistema bibliotecario e scolastico.


Commosse le parole del primo cittadino che ha rivolto sentiti ringraziamenti ai cittadini e a tutto il gruppo. ''Le mie prime parole in consiglio, dopo il giuramento, non possono che essere di ringraziamento per il bellissimo momento di democrazia vissuto con questa campagna elettorale, maturata con l'esercizio della sovranità popolare del voto. Ringrazio i cittadini per la fiducia, il sostegno e le tante parole di congratulazioni e di augurio ricevute. Ringrazio tutti i candidati, eletti e non eletti, per la partecipazione attiva, utile a tenere coinvolto il paese sulle tante tematiche d'interesse pubblico'' ha detto.


''Vivere Castello'' è la cornice ed il contenuto di questi prossimi cinque anni. Sviluppare questo tema, già in movimento attivo, sarà utile per migliorare insieme il nostro paese. La fiducia che, per la terza volta, i cittadini hanno rinnovato sulla mia persona e sul gruppo la vivo come un fatto importante e la sento come ulteriore stimolo per un rinnovato impegno che sarà ancora contraddistinto da un forte spirito di servizio che voglio garantire anche a nome degli assessori e del nostro gruppo'' ha proseguito Riva in apertura, rinnovando il suo impegno verso la comunità.''Sono sicuro che tutti gli eletti, maggioranza e minoranza, ognuno con il proprio ruolo, daranno un contributo utile per fare scelte positive per il nostro paese. Il lavoro che ci attende è tanto e le aspettative altrettanto.Anche la critica costruttiva serve e servirà a migliorare'' ha aggiunto, presentando le linee programmatiche dei prossimi cinque anni, traduzione amministrazione del programma validato alle urne.
Molti i punti che compongono il programma, volti ad incentivare la comunicazione e l’informazione, tramite l’istituzione di pannelli digitali utili alla divulgazione di notizie, l’organizzazione di eventi annuali di confronto periodico e la diffusione di notizie tramite social network. Numerose le proposte rivolte ai giovani, tramite la stipulazione di convenzioni con gli asili nidi per integrare il costo delle rette di frequenza ed attivare le procedure per l'iniziativa "nidi gratis", l'apertura di servizi di prima infanzia in paese (micro nido o asilo nido) ed il rinnovo della convenzione con la scuola dell'infanzia per contenere le rette, per finanziare corsi d'inglese e garantire il servizio scuolabus con rette basse.


''Confermiamo tutti i servizi sociali attivabili dal comune, tra i quali l’assistenza domiciliare agli anziani, la tutela minori, l’assistenza educativa scolastica e i progetti individuali d'inserimento sociale. Garantiamo il servizio di trasporto sociale prevedendo l'acquisto di un nuovo automezzo e vorremmo attivare, presso l'ambulatorio comunale, il nuovo servizio di punto salute in aiuto all’autogestione'' ha spiegato. Anche la biblioteca, ed in generale la valorizzazione culturale, rivestiranno un ruolo centrale, come ha sottolineato anche l’assessore Formenti.


''Per ciò che concerne l'assessorato all'istruzione sarà mio compito e dovere continuare ad interagire sempre di più con le istituzioni scolastiche presenti sul territorio e nello specifico la scuola dell'infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado. Per quanto riguarda l'assessorato alla cultura continuerò ad interfacciarmi con le associazioni presenti sul territorio per valorizzare al massimo e creare iniziative ed eventi culturali che rappresentano una grossa opportunità per i nostri concittadini. Anche nell'ottica dell'apertura della nuova biblioteca, continueremo ad investire per implementare il patrimonio librario che è un valore importante per gli utente che usufruiscono del servizio di inter prestito bibiliotecario'' ha aggiunto l'amministratrice, spiegando l’ottimizzazione dei servizi che interesseranno la biblioteca con il trasferimento nella nuova sede di Via del Pascolo, più moderna, efficiente ed accessibile per tutti gli utenti e l’organizzazione di eventi culturali, corsi, visite, che verranno realizzati in collaborazione con le diverse associazioni. 


Il consigliere e capogruppo di minoranza, Luigi Seguenza è intervenuto congratulandosi, a nome di tutto il gruppo, per l’avvenuta rielezione. ''Di questa nuova gestione non dimentichiamolo siamo parte anche noi della minoranza e proprio per questo teniamo a precisare che porteremo avanti questo ruolo con il massimo impegno e costanza per il rispetto di quel 40% di elettori che ci hanno dato fiducia e che hanno voglia di risvegliarsi dal torpore di questi anni. Sicuramente faremo un’opposizione costruttiva, ma non per questo accetteremo passivamente qualsiasi proposta venga portata in consiglio, anzi dichiariamo apertamente che vigileremo e controlleremo, che ogni decisione presa e che ogni punto del programma che avete presentato venga realizzato e non rimangano solo promesse''.

''La nostra - ha aggiunto parlando anche a nome del candidato sindaco Marco Formenti e del collega Alessandro Bonanomi - è stata una campagna elettorale improntata su un programma snello ed attuabile, ma soprattutto senza assolutamente denigrare quanto fatto e presentato da altri. Voglio sottolineare ciò in quanto durante questa campagna elettorale, in paese aleggiavano voci al limite della calunnia, che andavano a ledere l’onestà e la specchiata correttezza nostra e di precedenti amministrazioni con le quali peraltro nulla abbiamo a che vedere, queste dicerie sicuramente hanno inciso sull’esito finale, in che dimensione non è dato a sapersi'' ha concluso.